GIUSTINIANI, Lorenzo
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Napoli nel giugno 1761, da Michelangelo e da Girolama Martini. Il padre, architetto rinomato, aveva tra l'altro costruito - su disegno [...] di L. Vanvitelli - il convento dei missionari di S. Vincenzo de' Paoli e curato la sistemazione della casa e chiesa dei padri missionari ai Dizionario (su fiumi, laghi, fonti, golfi, monti, promontori, vulcani, boschi), malgrado un'ulteriore ...
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CARCANO, Giulio
Renzo Negri
Nato a Milano il 7 ag. 1812 da Vincenzo e da Carolina Stagnoli, dal 1824 al 1830 studiò nel Longone, il vecchio collegio dei nobili milanesi, avendo per maestro di lettere [...] in altri luoghi della penisola, ma il C. era rimasto nell'intimo un idillico, sospirante la quiete dei laghi e dei monti lombardi. Così trascorse gli ultimi anni di vita preferibilmente in una sua villa di Lesa, non lontana da quella già abitata dal ...
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GUARDATI (Guardato), Tommaso (Masuccio Salernitano)
Fabio De Propris
Fu uno dei tre figli di Margherita (Margaritella) Mariconda e di Loise, membro della nobile famiglia sorrentina dei Guardati, titolata [...] Manfredonia, da cui ebbe cinque figli, Loise, Alferio, Vincenzo, Caracciola e Adriana. Tre di essi avrebbero poi intrapreso e Bibl.: G. Pontano, Poesie latine, I, a cura di L. Monti Sabia, Torino 1977, pp. 232 s.; L. Di Francia, Novellistica, Milano ...
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GIULIOTTI, Domenico
Giuseppe Izzi
Nacque a Luciana, frazione di San Casciano Val di Pesa, presso Firenze, il 18 febbr. 1877 da Giuseppa Aretini e da Francesco, fattore presso la tenuta di Verrazzano, [...] G. Battelli, J. Joergensen, L. Le Cardonnel, S. Monti; la circolare-manifesto a stampa fu scritta da Tozzi, l' di Jacopone da Todi, Milano 1922; le prefazioni ai volumi: S. Vincenzo de' Paoli, Elevazioni, preghiere, pensieri, Firenze 1922; E. Baumann ...
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GREGORIO da Catino
Umberto Longo
Nacque in Sabina intorno al 1060 da nobili genitori, Dono e Tederanda, nel castello di famiglia a Catino (oggi Poggio Catino, in Sabina). La storia di G. non può essere [...] 227; V. Federici, L'origine del monastero di S. Vincenzo al Volturno secondo il prologo di Autperto e il "Libellus E. Paoli, Questioni di agiografia montelucana, in Monteluco e i monti sacri. Atti dell'Incontro di studio, … 1993, Spoleto 1994 ...
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CALUSO DI VALPERGA, Tommaso
Piero Treves
Nacque a Torino, di doviziosa famiglia comitale canavesana, il 20 dic. 1737, da Amedeo e da Emilia Doria, genovese. Ultimo di una numerosa figliolanza e di cagionevole [...] e, ravvivando l'amicizia contratta in Malta con l'oratoriano Vincenzo Ungaro, si trasferì a Napoli, dov'entrò in quella cura di L. Caretti, Asti 1963 (spec. I, pp. 83 s.); V. Monti, Epistolario, a cura di A. Bertoldi, I-VI, Firenze 1927-1930, ad ...
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PICCOLOMINI, Alessandro
Franco Tomasi
PICCOLOMINI, Alessandro. – Primogenito di una famiglia piuttosto numerosa, probabilmente composta da altri dieci fratelli e due sorelle, nacque a Siena il 13 giugno [...] forma, Senis, presso Luca Bonetto, 1578, p. 29), di Vincenzo Maggi, in particolare per la retorica, e di Marcantonio Passeri Genova. senesi, nel quale auspicava l’abolizione dei quattro Monti, le fazioni tradizionali di Siena, come unico rimedio ...
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CAMPI, Giuseppe
Piero Treves
Nato a San Felice sul Panaro (Modena) il 29 sett. 1788 da Gaspare, facoltoso possidente terriero, e da Francesca Piombini, di nobile famiglia della limitrofa Cento, crebbe [...] (con allusione non alle forme metriche o allo stile del Monti, ma all'opera critico-filologica sua e di suo genero fra l'altro, l'amicizia di Atto Vannucci e di Vincenzo Salvagnoli). Critico e del "piemontesismo" e dell'antipiemontesismo, rifiutò ...
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LORENZI, Giovanni Battista (Giambattista)
Mario Armellini
Nacque probabilmente nel 1720 o 1721, forse a Conversano, presso Bari.
L'anno di nascita è calcolato a partire da una testimonianza di P. Napoli-Signorelli, [...] teneva a Torre del Greco nella residenza del consigliere reale Vincenzo Boraggine, il L. scrisse la commedia Don Anchise ; Paisiello; palazzo Reale, 4 dic. 1774); La fuga (G. Monti; Nuovo, estate 1777); Li tre Eugenii (riduzione in un atto de ...
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GUASTI, Cesare
Zeffiro Ciuffoletti
Nacque a Prato il 4 sett. 1822 da Ranieri e Rosa Sacchi.
Il padre, modesto commerciante e poi libraio e dal 1831 tipografo, veniva da una famiglia di contadini della [...] di M.A. Flaminio, di F. Redi, di V. Monti e P. Metastasio (C. Guasti, La stamperia Guasti, in Arch cultura storica del tempo, II, pp. 151-175). Si vedano inoltre: Il padre Vincenzo Marchese e C. G. dal loro carteggio inedito (1845-1887), a cura di I ...
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montiano1
montiano1 agg. – Relativo al poeta italiano Vincenzo Monti (1754-1828), alla sua opera, e ai caratteri specifici della sua poesia: bibliografia m.; l’eleganza m.; il classicismo montiano. Anche, come agg. e sost., seguace, ammiratore,...
affarsi
v. intr. pron. [der. di fare] (coniug. come fare, ma usato solo nella 3a pers. sing. e plur.; raro il pass. rem. si afféce, e non usati il part. pass. né, quindi, i tempi composti), letter. – Adattarsi, convenire, confarsi; si costruisce...