PECCI, Giovanni Antonio
Mario De Gregorio
PECCI, Giovanni Antonio. – Nacque a Siena, da Desiderio e da Onesta Vannocci Biringucci, e fu battezzato il 12 dicembre 1693 (Archivio di Stato di Siena, Biccherna, [...] del fratello Giuseppe, edita con il nome del libraio Vincenzo Pazzini Carli (Siena 1751) e si sviluppò soprattutto .8-18) e l’ultima nel 1767 (Siena, Archivio storico del Monte dei Paschi).
Dopo aver rinunciato a una storia dell’Università di Siena, ...
Leggi Tutto
PIANORI, Giovanni
Gian Luca Fruci
– Nacque, nono di quindici figli, a S. Martino in Poggio, frazione del comune di Brisighella, vicino a Faenza, il 16 agosto 1823 da Giovanni Antonio e Barbara Legramanti.
Nel [...] il 23 agosto 1849, accusato dell’assassinio del fabbro ferraio Giovanni Monti, avvenuto a colpi di arma da fuoco l’8 maggio 1849 Qui, probabilmente tramite gli antichi compagni faentini Vincenzo e Leonida Caldesi, incontrò Mazzini ed esercitò insieme ...
Leggi Tutto
LODRONE (Lodron), Ludovico
Vittorio Mandelli
Nacque intorno al 1484 presumibilmente a Lodrone (oggi Lodrone di Storo), nel Trentino, da Paride Antonio di Giorgio, del ramo dei Lodrone detto delle Giudicarie [...] invernale ormai avanzata, conducendole "per dirupi de' monti, et per sentieri inusitati" (Paruta, p. 233 comportamento del L. durante il sacco della città. Una lettera di Vincenzo da Treviso (15 giugno 1527), sintetica ed efficace descrizione di quei ...
Leggi Tutto
CAPRINI, Pacifico
Bruno Di Porto
Nacque a Viterbo il 9 genn. 1820 da Carlo e Teresa de Gentili.
La famiglia era di lontana origine corsa (le prime notizie risalgono fino al XIII secolo) e tra le più [...] a fianco di Giuseppe Checchetelli, Luigi Silvestrelli e Vincenzo Tittoni, nella fondazione del Comitato nazionale romano, di d'indipendenza, organizzò con Giovanni Polidori, Gioacchino Monti, Michele Papini e Giovanni Torrioli, azioni dimostrative a ...
Leggi Tutto
GIORGI, Carlo
Rosella Carloni
Nacque da Filippo, a Ceccano, allora diocesi di Ferentino, nel Frusinate, intorno al 1724, come si ricava dall'epigrafe nella chiesa romana dei Ss. Giovanni e Paolo. Scarse [...] tenuta delle Tre Fontane (301 rubbie già dell'abbazia dei Ss. Vincenzo e Anastasio), quella di Roncigliano, il casale di Sant'Angelo, il in via Vittoria, già del convento di Trinità dei Monti; suo figlio Antonio, sposato con Maria Albertazzi, subì un ...
Leggi Tutto
CORRER, Vittore
Claudio Povolo
Figlio di Paolo (1577-1609) di Vittore (1534-1595) e di Lucrezia di Antonio di Marin Pesaro, nacque a Venezia il 23 marzo 1605. Il 26 luglio 1632 si sposò con Istriana [...] a Venezia per rappresentare "la qualità de' terreni di questi monti di gran lunga inferiori a quelli del piano". Il C. dopo la morte della prima moglie, si sposava con Laura di Vincenzo di Giovanni Morosini.
Le vicende del C., a partire da questo ...
Leggi Tutto
DRAGO, Vincenzo
Rita Tolomeo
Nacque a Cattaro in Dalmazia nel 1770 da Serafino.
La famiglia, appartenente alla nobiltà del luogo e ricordata di frequente nei documenti cittadini a partire dal sec. XIII, [...] Marino [II] (1688), poi vescovo di Curzola (1708) e Vincenzo [II] (1743). Il padre fu procuratore alla Sanità della Repubblica apparsi nel pieno delle discussioni tra puristi e seguaci dei Monti furono accolti al loro apparire da numerose critiche. Al ...
Leggi Tutto
Pastorizia
Alessandro Clementi
L'allevamento degli animali minuti, soprattutto ovini, coincide nei momenti del suo maggiore sviluppo con la transumanza. Tale prassi, diffusa soprattutto nelle regioni [...] di Casanova fu fondata dai monaci del monastero dei Ss. Vincenzo e Anastasio di Roma, della linea claravallense, in virtù e degli usi civici nell'Italia meridionale, Bari 1943.
G.M. Monti, Lo stato normanno svevo: lineamenti e ricerche, Trani 1945.
J. ...
Leggi Tutto
FOSCARINI, Giovan Battista
Roberto Zago
Terzogenito di Sebastiano di Nicolò (1497-1588), del ramo di S. Polo, e della prima moglie Contarina Contarini di Alvise, appartenente a uno dei rami più illustri [...] anno seguente, fu inviato, insieme con il savio del Consiglio Vincenzo Morosini, a trattare con l'ambasciatore del re di Francia da mar (1591), revisore delle leggi e provveditore sopra Monti (1592) e provveditore sopra Fortezze (1593). Dopo un mese ...
Leggi Tutto
FANO, Enrico
Nunzio Dell'Erba
Nato a Milano il 3 genn. 1834 da Innocente e da Emilia Meroni, compì gli studi liceali in questa città, laureandosi in giurisprudenza a Pavia. Durante gli anni universitari [...] Luzzatti, che - in contrapposizione a quella sostenuta da Vincenzo Boldrini - si rifaceva all'esempio tedesco di H Barbiera, Ilsalotto della contessa Maffei, Piacenza 1914, p. 191; A. Monti, IlRisorgimento (1861-1914), Milano 1943, p. 87; L. Marchetti ...
Leggi Tutto
montiano1
montiano1 agg. – Relativo al poeta italiano Vincenzo Monti (1754-1828), alla sua opera, e ai caratteri specifici della sua poesia: bibliografia m.; l’eleganza m.; il classicismo montiano. Anche, come agg. e sost., seguace, ammiratore,...
affarsi
v. intr. pron. [der. di fare] (coniug. come fare, ma usato solo nella 3a pers. sing. e plur.; raro il pass. rem. si afféce, e non usati il part. pass. né, quindi, i tempi composti), letter. – Adattarsi, convenire, confarsi; si costruisce...