PIO VI, papa
Marina Caffiero
PIO VI, papa. – Angelo Onofrio Melchiorre Natale Giovanni Antonio Braschi nacque a Cesena il 25 dicembre del 1717 dal conte Marco Aurelio Tommaso, figlio di Francesco, e [...] Canova, Angelica Kauffmann, Jacques-Louis David, quanto ai primi; Vittorio Alfieri, Johann Wolfgang Goethe, Alessandro Verri, VincenzoMonti, quanto ai secondi). Essi confermarono il ruolo della città come centro degli studi dell’antichità e cuore ...
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PAISIELLO, Giovanni
Lorenzo Mattei
PAISIELLO, Giovanni. – Nacque a Taranto il 9 maggio 1740 da Francesco, maniscalco, e Grazia Antonia Fuggiale.
La data di nascita si ricava dall’atto di battesimo, [...] annua di 1000 franchi, Paisiello si congedò dalle scene teatrali con I pittagorici, un dramma d’un sol atto di VincenzoMonti (S. Carlo, 19 marzo 1808) che commemorava le vittime della repressione del 1799: questo fu il vero motivo della rottura ...
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CORIO, Lodovico
Elvira Cantarella
Nacque a Milano il 28 apr. 1847, unico figlio maschio di Angelo e di Paola Fumagalli. Di recente immigrazione a Milano, come del resto i suoinumerosi familiari: il [...] con un certo fastidio i primi lavori ambiziosi e contestati. Ad essi avrebbe accomunato anche il saggio su VincenzoMonti studiato nell'Archivio di Stato milanese, apparso sulla Rivista europea nel 1873, che in effetti rappresentava il contraltare ...
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PINDEMONTE, Ippolito
Corrado Viola
PINDEMONTE, Ippolito. – Nacque a Verona il 13 novembre 1753, nel ramo di S. Egidio, ultimo dei tre figli del marchese Luigi (1718-1765), dilettante di pittura, musica [...] con dedica a Lesbia Cidonia. Nell’ambiente intellettuale romano conobbe fra gli altri Raimondo Cunich, Angelica Kauffmann e VincenzoMonti. Giunto a Napoli, vi strinse amicizia con Aurelio de’ Giorgi Bertola e l’ambiente massonico partenopeo, e di ...
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BOSSI, Luigi
Lucia Sebastiani
Nato a Milano il 25 febbr. 1758, secondogenito del marchese Benigno e di Teresa Bendoni, fu destinato alla carriera ecclesiastica. Ricevette privatamente un'istruzione [...] 1795, Mss. A F XI 36, p. 8; Modena, Bibl. Estense, Autografoteca Campori (trentuno lettere di cui quelle a VincenzoMonti e una a Michele Araldi sono state già pubblicate); Forlì, Bibl. Com., Raccolta Piancastelli (lettere e altri manoscritti); Ibid ...
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BENINCASA, Bartolomeo
Gian Franco Torcellan
Nato a Modena nel 1746, cadetto di una nobile famiglia originaria di Montegubbio e iscritta al patriziato modenese, venne avviato alla carriera del sacerdozio, [...] in Bullett. d'archeol. e storia dalmata, XXVIII (1905), pp. 75 ss.; I. Morosini, Lettres inédites de Madame de Stail à VincenzoMonti (1815-1816), in Giornale stor. d. letterat. ital., XXIII (1905), pp. 11, 44; A. Butti, I deportati del 1799, in Arch ...
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FENAROLI AVOGADRO, Giuseppe
Andrea Quadrellaro
Nacque a Brescia il 24 marzo 1760, penultimo di sei figli, dal conte Bartolomeo Fenaroli e da Paola Avogadro. Con il fratello Girolamo condivise dalla [...] Diario dell'anno 1798, in Cronache bresciane inedite..., a cura di P. Guerrini, II, Brescia 1927, pp. 458, 487; Epistolario di VincenzoMonti, a cura di A. Bertoldi, II, Firenze 1928, pp. 158-161, 458, 464, 469; III, ibid. 1929, p. 236; G. Compagnoni ...
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PECCHIO, Giuseppe
Elena Riva
PECCHIO, Giuseppe. – Nacque a Milano il 15 novembre 1785 da una famiglia ammessa al patriziato cittadino già dal 1543. Terzogenito di Antonio e di Francesca Goffredo, ebbe [...] si preparò con Francesco Soave. Nel 1806 ottenne la laurea con lode in legge a Pavia, dove frequentò le lezioni di VincenzoMonti.
All’età di 25 anni cominciò la sua carriera politica. Il 26 luglio 1810 fu eletto assistente del Consiglio di Stato ...
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MALLIO, Michele
Donatella Fioretti
Nacque a Sant'Elpidio a Mare, presso Fermo, il 4 nov. 1756 dalla recanatese Antonia Pasqualini e da Girolamo, appartenente a un'antica famiglia del patriziato elpidiense [...] . De Tipaldo, Biografie degli Italiani illustri, IV, Venezia 1837, pp. 112-114; A. Monti, VincenzoMonti. Ricerche storiche e letterarie, Roma 1873, pp. 158, 161, 179 s.; C. Cantù, Monti e l'età che fu sua, Milano 1879, p. 12; L. Vicchi, Nuovo saggio ...
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GREATTI, Giuseppe
Gilda P. Mantovani
Nacque a Pasian Schiavonesco (ora Basiliano), presso Udine, il 3 genn. 1758, da Felice e Giuseppina Romano. Di famiglia borghese (numerosi, dal XVII al XIX secolo, [...] e sulle due versioni del primo canto dell'Iliade, l'una del signor Foscolo medesimo, l'altra del sig. cavaliere VincenzoMonti (Brescia 1808) che, stando a una lettera di Foscolo dell'anno precedente (Epistolario, II, p. 266), si era forse pensato ...
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montiano1
montiano1 agg. – Relativo al poeta italiano Vincenzo Monti (1754-1828), alla sua opera, e ai caratteri specifici della sua poesia: bibliografia m.; l’eleganza m.; il classicismo montiano. Anche, come agg. e sost., seguace, ammiratore,...
affarsi
v. intr. pron. [der. di fare] (coniug. come fare, ma usato solo nella 3a pers. sing. e plur.; raro il pass. rem. si afféce, e non usati il part. pass. né, quindi, i tempi composti), letter. – Adattarsi, convenire, confarsi; si costruisce...