BARTOLINI, Baldo (Baldus ser Cole, Baldus de Bartholinis, Baldo Novello)
Roberto Abbondanza
Nacque da Cola, forse a Perugia, appena dopo la metà di maggio del 1409 - secondo l'età che compare nella trascrizione [...] di gran nome del B., fra Filippo Decio, Vincenzo Ercolani detto dal Fregio, Alberto da Colle Val d (1961), pp. 141, 146, 147, 158; S. Majarelli-U. Nicolini, Il Monte dei Poveri di Perugia. Periodo delle origini (1462-1474), Perugia 1962, pp. 170, ...
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CONTARINI, Simone
Gino Benzoni
Nato il 27 ag. 1563 a Rubiana, nel Padovano, da Giambattista (1531-1563) di Simone e Marietta di Alessandro Gritti, il C. ebbe una sorella, Chiara, sposa a Girolamo Zane [...] alla Sanità, provveditore sopra l'Affrancazione dei monti, nonché alla fabbrica di palazzo ducale e Arch. Doná dalle Rose, 164/8;. Ibid., Codd. Cicogna, 699/3; 1720, lett. a Vincenzo Dandolo del C. del 2 genn. e 1° apr. 1613 e del 28 genn. 1614; ...
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DELLA TORRE, Francesco Ulderico
Gino Benzoni
Figlio di Gianfilippo di Raimondo e di Eleonora di Federico Gonzaga del ramo di Castiglione, nacque il 5 ott. 1629, a Sagrado (Gorizia), venendo battezzato, [...] sua volontà, il 2 ag. 1670, venne deliberata la creazione del Monte di pietà: aperto nel 1674, avrà sede in un edificio più che ma, sensibile alle angosciate richieste del luogotenente Lodovico Vincenzo Coronini e dei provvisori alla Sanità baroni d ...
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GRIMANI, Marino
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia, il 1° giugno 1532, dal futuro cavaliere e procuratore Girolamo di Marino, del ramo a S. Luca, e da Donata Pisani di Ermolao "dal banco", ricchissimo [...] li accompagnava, per motivi di studio, l'architetto Vincenzo Scamozzi, cui era affidata la costruzione della Zecca , ma abbia portato regolarmente a termine il mandato.
Provveditore sopra i Monti dal 18 febbr. 1589, nella seconda metà dell'anno il G. ...
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BOGINO, Giovanni Battista Lorenzo
Guido Quazza
Nacque a Torino il 21 luglio 1701 da Giovanni Francesco, notaio collegiato e commissario alle ricognizioni, e da Giulia Petronilla Cacciardi. Negli anni [...] e una cascina a Cavoretto e Moncalieri, due cascine a Vigone, luoghi di Monte per un totale di L. 103.425, rendite varie per oltre 4.000 (nel 1739) e i due figli (il primogenito Vincenzo Francesco nel 1759, il secondogenito Alessandro nel 1754), privo ...
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FOSCARINI, Giacomo (Jacopo)
Roberto Zago
Primogenito di Alvise di Andrea del ramo di S. Fosca, e di Marietta Donà, nacque a Venezia il 5 apr. 1523, probabilmente a S. Sofia, ove la famiglia dimorava.
Il [...] al seguito degli ambasciatori straordinari Antonio Cappello e Vincenzo Grimani. Restò per qualche tempo a Parigi approfondendo una vecchia proposta, si era battuto per l'affrancazione dei Monti Novissimo e del Sussidio. Anziano e in non buona salute, ...
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EBOLI (Evoli), Francesco
Felicita De Negri
Primogenito di Domenico, duca di Castropignano, e di Concezia Caracciolo dei marchesi di Barisciano, nacque nel 1688. Nella crisi che segnò il passaggio del [...] Castropignano contro il duca della Salandra, prima, il suo erede Vincenzo Revertera poi, allo scopo di ottenere la liquidazione dei paraggio dal comandante delle truppe spagnole, J. B. Thierry du Mont, conte di Gages, il quale, però, non approfittò ...
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CONTARINI, Tommaso
Renzo Derosas
Nacque probabilmente nel 1488 da Alvise di Federico, dei Contarini della Madonna dell'Orto, e da Polissena Malipiero dì Tommaso di Nicolò.
Fratello del cardinale Gasparo, [...] naturali: un maschio, Angelo, ed una femmina, che fu sposata a Vincenzo Bellegno di Benetto. Come il padre, pare che anche il C. - nel 1559, 1560, 1569, 1570 e 1575 fu provveditore sopra Monti; nel '62 e '69 fu inquisitore contro la propalazione ...
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CERRUTI, Marcello
Vincenzo Clemente
Giuseppe Pirjevec
Nato a Genova il 16 luglio 1808 da Michele e da Martina Gozo, passò la sua prima giovinezza in quella città dove ebbe compagno di studi G. Mazzini. [...] successivo, svolgendo una vivacissima azione a favore dei profughi ungheresi e dei legionari italiani, capeggiati da A. Monti, che cercavano rifugio in Serbia per passare nell'accogliente Turchia.
Tornato in patria in seguito alle proteste di ...
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DELFICO, Giovanni Berardino (o Bernardino)
Vincenzo Clemente
Nacque a Teramo il 29 dic. 1739 primogenito di Berardo e Margherita Civico, di famiglia patrizia appartenente alla oligarchia teramana dei [...] titolo di alfiere per Melchiorre. L'educazione dei tre fratelli iniziata presso i gesuiti di Atri fu affidata a don Mosè Monti che li accompagnò a Napoli: qui essi frequentarono l'università ed attesero al magistero genovesiano.
Nel 1767 il D. sposò ...
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montiano1
montiano1 agg. – Relativo al poeta italiano Vincenzo Monti (1754-1828), alla sua opera, e ai caratteri specifici della sua poesia: bibliografia m.; l’eleganza m.; il classicismo montiano. Anche, come agg. e sost., seguace, ammiratore,...
affarsi
v. intr. pron. [der. di fare] (coniug. come fare, ma usato solo nella 3a pers. sing. e plur.; raro il pass. rem. si afféce, e non usati il part. pass. né, quindi, i tempi composti), letter. – Adattarsi, convenire, confarsi; si costruisce...