RUSSO, Vincenzo
(Vincenzio).
Anna Maria Rao
– Nacque a Palma (provincia di Terra di Lavoro), nel Regno di Napoli, il 16 giugno 1770, da don Nicola e da Mariangiola Visciano, secondogenito di otto figli [...] ’avanzata dell’esercito sanfedista guidato dal cardinale Fabrizio Ruffo gli impedì di recarvisi. In un foglio volante era ordinata la confisca dei beni, accanto al nome di «Russo Vincenzo, Palma, Terra di Lavoro» registra «nulla possidet» (Archivio di ...
Leggi Tutto
SALFI, Francesco
Luca Addante
SALFI, Francesco (Francesco Saverio, Franco). – Nacque il 1° gennaio 1759 a Cosenza da Giuseppe Antonio e da Angela Turano.
Ebbe umili natali e fu cresciuto da una «vedova» [...] radicali. Di fronte all’avanzata dell’armata del cardinale Fabrizio Ruffo, fu tra gli addetti alla difesa; ma caduta in illuministica meridionale, Salerno 1996, ad ind.; A. De Francesco, Vincenzo Cuoco. Una vita politica, Roma-Bari 1997, ad ind.; ...
Leggi Tutto
GRAZIANI, Ercole
Roberto Cannatà
Nacque a Bologna il 14 ag. 1688 da umili genitori (Zanotti, II, p. 275). Rimasto orfano del padre in tenera età, fu alloggiato presso un parente perché apprendesse l'arte [...] beaux-arts di Clermont-Ferrand, eseguite per il cardinale T. Ruffo entro il 1727 (Roli, 1971, p. 84). Proprio Zanotti Michele in Bosco, del 23 sett. 1742 da Bologna a Carlo Vincenzo Ferrero, marchese d'Ormea, gran cancelliere di Carlo Emanuele III, in ...
Leggi Tutto
LEONCAVALLO, Ruggiero (Ruggero)
Johannes Streicher
Nacque il 23 apr. 1857 nel quartiere Chiaia di Napoli, secondogenito del magistrato Vincenzo, pugliese, e di Virginia D'Auria, figlia del pittore Raffaele. [...] dipendente: l'esito letale di un dramma della gelosia di cui Vincenzo dovette occuparsi in veste di magistrato, mentre il L. l' a Chicago il 13 dic. 1920, con protagonista Titta Ruffo, già celeberrimo Tonio in Pagliacci.
La questione degli interpreti ...
Leggi Tutto
TOZZI, Vincenzo
Aldo Roma
TOZZI, Vincenzo. – Nacque a Roma intorno al 1612.
Sugli anni di formazione non si hanno notizie. Fu tra i virtuosi di musica al servizio del futuro cardinale Vincenzo Costaguti [...] Ordine francescano (Pitoni, 1713-1730 circa, 1988, p. 316).
Vincenzo Tozzi è menzionato nel libretto della Finta savia di Giulio Strozzi, allestita senatori Andrea Patti, Marcello Cirino, Antonio Ruffo, Francesco Sergi, Pietro Gregori, Giovanni ...
Leggi Tutto
RIDOLFI, Mario
Laura Bertolaccini
RIDOLFI, Mario. – Nacque a Roma il 5 maggio 1904, ultimo dei cinque figli sopravvissuti (su dieci) di Salvatore, artigiano decoratore di origini marchigiane, e di Egle [...] Rossi, con i quali al tempo condivideva lo studio in via di Villa Ruffo; per il ponte sul Tevere al foro Mussolini (1935); per il palazzo Gruppo R (Ridolfi, Frankl, Malagricci, Rinaldi, Vincenzo Gabbuti, Vinicio Paladini) a Treviso, Conegliano, ...
Leggi Tutto
GHETTI
Vincenzo Rizzo
Famiglia di scultori, marmorari e decoratori di origine carrarese attivi a Napoli e nell'Italia meridionale dalla fine del XVII agli anni Settanta del XVIII secolo. La prima testimonianza [...] insieme con gli architetti Giovanni del Gaiso e G. Sanmartino, progettò le due leziose scale di ingresso nell'atrio di palazzo Ruffo Bagnara (attuale piazza Dante).
Corinto risulta attivo fino al 1771, ma ignoto è l'anno della sua morte.
Fonti e Bibl ...
Leggi Tutto
PANNAIN, Remo. –
Marco Nicola Miletti
Nacque a Roma il 24 giugno 1901 dal chimico Ernesto e da Luisa Baraini. Partecipò alla marcia su Roma e si laureò il 6 dicembre 1922 presso la facoltà giuridica [...] in particolare la II sezione penale della Suprema Corte la quale, sotto la presidenza di Vincenzo De Ficchy, Michele Giuliano, Antonio Serena Monghini e Ruffo Mangini, aveva giudicato «con la mente di giuristi e col buon senso latino [...] fatti ...
Leggi Tutto
VICI, Andrea
Cristiano Marchegiani
– Nato (il 9 novembre per Busiri Vici, 1891, p. 3) a Palazzo di Rocca Contrada (Arcevia), castello del preappennino marchigiano, da «mastro» Arcangelo Vici (1698-1762) [...] e commercio» istituito dal tesoriere generale monsignor Fabrizio Ruffo (Gazzetta universale, n. 56, 14 luglio 1787 Clementino bandito nel 1803. Con Canova e il principe accademico Vincenzo Camuccini sottopose nel 1807 al papa un Piano di pubblici ...
Leggi Tutto
GALLI, Giovanni Antonio (detto lo Spadarino)
Rita Randolfi
, Giovanni Antonio Nacque a Roma, nella parrocchia di S. Lorenzo in Damaso, il 16 genn. 1585 da Salvatore e da sua moglie Brigida (Marsicola, [...] doveva aver già eseguito l'Angelo custode per la chiesa di S. Ruffo a Rieti, come testimonia il resoconto di una visita pastorale del 2 un S. Giovanni Battista nel deserto appartenevano a Vincenzo Giustiniani; una Morte di Adone era esposta nella ...
Leggi Tutto