CORELLI, Arcangelo
Piero Buscaroli
Quintogenito di Arcangelo e Santa Raffini, nacque a Fusignano presso Lugo, allora nella diocesi di Ferrara, il 17 febbr. 1653, cinque settima ne dopo la morte del [...] alcun re a Napoli, dov'era viceré austriaco il cardinale Vincenzo Grimani. Nel 1701, anno in cui altri storici collocarono l 1689; Modena 1689; Venezia 1691; Anversa 1691; Venezia 1694; Monti 1695; Roma 1695; Amsterdam ca. 1697; Venezia 1700; Roma ...
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CLEMENTE XIV, papa
Mario Rosa
Giovan Vincenzo Antonio Ganganelli nacque il 31 ott. 1705 a Sant'Arcangelo di Romagna (Forlì) nella legazione di Romagna da Lorenzo e da Angela Serafina Macci (o Mazzi) [...] venisse trasferito da Assisi a Roma, a S. Antonio ai Monti, e più tardi (nel 1753 e nel 1759) di sollecitazioni III, 66-161) dedicate al "carattere storico" di C. XIV da Vincenzo Gioberti ne Il gesuita moderno, apparso a Losanna tra il 1846-47. ...
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MANZONI, Alessandro
Piero Floriani
Nacque a Milano il 7 marzo 1785 in una casa sui Navigli, in contrada S. Damiano 20 (oggi via Visconti di Modrone 16); la madre era Giulia Beccaria e il padre legale [...] , ma è probabile che abbia seguito (1802-03) le lezioni di V. Monti, e quelle di P. Tamburini e G. Zola, i maggiori giansenisti lombardi. i primi due datati 1825, il terzo 1826, da Vincenzo Ferrario, già editore delle tragedie e della Pentecoste. La ...
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AMARI, Michele Benedetto Gaetano
Francesco Gabrieli
Rosario Romeo
Nacque a Palermo il 7 luglio 1806 da Ferdinando e Giulia Venturelli, in casa del nonno paterno, di cui gli venne imposto il nome. Mediocre [...] per uno sviluppo necessario e successivo come i fiumi dai monti al mare ";e se "gli episodi che spesso durano nascita di M. A., cit., I, pp. 5-22; E. Michel, Vincenzo Malenchini e la spedizione dei Mille (memoria inedita di M. A.), in Il ...
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CARLO EMANUELE I, duca di Savoia
Valerio Castronovo
Figlio di Emanuele Filiberto e di Margherita di Valois, sorella di Enrico II di Francia, nacque il 12 genn. 1562 nel castello di Rivoli.
L'avvento [...] meglio aver uno Stato unito tutto, come è questo di qua da' monti, che due, tutti due mal sicuri, tanto più che, ritenendo il della lotta in Europa fra Borboni e Asburgo.
Alla morte di Vincenzo II Gonzaga, C. E. (grazie a un trattato segreto ...
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CELESTINO V, papa
Peter Herde
Pietro del Morrone, il futuro papa, nacque nel 1209 o all'inizio del 1210: la fonte più sicura a proposito, la Vita C., racconta che aveva 87 anni al momento della morte [...] di Mosilullo, S. Maria e S. Angelo di Tremonti (presso Popoli) nei monti della Maiella e nella vicina valle del fiume Orte; poi S. Maria del a Napoli. Attraverso Sulmona, Castel di Sangro, San Vincenzo al Volturno, dove C. V insediò come abate un ...
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CUOCO, Vincenzo
Mario Themelly
Nacque a Civitacampomarano (prov. di Campobasso) il 1° ott. 1770 da Colomba de Marinis e da Michelangelo, un avvocato sensibile alla influenza dei lumi.
Nel piccolo comune [...] suo dissenso dalla democrazia dei patrioti scrivendo quelle lettere a Vincenzio Russo che dovevano vedere la luce due anni dopo in : C. D'Alessio, Un giudizio di V. C. su V. Monti, Firenze 1960; R. De Felice, L'Italia nel periodo rivoluzionario, in ...
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INNOCENZO X, papa
Olivier Poncet
Giovanni Battista Pamphili nacque a Roma il 7 maggio 1574 da Camillo e da Flaminia Del Bufalo.
Nei secoli XIV e XV la famiglia Pamphili, originaria di Gubbio, divideva [...] dei Farnese nei confronti di chi deteneva i luoghi di Monte basati sulle rendite di Castro e di Ronciglione non furono il fedele datario Domenico Cecchini, ma non i teologi Vincenzo Maculano e Giovanni de Lugo, rispettivamente domenicano e gesuita. ...
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LEONE XIII, papa
Francesco Malgeri
Vincenzo Gioacchino Pecci nacque il 2 marzo 1810 a Carpineto Romano, alle pendici dei monti Lepini, a sud di Roma. Figlio dell'agiato proprietario terriero conte Ludovico [...] un invito ad alimentare e rafforzare le loro organizzazioni e associazioni, dal Terz'ordine francescano alla Società di S. Vincenzo, ai collegi e ai corpi di arte e mestieri. Si trattava di un invito ricorrente nel magistero leoniano, rintracciabile ...
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CIMAROSA (Cimmarosa), Domenico
Ariella Lanfranchi
Nacque ad Aversa (Napoli) il 17 dic. 1749 in un'umile casetta sita in Vico II Trinità. La sua era una famiglia poverissima: il padre Gennaro (e non [...] finta parigina (teatro Nuovo, libr. F. CerIone; interpreti: M. Monti, E. Abenant, N. Montarsi, A. e E. Di Nardo, A. Ferrero, G. Beltrani, Italiani, all'armi, all'armi..."), su versi di Vincenzo de Mattei di Torre Susanna, consigliere della Gran Corte ...
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montiano1
montiano1 agg. – Relativo al poeta italiano Vincenzo Monti (1754-1828), alla sua opera, e ai caratteri specifici della sua poesia: bibliografia m.; l’eleganza m.; il classicismo montiano. Anche, come agg. e sost., seguace, ammiratore,...
affarsi
v. intr. pron. [der. di fare] (coniug. come fare, ma usato solo nella 3a pers. sing. e plur.; raro il pass. rem. si afféce, e non usati il part. pass. né, quindi, i tempi composti), letter. – Adattarsi, convenire, confarsi; si costruisce...