PERICOLI, Niccolo, detto il Tribolo
Alessandra Giannotti
PERICOLI, Niccolò, detto il Tribolo. – Nacque a Firenze il 17 maggio 1497 dal legnaiolo Raffaello di Niccolò, detto Riccio de’ Pericoli, e da [...] , 1999, pp. 229-253 – menzionano sempre un Francesco di Vincenzo anziché Francesco di Giuliano), ma, a detta del Vasari (Vasari Pietrasanta), Firenze 1992, pp. 101-133; D. Heikamp, Luca Martini, i suoi amici artisti e Pierino da Vinci, in Pierino da ...
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FRACHETTA, Girolamo
Enzo Baldini
Nacque nel 1558 da Stefano e Marta Castelli a Rovigo, dove fu battezzato il 10 febbraio.
Abbiamo scarse notizie sui genitori del F., ma la sua famiglia doveva essere [...] governatore.
Da lì il F. inviò nel 1590 al signore del luogo, Vincenzo I Gonzaga duca di Mantova, il manoscritto della sua prima opera politica, sotto il nome del F. (Venezia, G. Martini). La Lettera al Riccoboni attestava tuttavia come ormai egli ...
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MARCHETTI, Giovanni
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Empoli il 10 apr. 1753, primogenito di Giuseppe e di Dorotea Branzi (dopo di lui nacquero tre femmine, Teresa, Lucrezia e Maria Giovanna). Dopo l'ultimo [...] sulle posizioni di altri vescovi toscani) e di Firenze (Antonio Martini); parlò con semplici sacerdoti e laici in vari luoghi: ne di un amico empolese del M., Cosimo, e fratello di Vincenzo), che gli servì da segretario, egli vi giunse il 5 ...
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DE DONATI
Janice Shell
Paolo Venturoli
Famiglia di scultori, pittori e artigiani milanesi operanti tra il 1480 e il 1530. Attraverso i documenti è noto il nome di Giovanni, che sappiamo ancora vivo [...] per un'ancona dipinta da Bernardino Luini per la chiesa di S. Vincenzo a Gravedona (Ibid., Not. G. A. Taggi, f. 5339 , pp. 140 s., 156; G. Repaci Courtois, La Pietra dell'Unzione di Martino Spanzotti, in Critica d'arte, n. s., XV (1968), 99, pp. 27 ...
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CORIO, Lodovico
Elvira Cantarella
Nacque a Milano il 28 apr. 1847, unico figlio maschio di Angelo e di Paola Fumagalli. Di recente immigrazione a Milano, come del resto i suoinumerosi familiari: il [...] 12, pp. 722-743) e uno studio felicemente condotto su Vincenzo Lancetti (le cui carte egli donò poi alla Biblioteca Ambrosiana di lettera del C. al Correnti in Firenze, Biblioteca nazionale, Carteggio Martini, cass. 9, ins. 12. Lettere del C. anche ...
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GAGGINI (Gagini)
Paola Martini
Famiglia di scultori e marmorari lombardi originari di Bissone, in Canton Ticino, e attivi a Genova dal XV secolo. Capostipite fu Beltrame, morto prima del 1476, dal quale [...] scultor marmorarum q. Beltramoli" a cui Francesco Spinola commissiona una fontana marmorea e una cancellata per la cappella di S. Vincenzo in S. Domenico; inoltre, nel contratto del 1466 per la statua di Francesco Vivaldi, il garante di Michele D ...
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PIER FRANCESCO di Bartolomeo, detto Pierino da Vinci
Alessandra Giannotti
PIER FRANCESCO di Bartolomeo, detto Pierino da Vinci. – Nacque a Vinci nel 1529/30 da Bartolomeo di ser Piero d’Antonio e da [...] passato dubitativamente identificato con la Flagellazione di Vincenzo Danti del Nelson-Atkins Museum di Kansas Le amichevoli sfide di P. da V. e Stoldo Lorenzi, per conto di Luca Martini, in Erba d’Arno, CXXVI/CXXVII (2011), pp. 54-71; F. Caglioti ...
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GREGORIO da Catino
Umberto Longo
Nacque in Sabina intorno al 1060 da nobili genitori, Dono e Tederanda, nel castello di famiglia a Catino (oggi Poggio Catino, in Sabina). La storia di G. non può essere [...] 227; V. Federici, L'origine del monastero di S. Vincenzo al Volturno secondo il prologo di Autperto e il "Libellus Righetti Tosti Croce, Rieti 1985, pp. 34-59; P. Supino Martini, Roma e l'area grafica della romanesca, Alessandria 1987, pp. 11- ...
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HENDRICKSZ, Dirck (Teodoro d'Errico)
Susanna Falabella
Nacque ad Amsterdam tra il 1542 e il 1544 da Henrick Centen (P. Leone De Castris, 1991, p. 330).
La ricostruzione del percorso pittorico dell'H., [...] ad Aram; nel 1604 per conto di Giovan Vincenzo Pugliese, per un Ecce Homo, riconosciuto nella Crocifissione . biogr. degli Italiani, XXXI, Roma 1985, p. 430; V. De Martini, Inediti cinquecenteschi in Irpinia, in Bollettino d'arte, LXX (1985), 29, pp ...
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DEMIN, Giovanni
Fernando Mazzocca
Nacque a Belluno il 24 ott. 1786 dal conciapelli Giuseppe e da Lucia Schiochet, governante presso Francesco Maria Colle, professore nell'ateneo di Padova e successivamente [...] dell'accademia, nel 1809 ottenne, con Hayez e con Vincenzo Baldacci di Cesena, il pensionato per Roma, dove si municipale di Belluno, Belluno 1839; Id., Versi, Belluno 1840; D. Martini, Ezzelino fugato dai Bellunesi, Belluno 1840; P. Beltrame, La sala ...
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paolotto
paolòtto agg. e s. m. (f. -a). – 1. a. Membro della Compagnia, della Società o delle Conferenze di s. Vincenzo de’ Paoli, fondate nel 1833 da A. F. Ozanam per opere di assistenza e di propaganda religiosa. b. Che, o chi, appartiene...
detoscanizzare
v. tr. Sottrarre all’influenza del modello toscano. ◆ Certo, la partita non è conclusa, anzi siamo all’inizio, ma alle 23,30 [Claudio] Martini sente di avercela fatta e dice: «Anche se la cautela è d’obbligo, bisogna pur dire...