Repubblica dell'America Meridionale. Il nome gli viene dal fatto che è attraversato dalla linea equatoriale. Confina a N. con la Colombia e col Perù, a E. e a S. pure col Perù; a O. si affaccia sul Pacifico [...] Sangay va annoverato tra i più attivi vulcani del mondo. I monti Tiocajas separano l'altipiano di Riobamba da quello di Alausí, a e il suo discepolo José Domingo Carrillo, che modellò un S. Vincenzo de' Paoli per la chiesa dell'ospedale e un S. ...
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Situazione e nome. - La Dalmazia è una regione geografica naturale, costituita dalla sottile fascia costiera orientale dell'Adriatico e dal suo corteo di isole, dal golfo del Quarnaro alla foce della Boiana. [...] corre a sud-est e poi piega bruscamente a ovest, tra i monti Mosor e Albii (Biokovo), giungendo al mare ad Almissa.
Carattere di d'Italia ed è governata nel civile dal provveditore Vincenzo Dandolo, nel militare dal maresciallo Marmont. La regione, ...
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Provincia dell'Impero indiano, ma geograficamente parte dell'Indocina o India Transgangetica (ulteriore). Comprende, sin dall'annessione avvenuta nel 1886, i territorî britannici dell'Alta e Bassa Birmania [...] il fiume, in 17 giorni compié poi la difficile traversata dei monti che lo separano dall'Irawady. Raggiunto questo fiume a valle Il più illustre per la sua dottrina, fu il padre Vincenzo Sangermano da Arpino, barnabita, arrivato in Birmania nel 1783, ...
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Antico Oriente e Islām - L'antico Oriente non ha conosciuto la biografia, almeno nel senso rigoroso del termine. Cronache di re egiziani e assiri, e ancor più iscrizioni sepolcrali od onorarie di sovrani [...] colore e di sapore, su L'abate Parini e la Lombardia, Il Monti e l'età che fu sua e su Alcuni italiani contemporanei, le biografie Camillo Cavour, Alfonso La Marmora, Vittorio Emanuele II, Vincenzo Gioberti del Massari e in quelle di Garibaldi e di ...
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IBERICA, PENISOLA (A. T., 37-38,39-40,41-42 e 43)
Roberto ALMAGIA
Vittorio NOVARESE
Augusto BEGUINOT
Mario SALFI
Pietro BOSCH GIMPERA
PENISOLA Caratteri Cenerali. - È il nome più usato dai geografi [...] alla Sierra de la Virgen e più a S. fino ai monti Universales, nonché all'estremità orientale del Guadarrama, alla Sierra de Ayllon una serie di flessure che cominciano al Capo S. Vincenzo e accompagnano il corso del Guadalquivir; la Sierra Morena, ...
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MONGOLIA (A. T., 97-98)
Paul PELLIOT
Michele GORTANI
Lino BERTAGNOLLI
Mario SALFI
Fabrizio CORTESI -Marcello MUCCIOLI
È una vasta regione dell'Asia centrale (in cin. Mêng-ku), compresa fra i Saiani [...] non ne possediamo che frammenti nello Speculum Historiale di Vincenzo di Beauvais. La missione aveva veduto i Mongoli, non catena trasversale del Tannu-ola, con valli larghe e piatte e monti assai elevati (3000-3500 m.); quello della Selenga, fra i ...
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Il fenomeno dell'indigenza è, si può dire, coevo alla società umana; e, malgrado le generose utopie dei filantropi, forse ineliminabile. Cause individuali e sociali concorrono a determinarlo: sono cause [...] che, anche in questo campo, rifulse l'opera di S. Vincenzo di Paola con le sue confraternite di carità fondate a Montreuil ( e le Compagnie del Divino Amore, Roma 1925; G. M. Monti, Le Confraternite medievali dell'Alta e Media Italia, voll. 2, ...
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GUATEMALA (A. T., 153-154)
Piero LANDINI
Mario SALFI
Iliehard DANGEL
Richard DANGEL
Pino FORTINI
Anna Maria RATTI
José A. DE LUCA
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Il Guatemala è una delle sei repubbliche dell'America Centrale.
Sommario: [...] come una zona essenzialmente pianeggiante, chiusa a est dai monti dell'Honduras Britannico (Cockscomb), a sud dai rilievi Salvador che si era opposta fu occupata dal generale messicano Vincenzo Filísola. Ma ripartito Filísola per il Messico, in preda ...
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PARINI, Giuseppe
Giulio Natali
Nacque a Bosisio, villaggio della Brianza, tra i colli che cingono il "vago Èupili", o lago di Pusiano, il 23 maggio 1729, "di casa popolare". Suo padre, Francesco Maria [...] Vittorelli scrisse Il tupè, stanze (Bassano 1772); il conte Vincenzo Marenco da Castellamonte imitò il P. in parecchi poemetti, tra morte: si pensi alla trasfigurazione che ne fa il Monti nella Mascheroniana, e si vedano i due curiosi opuscoli: ...
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È l'incapacità, dai sei anni in su, di leggere e di scrivere nella lingua che si parla. Non equivale a ignoranza, poiché l'analfabeta, può possedere a volte una cultura superiore a quella di chi sedette [...] stesso principio, che il popolo, come intuì felicemente Vincenzo Cuoco, è il grande e vero agente delle rivoluzioni campagne e delle valli o sui fianchi e nelle gole dei monti, anche le migliori disposizioni verso la scuola cadono per l'isolamento ...
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montiano1
montiano1 agg. – Relativo al poeta italiano Vincenzo Monti (1754-1828), alla sua opera, e ai caratteri specifici della sua poesia: bibliografia m.; l’eleganza m.; il classicismo montiano. Anche, come agg. e sost., seguace, ammiratore,...
affarsi
v. intr. pron. [der. di fare] (coniug. come fare, ma usato solo nella 3a pers. sing. e plur.; raro il pass. rem. si afféce, e non usati il part. pass. né, quindi, i tempi composti), letter. – Adattarsi, convenire, confarsi; si costruisce...