SCALVINI, Giovita
Gabriele Scalessa
– Secondo di due figli, nacque il 16 marzo 1791 a Botticino (Brescia), da Alessandro, liberale, che aveva combattuto nell’esercito francese per l’indipendenza americana [...] , e da Faustina Da Ponte.
Ancora adolescente, scrisse le prime poesie, conoscendo a Brescia Ugo Foscolo nel 1807 e VincenzoMonti l’anno successivo. In quel biennio fu alunno esterno del seminario, poi nel 1809-10 studente al liceo, eccellendo nello ...
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COSTABILI CONTAINI, Giovanni Battista
Gianni Venturi
Nacque a Ferrara da Luigi Costabili e da Anna Containi il 29 genn. 1756. Rimasto orfano all'età di sei anni di entrambi i genitori, il C. venne allevato [...] di cultura neoclassica - e la sua amicizia con VincenzoMonti ne è una riprova -, il C. seppe quindi Malamani, Memorie del conte L. Cicognara, I, Venezia 1888, pp. 164 ss.; V. Monti, Epist., a cura di A. Bertoldi, I, Firenze 1929, p. 199 e ad ...
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NICOLINI, Giuseppe (Giuseppe Simone)
Valerio Camarotto
– Nacque a Brescia il 28 ottobre 1788 da Francesco e da Claudia Viviani.
Laureatosi in legge nel 1807 a Bologna, nel 1811 fu nominato giudice supplente [...] » e a trascurare le «antiche fole» (vv. 13-17), proponendo gli esempi sommi di Dante, Ariosto, Tasso e invitando contestualmente VincenzoMonti a farsi «alunno» della «Romantica Musa» (vv. 61 s.).
In quello stesso giro di mesi lesse presso l’Ateneo ...
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ORTI MANARA, Girolamo
Valerio Camarotto
ORTI MANARA, Girolamo (Giovanni Girolamo). – Nacque a Verona il 19 dicembre 1769 dal conte Agostino e dalla marchesa Isotta Maria Spolverini dal Verme.
Compiuti [...] sul genere tragico e in particolare su Vittorio Alfieri; nella XIV sulle traduzioni omeriche di Cesarotti e di VincenzoMonti; nella XX su Torquato Tasso, sulle caratteristiche della lingua letteraria e su alcuni autori della letteratura inglese). In ...
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ROCCHI, Francesco
Giuseppe Sassatelli
– Nacque a Savignano sul Rubicone (Forlì) il 24 maggio 1805 da Giulio e da Maria Pascucci (o Placucci). Trascorse la sua prima giovinezza a Savignano che, proprio [...] 1801 Giulio Perticari, letterato e genero di VincenzoMonti, Bartolomeo Borghesi, archeologo e insigne epigrafista, poté avvalersi dell’insegnamento ma anche della frequentazione amichevole di Monti (che ammalato d’occhi gli dettava i suoi versi), ...
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SALUZZO, Diodata
Flavia Caporuscio
– Nacque a Torino il 30 luglio 1774 da Giuseppe Angelo, conte di Monesiglio e generale d’artiglieria, e da Maria Margherita Giuseppa Girolama Caissotti dei conti di [...] di «Saffo italiana» (p. 68). Oltre alle importanti corrispondenze con tali illustri letterati e molti altri come VincenzoMonti e Alessandro Manzoni, particolarmente feconde furono le amicizie con Teresa Bandettini, Enrichetta Dionigi, Lucrezia Landi ...
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TORTI, Giovanni Battista Pietro Maria
Gabriele Scalessa
– Nacque a Milano il 24 giugno 1774 da Carlo Giuseppe e da Bianca Malacrida (il giorno di nascita è posticipato al 28 giugno in Mauri, 1894, p. [...] la croce, parlarono in termini lusinghieri Giovanni Berchet, che lo chiamò «squisita poesia» in un luogo della Lettera semiseria, e VincenzoMonti, per il quale era una delle cose più memorabili realizzate dall’inizio del secolo (Mauri, 1894, p. 212 ...
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GHILINI, Tommaso Maria
Simona Feci
Nacque ad Alessandria il 5 ag. 1718, ultimogenito di Tommaso Ottaviano, marchese di Maranzana, e della nobildonna pavese Francesca Botta Adorno. Educato presso il [...] "conservées aux Archives Vaticanes (1525-1796), a cura di L. Jadin, Bruxelles-Rome 1962, pp. XV s., 718, 734; L. Vicchi, VincenzoMonti, le lettere e la politica in Italia dal 1750 al 1830 (triennio 1778-1780), I, Fusignano 1885, pp. 179, 181 s.; A ...
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SCHIRA, Francesco
Andrea Sessa
SCHIRA, Francesco. – Nacque a La Valletta (Malta) il 21 agosto 1809, quartogenito del tenore Michele e della ballerina Giuseppa Radaelli Pontiggia, e fu battezzato lo [...] .
Al São Carlos, tra il 1834 e il 1839, presentò l’azione drammatica Il ritorno di Astrea sul testo di VincenzoMonti già musicato da Joseph Weigl, eseguita per il compleanno della regina Maria II (4 aprile 1834), l’azione drammatica allegorica ...
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SPADA (Spada de' Medici), Lavinio
Gabriella Santoncini
SPADA (Spada de’ Medici), Lavinio. – Nacque a Macerata il 12 agosto 1801, secondogenito del conte Girolamo Spada e di Giulia de’ Medici.
A dodici [...] letterario frequentato, tra gli altri, da Giulio Perticari e VincenzoMonti. L’amicizia con Perticari lo introdusse allo studio della dal tema dell’amore.
Le Rime furono lodate da Monti e dagli altri frequentatori del circolo letterario pesarese, ...
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montiano1
montiano1 agg. – Relativo al poeta italiano Vincenzo Monti (1754-1828), alla sua opera, e ai caratteri specifici della sua poesia: bibliografia m.; l’eleganza m.; il classicismo montiano. Anche, come agg. e sost., seguace, ammiratore,...
affarsi
v. intr. pron. [der. di fare] (coniug. come fare, ma usato solo nella 3a pers. sing. e plur.; raro il pass. rem. si afféce, e non usati il part. pass. né, quindi, i tempi composti), letter. – Adattarsi, convenire, confarsi; si costruisce...