CAPUANO (Capuanus, de Capua, Capuensis, de Cappuis, de Chapes), Pietro
Norbert Kamp
Apparteneva a una famiglia della nobiltà amalfitana che discendeva dal conte longobardo Lando de Prata. I discendenti [...] Breslavia aveva affidato il monastero di S. Vincenzo presso Breslavia all'Ordine dei premonstratensi.
Durante 47, 68, 184, 198 s., 206 s., 209, 239 s., 297, 299; E. Martini, Intorno a P. C. cardinale scrittore(secc. XII-XIII), in Arch. stor. d. prov. ...
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LATINI, Brunetto
Giorgio Inglese
Nacque verosimilmente a Firenze tra il 1220 e il 1230 da ser Bonaccorso Latini della Lastra, iudexetnotarius. La casa di famiglia era nel sesto di Porta Duomo, parrocchia [...] Isidoro di Siviglia, il Debestiis, lo Speculum di Vincenzo di Beauvais, ecc. La prima metà del Bondie, Dante, in La parola del testo, II (1998), pp. 9-20; P. Supino Martini, Un Tresor dei Ventimiglia. Il Vat. Reg. lat. 1320, in Critica del testo, I ...
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FRACHETTA, Girolamo
Enzo Baldini
Nacque nel 1558 da Stefano e Marta Castelli a Rovigo, dove fu battezzato il 10 febbraio.
Abbiamo scarse notizie sui genitori del F., ma la sua famiglia doveva essere [...] governatore.
Da lì il F. inviò nel 1590 al signore del luogo, Vincenzo I Gonzaga duca di Mantova, il manoscritto della sua prima opera politica, sotto il nome del F. (Venezia, G. Martini). La Lettera al Riccoboni attestava tuttavia come ormai egli ...
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CORIO, Lodovico
Elvira Cantarella
Nacque a Milano il 28 apr. 1847, unico figlio maschio di Angelo e di Paola Fumagalli. Di recente immigrazione a Milano, come del resto i suoinumerosi familiari: il [...] 12, pp. 722-743) e uno studio felicemente condotto su Vincenzo Lancetti (le cui carte egli donò poi alla Biblioteca Ambrosiana di lettera del C. al Correnti in Firenze, Biblioteca nazionale, Carteggio Martini, cass. 9, ins. 12. Lettere del C. anche ...
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LAMA, Bernardo Andrea
Andrea Merlotti
Nacque probabilmente a Napoli, intorno al 1685. Le notizie sulla famiglia e sui suoi primi anni sono pressoché nulle. C. Denina lo dice calabrese, ma il L. nelle [...] ebraista Giuseppe Pasini e infine A. Campiani (allievo di Gian Vincenzo Gravina). Inoltre il L. strinse amicizia con l'incaricato d' Ruizii Villegatis Burgensis quae exstant opera. Emmanuelis Martini Alonensis decani studio emendata et ad fidem ...
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COLLI (Colli Ricci), Giuseppe, dei marchesi di Felizzano
Vincenzo Clemente
Nacque a Saluzzo il 9 settembre del 1870 dal gen. Corrado, che era stato ultimo colonnello degli "ussari di Piacenza", discendente [...] , XVII (1943), 5, pp. 414-424; G. Vedovato, Gli accordi italo-etiopici dell'agosto 1928, Firenze 1956, pp. 35 s., 48; F. Martini, Diario 1914-1918, a cura di G. De Rosa, Milano 1966, ad Ind.; G. P. Carocci, La Polit. estera dell'Italia fascista (1925 ...
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CEMPINI, Leopoldo
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Firenze il 2 ott. 1824 da Francesco, consigliere di Stato di Leopoldo II, e da Luisa Poggesi. Studiò giurisprudenza all'università di Pisa, dove fu allievo [...] il fatto che egli facesse pratica legale nello studio di Vincenzo Salvagnoli di cui erano note le idee liberali. Era ' Rilli, Il Quarantotto, in Toscana. Diario ined., a cura di F. Martini, Firenze 1918, nuova ed., ibid. 1948, ad Indicem; E. Rubieri, ...
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ASTUTO DI LUCCHESE (Lucchesi), Riccardo
Vincenzo Clemente
Nacque a Napoli il 1º genn. 1882 da Giuseppe e da Maria Laura Castrone Dusmet de Beaulieu, di nobile ascendenza siciliana. Il padre aveva servito [...] agraria ivi avviata dal duca degli Abruzzi.
Assunta da L. Pintor la reggenza in Cirenaica dopo la scomparsa del De Martino, nella primavera del 1922 il ministero delle Colonie disponeva che l'A. tornasse in Cirenaica; senonché, giunto a Roma, l ...
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DORIA, Nicolò
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque attorno al 1460 da Giovanni di Domenico Bartolomeo e da Luigia Doria di Lazzaro, che si sposarono probabilmente giovanissimi. Il D. e il padre cominciarono [...] i quattro nobili (Melchiorre Negrone, Ansaldo Grimaldi, Vincenzo Sauli e Agostino De Ferrari), che dovevano ad Indicem; I. Luzzatto, Andrea Doria, Milano 1943, pp. 14, 34; D. Martini-D. Gori, La Liguria e la sua anima, Genova 1967, p. 297; E. ...
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DUCHOQUÉ-LAMBARDI, Augusto
Nidia Danelon Vasoli
Figlio di un colonnello belga dell'esercito napoleonico, Alexandre Duchoqué di Tournai, e di Teresa Rutigni di Portoferraio, nacque il 5 luglio 1813 a [...] marchese di Laiatico, e dall'avvocato Vincenzo Landrini, che riuscirono a persuadere il s.; C. Cesarini, A. D. L. Cenno necrologico, Firenze 1894; F. Martini, Il Quarantotto in Toscana. Diario inedito del conte Luigi Passerini de' Rilli, Firenze 1918 ...
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paolotto
paolòtto agg. e s. m. (f. -a). – 1. a. Membro della Compagnia, della Società o delle Conferenze di s. Vincenzo de’ Paoli, fondate nel 1833 da A. F. Ozanam per opere di assistenza e di propaganda religiosa. b. Che, o chi, appartiene...
detoscanizzare
v. tr. Sottrarre all’influenza del modello toscano. ◆ Certo, la partita non è conclusa, anzi siamo all’inizio, ma alle 23,30 [Claudio] Martini sente di avercela fatta e dice: «Anche se la cautela è d’obbligo, bisogna pur dire...