CARTA, Giovanni Battista
Carla Filosa
Nacque a Modena il 17 genn. 1783 da Antonio e da Angiola Brancolini. Unico figlio superstite di una famiglia modesta (suo padre era barbiere), dopo aver frequentato [...] ai gastronomi e agli amatori della vita magna, o ragionamenti intorno alla arte culinaria, il nutrimento, i banchetti, i vini degli antichi e dei moderni (Milano 1846).Collaborò infine per diversi anni alla Strenna teatrale del Regli.
Nel 1848 il ...
Leggi Tutto
GASPARINI, Francesco Giuseppe
Dario Busolini
Nacque a Venezia nel 1655 da una famiglia di condizione borghese che lo indirizzò al credito e al commercio. Ma il debutto del G. negli affari, stando ad [...] . Per la seconda volta, ai primi del 1711, riparò a Namur, dove per qualche tempo fece il commerciante di vini, sovvenuto da un legato testamentario del suocero.
Oltre alle sventure professionali, il G. in quegli anni ne dovette sopportare altre ...
Leggi Tutto
DANDOLO, Gabriele
Michael Knapton
Patrizio veneziano, abitante a S. Luca, discendente del doge Enrico il conquistatore di Costantinopoli, nacque nella seconda metà del sec. XIII da Tomaso del fu Enrico.
Non [...] governo al fine di vendere merci orientali non sempre smaltibili per altre vie (le tre galere del 1317 portavano vini cretesi, spezie e seta), richiedeva la creazione di rapporti diplomatici di fiducia e termini commerciali di favore. La spedizione ...
Leggi Tutto
BRICHERASIO, Giovanni Battista Cacherano conte di
Valerio Castronovo
Nacque a Bricherasio (Pinerolo) - il 14 nov. 1706 da Teodoro III, capitano del reggimento Monferrato, e da Laura Caissotti di Vigone, [...] 1738 dalla Camera dei conti il richiamo all'osservanza dei pedaggi stabiliti nel dicembre 1713 sul transito di vini, sete, bestiame e pelli. Respinse quindi, in varie occasioni, qualsiasi richiesta della comunità locale di affrancamento da decime ...
Leggi Tutto
TANZI, Carlo Antonio Maria
Renato Martinoni
– Nacque a Milano nel 1710, discendente – ricordò il suo primo biografo, Giuseppe Parini (Elogio) – «d’un antica, e già cospicua famiglia» (in C.A. Tanzi, [...] lago di Como: dove, come ricordò un testimone, la «Ragunanza di leggiadri spiriti» visse fra «canti, suoni, poesie, cibi scelti, vini grati, e passeggiatelle, e risa, e giuochi, dal cantar del gallo fino a notte chiusa» (ibid., pp. LXXXI s.).
Tornato ...
Leggi Tutto
CAPPELLO, Andrea
TTucci
Figlio di Vettore, capitano generale da mar, e di Lucia di Marco Querini, nacque con tutta probabilità a Venezia, nel 1444 secondo le genealogie del Barbaro o qualche anno dopo [...] prendere contatto con i rappresentanti portoghesi a Roma per esporre i motivi del divieto posto alle marine straniere di caricare vini a Candia: la riserva di questo traffico alla bandiera veneziana non era diretta contro il re del Portogallo o altri ...
Leggi Tutto
VICINI, Giovan Battista
Duccio Tongiorgi
– Nacque a Finale (oggi Finale Emilia) il 27 ottobre 1710 da Ludovica Casali e da Bernardo Lorenzo, ministro della Camera e giusdicente.
Fu studente di grammatica [...] miscellanee. Si segnalano invece, oltre quelle già citate, le altre principali opere a stampa: Cento sonetti, Modena 1745; I vini modanesi, Modena 1752; La commedia dell’arte, e la maschera. Due epistole in versi [...] al sig. abbate Pietro Chiari ...
Leggi Tutto
TOMINI FORESTI, Marco
Enrico Zucchi
TOMINI FORESTI, Marco. – Discendente di una famiglia di Treviolo di origine rurale, cui era stato attribuito il titolo comitale, nacque a Bergamo il 17 maggio 1713 [...] delle varietà di uva locale e passando in rassegna i metodi proposti, da Plinio ad Antoine de Plaigne, per rendere i vini migliori. Nella prefazione, in cui l’autore incoraggiava l’apertura di una scuola pubblica di agricoltura, non manca una nota di ...
Leggi Tutto
CORRER, Antonio
Claudio Povolo
Figlio di Giovanni (1586-1644) di Francesco e di Cecilia di Marcantonio Zen, nacque a Venezia il 17 febbr. 1622. Nel 1650 sposò Elisabetta di Giacomo Correr e di Marina [...] però incontrato molte resistenze tra la nobiltà bresciana, timorosa che la "navigatione introdurebbe abbondanza di biave e vini pregiuditiale a benestanti che vivono d'intrada". Inoltre molti nobili bresciani ritenevano che la costruzione del nuovo ...
Leggi Tutto
DELLE SCALE, Federico
Diego Quaglioni
Nacque a Bologna nella prima metà del sec. XIII, da Gerardo.
Tranne l'origine bolognese nessun dato biografico concreto era noto al Diplovatazio, che lo pose al [...] il necessario per "conficere corpus Christi et celebrare", e parimenti ai sacerdoti poveri di Bologna "medietatem tocius vini quod percipietur de dictis possescionibus ... pro conficiendo corpus Christi" (Chartularium, XII, n. CLVII, p. 168).
E al ...
Leggi Tutto
vino
s. m. [lat. vīnum (prob. voce di origine mediterranea, come anche il gr. οἶνος)] (si tronca di regola in alcune denominazioni, in cui è seguito da un agg. che comincia per consonante, come vin dolce, vin greco, vin santo). – 1. a. Prodotto...
dealcolato agg. Detto di bevanda privata della componente alcolica tramite estrazione dell’alcol per evaporazione, distillazione o per osmosi. ◆ I pareri sono contrastanti. Per Unione Italiana Vini “regolamentare non è mai una cattiva notizia....