Complesso delle regole e delle usanze relative all’arte culinaria, che nella preparazione dei cibi privilegia l’aspetto del godimento dei sensi rispetto ai bisogni meramente nutrizionali. La g. ha per [...] loro successione e il loro accostamento durante il pranzo o la cena, la scelta delle bevande adeguate (sempre vini nelle grandi occasioni), il rituale del servizio e della distribuzione delle parti tra i commensali, nonché le differenze qualitative ...
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Alimentazione
In enologia, prodotto (detto più comunemente mistella o mistello) ottenuto dal mosto, di gradazione alcolica complessiva naturale non inferiore a 12°, reso infermentescibile mediante aggiunta [...] portare la gradazione alcolica svolta a non meno di 16° e a non più di 22°. È impiegato nella preparazione di vini liquorosi quale aggiunta al vino base per aumentarne la gradazione; per invecchiamento dà un prodotto di gusto molto simile al vinsanto ...
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VERNACCIA
Giovanni Dalmasso
Sotto questo nome si coltivano in Italia, da parecchi secoli, diversi vitigni. Già Pier de' Crescenzi al principio del sec. XIV parlava di una vernaccia coltivata nel Bolognese. [...] acquista tutti i suoi pregi che dopo un invecchiamento di almeno 3-4 anni, ma, a differenza della maggior parte dei vini, l'invecchiamento può essere prolungato anche in botte per molti anni, guadagnando anzi in alcoolicità, oltre che in profumo e ...
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CASALE, Luigi
Emerico Mez
Nacque a Gagliano Aterno (L'Aquila) da Liborio e da Maria De Stefanis il 21 aprile 1889. Iniziò gli studi professionali nella scuola di viticoltura ed enologia di Avellino, [...] 73-87; La precipitazione del fosfato ferrico nel vino, ibid., pp. 89-100; Cause che possono produrre l'intorbidimento dei vini e metodi di cura, ibid., pp. 137-46; Esperienze sulla concimazione nitrica della vite, ibid., pp. 147-180; Contributo alla ...
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Piccolo arbusto sempreverde (Pistacia lentiscus; v. fig.) della famiglia Anacardiacee, glabro, con odore resinoso; ha le foglie paripennate, i fiori piccoli e dioici, le drupe ovoidali, prima rosse e poi [...] , comune anche in Italia. Fornisce una resina, detta mastice di Chios, usata in farmacia, come masticatorio e per aromatizzare i vini. Nei frutti è contenuto un olio grasso (13-15%), che si ricava spremendo i frutti a freddo o per aggiunta di ...
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In chimica, i pirosolfiti di vari metalli. Il metabisolfito di potassio, K2S2O5, si presenta in cristalli incolori, che si ottengono saturando con anidride solforosa una soluzione di bisolfito potassico [...] come il bisolfito, per cui è dotata di azione e proprietà riducenti, antisettiche; si usa in enologia (per rendere più conservabili i vini a debole acidità, per impedire fermentazioni secondarie o anormali), in fotografia, nella stampa dei tessuti. ...
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Pratica enologica con la quale si riattiva in un vino la fermentazione alcolica per renderlo asciutto se rimasto dolce o, con aggiunta di zucchero, per aumentarne la gradazione alcolica. La r. consente [...] mosto muto e una piccola quantità di lievito per avviare la fermentazione. In certi casi la r. si compie sui vini sani, ottimi, per ottenere vini frizzanti: si aggiunge al vino, dopo la svinatura, dal 3 al 7% di uve leggermente appassite e ammostate. ...
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(tintorino, uva tintoria) Vitigno caratterizzato dall’abbondanza di colore che presenta non solo nei grappoli, ma anche nelle foglie e nel legno; dà grappoli piccoli, compatti, con pedicelli tinti di [...] sferici, con buccia di color nero e polpa e succo coloratissimi. Di scarsa produzione, è servito per creare incroci con certi vitigni a frutto povero di colore e il vino che se ne ricava serve essenzialmente per tagliare vini poco colorati (➔ vite). ...
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ABBAGNANO, Giovanni
Antonio Balducci
Nacque in Baronissi (Salerno) il 17 ag. 1860.
Il padre Giovanni era stato attivissimo commerciante di pelli grezze, sino a raggiungere i mercati di Francia, Grecia [...] per calzature, i cui prodotti furono ritenuti meritevoli di encomi e premi. Creò anche una industria di vini pregiati; promosse un consorzio di mulini e pastifici meridionali in Nocera Inferiore; fu amministratore dei Cantieri navali salernitani ...
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Vasta pianura della Sardegna, compresa fra il Golfo di Cagliari e quello di Oristano, delimitata a E dall’allineamento del complesso orografico vulcanico del Monte Arci, dei Monti di Furtei, Serrenti, [...] e qualitativi; la viticoltura, a ceppo basso, va estendendosi notevolmente. Presso Cagliari (C. vitato), si producono i vini cannonau, girò, monica; nelle zone settentrionali predomina la vernaccia (Oristano). Fra le colture legnose specializzate, il ...
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vino
s. m. [lat. vīnum (prob. voce di origine mediterranea, come anche il gr. οἶνος)] (si tronca di regola in alcune denominazioni, in cui è seguito da un agg. che comincia per consonante, come vin dolce, vin greco, vin santo). – 1. a. Prodotto...
dealcolato agg. Detto di bevanda privata della componente alcolica tramite estrazione dell’alcol per evaporazione, distillazione o per osmosi. ◆ I pareri sono contrastanti. Per Unione Italiana Vini “regolamentare non è mai una cattiva notizia....