Fare la carita: attivita e attivismo
Gianni La Bella
Intervenendo al Troisième Congrès scientifique international des catholiques, tenutosi a Bruxelles dal 5 all’8 settembre 1894, Giuseppe Toniolo afferma: [...] anni della guerra si possono individuare quattro filoni, ha scritto Vincenzo Paglia, nella sua Storia dei poveri in occidente31. Il servizio ai poveri. A Milano il cardinale Carlo Maria Martini nel 1980 convoca la sua Chiesa attorno all’obiettivo di ...
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L'esperienza letteraria
Alberto Guasco
«Generazioni ne ho vedute molte...»
I confini di un problema
«Uomini, persone: generazioni ne ho vedute molte succedersi o variare da quelle originarie e via via [...] su cui pagine finissime ha scritto Pier Vincenzo Mengaldo, scegliamo di occuparci di Mario d’un uomo. Tutte le poesie, Milano 1992, p. 72.
66 Ibidem, p. 51: “San Martino del Carso”.
67 Ibidem, p. 55: “Perchè?”.
68 Ibidem, p. 42: “In dormiveglia”.
69 ...
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Metamorfosi della vita religiosa: frati e clero regolare
Daria Gabusi
Gli ordini religiosi nati sul territorio nazionale nei primi centocinquant’anni di vita dell’Italia unita, così come quelli più [...] di antigesuitismo diffuso amplificato dagli scritti di Vincenzo Gioberti, che considerava la lotta contro ), cit., p. 292.
36 Id., La vita religiosa, cit., p. 374.
37 G. Martina, s.v., Italia, in DIP, cit., coll. 217 segg.
38 Cfr. A. Palazzini, ...
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Bibbia: la diffusione
Mario Cignoni
La situazione religiosa
La diffusione della Bibbia in Italia risente della situazione religiosa e culturale del Paese, situazione che si è formata nel corso dei secoli, [...] britannica e forestiera (Sbbf) pubblicò più volte il Nuovo Testamento del Martini, senza note: già nel 1817, a Torino 1.000 copie e vescovi Alberto Ablondi, Giuseppe Chiaretti, Vincenzo Savio, Carlo Ghidelli, Vincenzo Paglia.
Nel 1946 intanto si ...
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DOLFIN, Zaccaria
Gino Benzoni
Nato a Venezia, il 30 maggio 1527, da Andrea (morto nel 1548) di Zaccaria di Andrea e Deia di Alvise Mocenigo, "nella ... pueritia" frequentò la "scola et casa" del dottissimo [...] lettera da Vienna, del 25 giugno 1574, dell'ambasciatore Vincenzo Tron - tra quanti ignorniniosamente, "per acceleration delle grandezze marzo 1574, il vescovato di Lesina all'aquilano Martino de Martini (con riserva, a vantaggio del D., della ...
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SILVESTRO I, santo
Francesco Scorza Barcellona
Il pontificato di S. si estende dal 31 gennaio del 314 al 31 dicembre del 335: questi i dati che si ricavano dal Catalogo Liberiano e dalla Depositio episcoporum [...] rappresentare dai presbiteri Vito, già inviato ad Arles, e Vincenzo, futuro vescovo di Capua: una delegazione ancora più ristretta R. Palanque, in Storia della Chiesa, a cura di A. Fliche-V. Martin, III, 1, Torino 1972³, pp. 42-6; I. Mazzin, Lettera ...
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CAPUANO (Capuanus, de Capua, Capuensis, de Cappuis, de Chapes), Pietro
Norbert Kamp
Apparteneva a una famiglia della nobiltà amalfitana che discendeva dal conte longobardo Lando de Prata. I discendenti [...] Breslavia aveva affidato il monastero di S. Vincenzo presso Breslavia all'Ordine dei premonstratensi.
Durante 47, 68, 184, 198 s., 206 s., 209, 239 s., 297, 299; E. Martini, Intorno a P. C. cardinale scrittore(secc. XII-XIII), in Arch. stor. d. prov. ...
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MARCHETTI, Giovanni
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Empoli il 10 apr. 1753, primogenito di Giuseppe e di Dorotea Branzi (dopo di lui nacquero tre femmine, Teresa, Lucrezia e Maria Giovanna). Dopo l'ultimo [...] sulle posizioni di altri vescovi toscani) e di Firenze (Antonio Martini); parlò con semplici sacerdoti e laici in vari luoghi: ne di un amico empolese del M., Cosimo, e fratello di Vincenzo), che gli servì da segretario, egli vi giunse il 5 ...
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GREGORIO da Catino
Umberto Longo
Nacque in Sabina intorno al 1060 da nobili genitori, Dono e Tederanda, nel castello di famiglia a Catino (oggi Poggio Catino, in Sabina). La storia di G. non può essere [...] 227; V. Federici, L'origine del monastero di S. Vincenzo al Volturno secondo il prologo di Autperto e il "Libellus Righetti Tosti Croce, Rieti 1985, pp. 34-59; P. Supino Martini, Roma e l'area grafica della romanesca, Alessandria 1987, pp. 11- ...
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ARCA
J. Garms
Nel lat. medievale e nel volgare italiano la parola a. significa 'cassa', anche per uso domestico e, in senso generale, 'sarcofago'. La più recente accezione della parola ha mantenuto, [...] concetto di a. è quello dei martiri del sec. 4° Vincenzo, Sabina e Cristeta, nella chiesa di San Vicente ad Ávila, Maastricht, München 1985; M. Seidel, B. Agostino Novello, in Simone Martini e 'chompagni', cat., Siena 1985, pp. 56-72; id., Das ...
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paolotto
paolòtto agg. e s. m. (f. -a). – 1. a. Membro della Compagnia, della Società o delle Conferenze di s. Vincenzo de’ Paoli, fondate nel 1833 da A. F. Ozanam per opere di assistenza e di propaganda religiosa. b. Che, o chi, appartiene...
detoscanizzare
v. tr. Sottrarre all’influenza del modello toscano. ◆ Certo, la partita non è conclusa, anzi siamo all’inizio, ma alle 23,30 [Claudio] Martini sente di avercela fatta e dice: «Anche se la cautela è d’obbligo, bisogna pur dire...