Paolo III
Gino Benzoni
Terzogenito - prima di lui sono nati Angelo e Girolama; dopo di lui nasceranno Beatrice e Giulia - di Pierluigi di Ranuccio Farnese e di Giovannella figlia del signore di Sermoneta [...] fatto cavaliere di S. Pietro da Giulio III, che, oriundo di Monte San Savino, è un po' suo compaesano. Certo, non convocabile direzione della Dataria a Pietro Duranti e poi a suo nipote Vincenzo, che si distingue - così una pasquinata - per "robbarie ...
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Martino V
Concetta Bianca
Oddone Colonna, figlio di Agapito e di Caterina Conti, appartenne ad una delle più prestigiose e influenti famiglie romane, cioè al ramo cadetto dei Colonna di Genazzano che [...] da Avignone, un Catholicon e lo Speculum historiale di Vincenzo di Beauvais in quattro volumi (il terzo e il quarto in questi anni Niccolò Signorili, caporione del rione Monti nonché appartenente alla Confraternita del S. Salvatore, dedicasse ...
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Adriano I
Ottorino Bertolini
D'illustre famiglia dell'aristocrazia militare di Roma, orfano in tenera età del padre Teodoro e perduta poi anche la madre, fu accolto ed allevato dallo zio paterno Teodoto, [...] und die Absetzung des Abtes Potho von San Vincenzo am Volturno, "Quellen und Forschungen aus Italienischen in Trastevere), 72-81 (S. Maria in via Lata), 87-125 (S. Martino ai Monti), 179-234 (S. Pietro in Vincoli), 235-60 (S. Prassede), 261-79 (S. ...
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INNOCENZO X, papa
Olivier Poncet
Giovanni Battista Pamphili nacque a Roma il 7 maggio 1574 da Camillo e da Flaminia Del Bufalo.
Nei secoli XIV e XV la famiglia Pamphili, originaria di Gubbio, divideva [...] dei Farnese nei confronti di chi deteneva i luoghi di Monte basati sulle rendite di Castro e di Ronciglione non furono il fedele datario Domenico Cecchini, ma non i teologi Vincenzo Maculano e Giovanni de Lugo, rispettivamente domenicano e gesuita. ...
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GIUSTINIANI, Benedetto
Simona Feci
Luca Bortolotti
, Nacque a Chio, isola egea soggetta alla Repubblica di Genova, il 5 luglio 1554 da Giuseppe di Benedetto, del ramo de Nigro, e Girolama Giustiniani [...] del 1638), rende i Giustiniani (ma specialmente per merito di Vincenzo) i maggiori collezionisti e committenti di Caravaggio accanto al cardinale Francesco Maria Del Monte.
Il registro della Guardaroba indica la presenza di due dipinti del Caravaggio ...
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Leone XI
Matteo Sanfilippo
Alessandro de' Medici nacque a Firenze il 2 giugno 1536 in un ramo collaterale di quella famiglia. Era infatti figlio di Ottavio di Lorenzo de' Medici e Francesca di Jacopo [...] casa di tutte donne, fosse affascinato dall'insegnamento del domenicano Vincenzo Ercolani della chiesa di S. Marco. La madre, temendo le chiese di S. Maria in Trastevere, S. Martino ai Monti, SS. Quirico e Giulitta (restauri esterni e interni), S. ...
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INNOCENZO XIII, papa
Gino Benzoni
Michelangelo Conti, secondogenito di Carlo, duca di Poli, e di Isabella Muti (e non Monti: si veda copia dell'atto di battesimo in Arch. segr. Vaticano, Proc. Dat., [...] legazione, al cardinale Conti il 24 genn. 1709 Clemente XI assegnò il vescovato di Osimo. Ma il suo successore a Lisbona, Vincenzo Bichi, fu nominato soltanto il 27 sett. 1709 e il Conti rimase nella capitale portoghese sino al 24 ag. 1710 partendo ...
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SISTO V
Silvano Giordano
Felice di Peretto nacque venerdì 13 dicembre 1521 a Grottammare, castello del Comitato di Fermo, nella Marca di Ancona, da Piergentile di Giacomo, detto Peretto, e da Mariana [...] imparò grammatica, retorica e poesia latina sotto la guida di Vincenzo Ferneto di Montedinove (1532-1534), Napuliò Filarete di S a 50.000, e interesse del 5,75%, e nel 1589 il Monte Savelli, non vacabile, con capitale di 100.000 scudi e interesse del ...
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Pio IV
Flavio Rurale
Nacque Giovan Angelo Medici a Milano, in Porta Nuova parrocchia di S. Martino in Nosiggia, il 31 marzo 1499, da Bernardino e Cecilia Serbelloni. L'antica famiglia milanese dei Medici, [...] (1550), di nuovo di S. Pudenziana (1552), di S. Stefano al Monte Celio (1553) e infine di S. Prisca (1557). Con le promozioni costruzione del nuovo edificio del Collegio, su progetto di Vincenzo Seregni; e infine, per il finanziamento della carica di ...
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Pio VI
Marina Caffiero
Angelo Onofrio Melchiorre Natale Giovanni Antonio Braschi nacque a Cesena il 25 dicembre del 1717 dal conte Marco Aurelio Tommaso, figlio di Francesco, e da Anna Teresa dei conti [...] la carriera ecclesiastica sotto la protezione di Vincenzo Orsini, futuro Benedetto XIII, allora vescovo di ai primi, V. Alfieri, J.W. Goethe, A. Verri, V. Monti, quanto ai secondi) furono numerosi e di grande rilievo; essi confermarono il ruolo ...
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montiano1
montiano1 agg. – Relativo al poeta italiano Vincenzo Monti (1754-1828), alla sua opera, e ai caratteri specifici della sua poesia: bibliografia m.; l’eleganza m.; il classicismo montiano. Anche, come agg. e sost., seguace, ammiratore,...
affarsi
v. intr. pron. [der. di fare] (coniug. come fare, ma usato solo nella 3a pers. sing. e plur.; raro il pass. rem. si afféce, e non usati il part. pass. né, quindi, i tempi composti), letter. – Adattarsi, convenire, confarsi; si costruisce...