ELISABETTA Gonzaga, duchessa di Urbino
Sonia Pellizzer
Nacque a Mantova il 9 febbr. 1471, quartogenita del marchese Federico e di Margherita di Baviera. Prima di lei erano nati Chiara, Francesco e Sigismondo. [...] e Giovanni Muzzarelli, Giovanni Filoteo Achillini e Vincenzo Colli detto il Calmeta. Quest'ultimo era particolarmente Pupillo e la esalta come colei che introdusse nel Ducato di Urbino i Monti di pietà (L. Frati, in Riv. d. Biblioteche…, II [1889 ...
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FONTANA, Luigi
Caterina Bon
Figlio di Tommaso e di Teresa Barbarossa, nacque a Monte San Pietrangeli (Ascoli Piceno) il 29 marzo 1827. Nel 1838 iniziò la sua formazione artistica nel liceo di Macerata [...] Madonna del Rosario e s.Domenico, S. Antonio Abate, S. Vincenzo Ferreri, S. Luigi Gonzaga e alle sculture degli Evangelisti. A una fontana monumentale e per il monumento a Gesù Redentore sui monti Sibillini).
Il F. ebbe molti allievi, fra i quali ...
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CAMPI, Giuseppe
Piero Treves
Nato a San Felice sul Panaro (Modena) il 29 sett. 1788 da Gaspare, facoltoso possidente terriero, e da Francesca Piombini, di nobile famiglia della limitrofa Cento, crebbe [...] (con allusione non alle forme metriche o allo stile del Monti, ma all'opera critico-filologica sua e di suo genero fra l'altro, l'amicizia di Atto Vannucci e di Vincenzo Salvagnoli). Critico e del "piemontesismo" e dell'antipiemontesismo, rifiutò ...
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LORENZI, Giovanni Battista (Giambattista)
Mario Armellini
Nacque probabilmente nel 1720 o 1721, forse a Conversano, presso Bari.
L'anno di nascita è calcolato a partire da una testimonianza di P. Napoli-Signorelli, [...] teneva a Torre del Greco nella residenza del consigliere reale Vincenzo Boraggine, il L. scrisse la commedia Don Anchise ; Paisiello; palazzo Reale, 4 dic. 1774); La fuga (G. Monti; Nuovo, estate 1777); Li tre Eugenii (riduzione in un atto de ...
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DELLA ROVERE, Giovan Mauro, detto il Fiamminghino
Leonardo Caviglioli
Nacque nel 1575 a Milano (Besta, 1933), come il fratello maggiore Giovan Battista alla cui biografia si rimanda per l'origine del [...] ,olio su tela); S. Eustorgio, cappella di S. Vincenzo Ferrer (Madonna col Bambino, s. Francesco e s. Lucia 226scheda 55, 228scheda 56;G. Melzi D'Eril, in Isola San Giulio e S. Monte d'Orta,Novara 1977, pp. 136, 141 s., 158-164;U.Thieme-F. Becker ...
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MARCHESETTI, Carlo
Antonella Parisi
Nacque a Trieste il 17 genn. 1850 da Giuseppe, imperial regio commissario di polizia, e da Teresa Malli. Mostrò un precoce interesse per gli studi botanici e naturalistici [...] divenuto socio. Il lavoro, in cui è descritta la flora del monte Porsen, posto a nord di Cerkno, nel Tolminese, mise in Nel 1881, intanto, aveva sposato Anna Farolfi, figlia di Vincenzo, uno dei fondatori della Società adriatica di scienze naturali. ...
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DE ANDREIS, Francesco Tranquillo (Tranquillus Andronicus Parthenius)
Silvano Cavazza
Nacque a Traù in Dalmazia da Giovanni e da Clara tra il 1490 e il 1495.
La famiglia era una delle più antiche della [...] figlio di Casimiro IV di Polonia, aveva designato il dotrienicano Vincenzo De Andreis (1441-1523/24) alla diocesi croata di anni ospitalità a Késmárk (Keimarok), sul versante meridionale dei monti Tatra, feudo della famiglia Laski.
Nel 1538 il D. ...
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DE MAGISTRIS, Sigismondo
Simonetta Coppa
Appartenne ad una famiglia di pittori operosi nella prima metà del sec. XVI in area valtellinese e comasca; le notizie su di lui vanno dal 1515 al 1545.
Secondo [...] F. Feliciano Ninguarda vescovo di Como (1589-1593), a cura di S. Monti, Como 1892-94, I, pp. 312 s., 321; II, 1895-98 e passim;Id., Lachiesa quattrocentesca e i suoi affreschi, in Il S. Vincenzo in Gera Lario e i suoi affreschi, Como 1965, pp. 75-89; ...
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CHIALLI, Vincenzo
Pasqualina Spadini
Nacque a Città di Castello il 27 luglio 1787, primo dei dodici figli di Paolo, fabbro, e di Matilde Moretti. Era pertanto fratello maggiore di Giuseppe, scultore, [...] subito acquistati dal principe Demidoff e dal marchese G. B. Bourbon del Monte (Gherardi Dragomanni, 1841, pp. 73-74).
Nel 1824 il C gusto dei committenti, il conte Mellerio di Milano e Vincenzo Sermolli, anch'egli milanese, i quali appartenendo, ...
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BALDUINO, Domenico (Domingo)
Gian Paolo Nitti
Nacque a Gibilterra da Carlo Filippo e da Anna Galleano il 15 marzo 1824. La famiglia lo destinò al commercio, e solo dopo avergli fatto compiere il tirocinio [...] della Società Rubattino (38 legni) con la concorrente palermitana Vincenzo Florio (43 legni), intermediari F. Crispi e G B. alla sottoscrizione per il taglio dell'istmo di Suez, cfr. A. Monti, Gliitaliani e il canale di Suez,Roma 1937, pp. 204, 205, ...
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montiano1
montiano1 agg. – Relativo al poeta italiano Vincenzo Monti (1754-1828), alla sua opera, e ai caratteri specifici della sua poesia: bibliografia m.; l’eleganza m.; il classicismo montiano. Anche, come agg. e sost., seguace, ammiratore,...
affarsi
v. intr. pron. [der. di fare] (coniug. come fare, ma usato solo nella 3a pers. sing. e plur.; raro il pass. rem. si afféce, e non usati il part. pass. né, quindi, i tempi composti), letter. – Adattarsi, convenire, confarsi; si costruisce...