ITALIA
Roberto Almagià
Giovanni Tommasini
Lazzaro Dessy
Vincenzo Longo
Gino Ducci
Giuseppe Santoro
Roberto Tremelloni
Luigi Bernabò-Brea
Luigi Salvatorelli
Mario Torsiello
Aldo Garosci
Arnaldo [...] nell'Agrigentino, ove assume una facies particolare (Monte Sara, Monte Aperto, Monte d'Oro, ecc.). La vecchia cultura indigena da essa. Altri scrittori, come Antonio Baldini e Vincenzo Cardarelli, si sono invece più attenuti alla lezione «classica ...
Leggi Tutto
FOSCOLO, Ugo
Ireneo Sanesi
Il 6 febbraio del 1778, da Andrea Foscolo e da Diamantina Spathis, nacque, nell'isola di Zante, il poeta, al quale i genitori imposero il nome, tradizionale nella famiglia [...] crudele vendetta che egli volle prendersi di quei suoi stessi nemici, fra i quali è da annoverarsi anche VincenzoMonti, statogli, una volta, carissimo e già da lui medesimo nobilmente e audacemente difeso.
In quest'atmosfera arroventata di ...
Leggi Tutto
MILANO
Antonio Calzoni
Giuseppe Caraci
Gaetano Cesari
Paolo D'Ancona
Giuseppe Gallavresi
Antonio Monti
Luigi Sorrento
Alda Levi Spinazzola
Giovanni Antona Traversi
Alessandro Visconti
La seconda [...] mai ben visti a Milano: è per questo che il ritorno degli Austriaci nel 1814 - cantato anche in versi da VincenzoMonti - fu quasi visto con benevolenza, perché si sperava ingenuamente che la Santa Alleanza avrebbe mantenuto il Regno italico. Ma dopo ...
Leggi Tutto
Pittore, nacque in Milano il 23 maggio 1754 dal medico Antonio Appiani e da Marta Maria Liverta, e fu battezzato a San Carpoforo con i nomi di Giovanni, Andrea e Melchiorre. Il padre sperò avviarlo alla [...] che tante volte è stata descritta, che fu subito incisa dal Rosaspina, dal Longhi e dal Bisi, e alla cui invenzione collaborò VincenzoMonti, fu finita dall'A. nel 1808 (purtroppo i cartoni furono dispersi all'asta nel 1830), ma non fu la sola da lui ...
Leggi Tutto
Nato a Verona il 16 gennaio 1760 di famiglia assai numerosa (egli era il secondo di dieci figli) e non ricca, entrò giovinetto nella congregazione di S. Filippo Neri, e quando questa fu disciolta nel 1810, [...] alle quali si abbandonò talvolta nell'imitare i trecentisti, lo criticarono aspramente. Il più illustre fra questi oppositori fu VíncenzoMonti, che lo canzonò, non senza arguzia, in certi dialoghi pubblicati nel Poligrafo di Milano nel 1813, e tornò ...
Leggi Tutto
Di nobile famiglia trentina, nacque a Milano nel 1786, morì a Belgirate (Lago Maggiore) il 5 agosto 1852. Nipote del celebre medico Giambattista e figlio d'un alto magistrato, si laureò in leggi a Pavia, [...] si occupò di letteratura, e certe sue critiche a Cesare Arici diedero occasione, nel 1810, alla clamorosa rottura tra VincenzoMonti, amico dell'Arici, e Ugo Foscolo, al quale le critiche vennero attribuite. Nel 1815 preparò il manifesto per la ...
Leggi Tutto
MAZZA, Angelo
Poeta, nato il 16 novembre 1741 a Parma, dove morì il 10 maggio 1817. Ebbe a maestri, tra gli altri, a Reggio L. Spallanzani e a Padova M. Cesarotti; nel 1768 fu nominato segretario dell'università [...] poetessa. D'animo mite, ebbe tuttavia varie beghe, letterarie e d'altro genere, tra le quali famosa quella con VincenzoMonti. Questi aveva conosciuto il M. nel 1777; guastatosi con lui, perché lo ritenne, sembra a torto, colpevole di maneggi ...
Leggi Tutto
RISORGIMENTO
Walter MATURI
Alberto BALDINI
*
. La parola e il concetto. - La parola Risorgimento per designare un periodo della storia italiana fu usata la prima volta dal padre Saverio Bettinelli [...] del proprio particulare dei vecchi italiani del Rinascimento venne bollato come peccaminoso. Guicciardini e Botero nel passato, VincenzoMonti nel presente, furono i principali capri espiatorî della nuova etica.
Col Cattaneo, col Cavour, col Petitti ...
Leggi Tutto
ROSSINI, Gioacchino
Compositore, nato a Pesaro il 29 febbraio 1792, morto a Passy (Parigi) il 13 novembre 1868.
La vita e le opere. - Il padre del R., Giuseppe, nativo di Lugo in Romagna e trombetta [...] truppe austriache rientrate in Bologna, presentando la stessa musica adattata alle reazionarie parole del Ritorno d'Astrea di VincenzoMonti, a guisa d'omaggio all'autorità imperiale, e ottenendone in cambio la concessione del passaporto. Tuttavia la ...
Leggi Tutto
PAVIA (A. T., 24-25-26)
Giuseppe CARACI
Renato SORIGA
Alberto BALDINI
Tammaro DE MARINIS
Pietro VACCARI
*
Giusto ZAMPIERI
Una delle più antiche e celebri città d'Italia e capoluogo della provincia [...] nella medicina; Lorenzo Mascheroni e poi Antonio Bordoni nelle matematiche. Nel campo delle lettere basterà ricordare i nomi di VincenzoMonti, di Ugo Foscolo.
L'eredità della fama conseguita dall'Ateneo pavese non andò dispersa; anzi inspirò e animò ...
Leggi Tutto
montiano1
montiano1 agg. – Relativo al poeta italiano Vincenzo Monti (1754-1828), alla sua opera, e ai caratteri specifici della sua poesia: bibliografia m.; l’eleganza m.; il classicismo montiano. Anche, come agg. e sost., seguace, ammiratore,...
affarsi
v. intr. pron. [der. di fare] (coniug. come fare, ma usato solo nella 3a pers. sing. e plur.; raro il pass. rem. si afféce, e non usati il part. pass. né, quindi, i tempi composti), letter. – Adattarsi, convenire, confarsi; si costruisce...