CINZANO, Francesco
Valerio Castronovo
Nacque a Peceno (provincia di Torino) nel 1787, Il padre, Carlo Giuseppe, aveva raccolto l'eredità di Giovanni Giacomo e dello zio Carlo Stefano, già affermati [...] aromatizzati. Nel 1707 essi avevano poi ottenuto dagli appaltatori ducali la licenza di distillare acquavite e produrre derivati dì vini non soltanto per la piazza di Pecetto ma anche per il mercato di Torino. Cinquant'anni dopo, nel 1757, Giovanni ...
Leggi Tutto
CENTI, Iacopo
Maria Letizia Strocchi
Figlio di Giovanni, fu battezzato a Pistoia il 31 marzo 1504 (Arch. di Stato di Pistoia, Archivio comunale, Franchi, Familiario, vol. VII, c. 14v) . Pittore, gli [...] equivoco relativo alla sua attività giovanile - lo si diceva allievo di Paolo Veronese - è dissipato dall'essere Sebastiano Vini, suo maestro e collaboratore, noto come Bastiano "Veronese".
Viceversa non si può motivatamente negare a questo pittore ...
Leggi Tutto
CERLETTI, Giovanni Battista
Andrea Negri
Mirella Scardozzi
Nacque a Chiavenna (Sondrio) il 19 maggio 1846, in una famiglia di condizione borghese, da Antonio e da Carolina Roviscioni.
Compì gli studi [...] lo scopo di formare individui preparati all'esercizio pratico delle colture viticole ed alla elaborazione e conservazione dei vini; il secondo per indirizzare all'insegnamento ed alla direzione di aziende e società enologiche. La scuola di Conegliano ...
Leggi Tutto
CARPENÉ, Antonio
Sergio Cella
Nacque il 17 ag. 1838 a Brugnera di Sacile (Udine), figlio di Bernardo e Daria Zuliani. Passò l'infanzia a Belluno e nel 1846 seguì il padre, amministratore dei De Manzoni, [...] condotti in collaborazione con il professore E. Comboni, l'industria della enocianina (1879) per la colorazione dei vini, basata su un nuovo processo di produzione. Nel 1878 era stato delegato ministeriale all'Esposizione internazionale di Parigi ...
Leggi Tutto
LUNGAROTTI, Giorgio
Francesco Chiapparino
Nacque il 29 ott. 1910 a Torgiano, presso Perugia, da Daniele e Nunziata Trona.
La famiglia era proprietaria di cospicui appezzamenti nell'area torgianese e [...] fra i prodotti di punta dell'azienda. A essi seguirono le Riserve, nel 1966, e tutta una lunga serie di altri vini, dallo Chardonnay (1977) al novello Falò (1986), al giovane bianco Brezza (1980), cui si aggiunsero poi spumante, grappe e produzioni ...
Leggi Tutto
ARGENTI, Felice
Mario Barsali
Nato a Viggiù (Varese) il 2 marzo 1802 da Davide e Marianna Ganna, compì i primi studi a Milano, entrando poi come praticante nella ragioneria della Mensa arcivescovile.
Non [...] l'insurrezione s'imbarcò per Tarragona (Spagna), di lì passò a Malaga - dove fu soccorso da Gabriele Albinola, ricco commerciante di vini e zio dell'amico e compaesano Giovarmi Albinola -, a Cadice, poi all'Avana, dove restò un mese, e nella capitale ...
Leggi Tutto
INCISA DELLA ROCCHETTA, Leopoldo
Giuliana Gay Eynard
Nacque in Asti il 12 febbr. 1792, dal marchese Bonaventura e dalla contessa Marianna Gromo di Ternengo.
Dopo avere studiato sotto la guida di un [...] di Torino, IV [1845], pp. 11-20; poi, con il titolo Sullo svinare, in opuscolo, Torino 1850). Il confronto fra i vini di annate diverse lo indusse a concludere che il momento della "svinatura" doveva essere stabilito in base al grado di maturazione ...
Leggi Tutto
IMBONATI, Giuseppe Maria
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Milano il 4 luglio 1688 da Giovanni Andrea (1642-1726), conte, e da Marianna Peri.
La famiglia era antica in Como, dove vari suoi [...] , cugina di Innocenzo XI) che aveva accumulato grandi ricchezze come banchiere a Milano, con l'acquisto dei dazi e l'introduzione dei vini nella città di Como; egli aveva posseduto, oltre a un sontuoso palazzo a Milano (distrutto dal fuoco nel 1658 e ...
Leggi Tutto
GRAZIANI, Luigi
Gerardo Bianco
Nacque a Bagnacavallo, presso Ravenna, il 14 dic. 1838 da Agostino e da Teresa Pozzetti.
Tra il 1850 e il 1860 frequentò il seminario di Ravenna dove due esperti sacerdoti, [...] . La perdita dell'insegnamento e le necessità della numerosa famiglia lo indussero allora ad avviare un commercio di vini, peraltro senza grande fortuna. Finalmente nel 1891, per intervento di G. Carducci, fu richiamato all'insegnamento nel ginnasio ...
Leggi Tutto
DALMASSO, Giovanni
Italo Eynard
Nacque a Castagnole Lanze (Asti), il 10 luglio 1886 da Emilia Giletti e da Tommaso, avvocato che, insieme al fratello Lorenzo, latinista, contribuì a dare al D. una netta [...] lungimirante intuizione, alla creazione di vitigni capaci di dare vini fini, già pronti al consumo nella prima annata. A CXI (1965), pp. 144-47; Notizie storiche sulle viti e i vini dell'Astigiano, in Vini d'Italia, XII (1969), 61, pp. 3-17.
Bibl.: G ...
Leggi Tutto
vino
s. m. [lat. vīnum (prob. voce di origine mediterranea, come anche il gr. οἶνος)] (si tronca di regola in alcune denominazioni, in cui è seguito da un agg. che comincia per consonante, come vin dolce, vin greco, vin santo). – 1. a. Prodotto...
dealcolato agg. Detto di bevanda privata della componente alcolica tramite estrazione dell’alcol per evaporazione, distillazione o per osmosi. ◆ I pareri sono contrastanti. Per Unione Italiana Vini “regolamentare non è mai una cattiva notizia....