BRANDIMARTI, Benedetto
Isa Belli Barsali
Pittore, figlio di Brandimarte, se ne ignorano la data di nascita (presumibilmente intorno al 1562)e quella di morte. Il Martini lo dice allievo di Agostino [...] S. Pietro Maggiore per ampliare la sua casa (Arch. di Stato di Lucca, ser. Vincenzo Provenzali). Il Sardini - che gli assegna insieme con il Martini anche l'Assunzione con i dodici apostoli sull'altare maggiore della collegiata di Camaiore (Versilia ...
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GALLO (Galli, Gallus), Vincenzo
Rossella Pelagalli
Nacque ad Alcara Li Fusi (odierna provincia di Messina) tra il 1560 e il 1570. Nulla si sa della sua formazione musicale, che probabilmente maturò [...] 177 s.; G.M. Mira, Bibliografia siciliana, I, Palermo 1875, p. 395; G. Gaspari, Catal. della Biblioteca del liceo musicale "G.B. Martini" di Bologna, II, Bologna 1892, pp. 227 s.; O. Tiby, The polyphonic school in Sicily of the 16th-17th century, in ...
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CATELANI, Vincenzo
Claudio Mutini
Da famiglia di disagiate condizioni economiche, nacque a Reggio Emilia il 13 ott. 1742. Compì gli studi presso il locale seminario, ove fu accolto per intercessione [...] Belli, mentre fu data alle stampe (Firenze 1773) e ci è stata quindi tramandata la Vita della serva di Dio Rosa Maria Martini secolare fiorentina, morta il 20 febbr. 1769 in odore di santità.
Tra le opere edite, e sempre rimanendo nel campo della ...
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FIOCCHI, Vincenzo
Cristina Ciccaglione Badii
Figlio di Alessandro nacque a Roma nel 1767. Compiuti gli studi musicali a Napoli presso il conservatorio della Pietà dei Turchini sotto la guida di F. Fenaroli [...] e poi a Bologna sotto quella di padre G.B. Martini, divenne organista nella basilica di S. Pietro in Vaticano. Negli ultimi anni del secolo, in data imprecisata, lasciò la città per ignota destinazione. Nel 1802 lo ritroviamo a Parigi, meta preferita ...
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AGNOLETTI, Fernando
Elsa Fubini
Nato a Firenze da Vincenzo il 6 marzo 1875, giovanissimo combatté in Grecia con i volontari garibaldini (1897). Tornato in patria iniziò la carriera di pubblicista, usando [...] , Scrittore-baionetta, in L'Orto, 3 giugno 1937, pp. 138-143; E. Falqui, A. vent'anni dopo, in Quadrivio, 4 luglio 1937; G. De Robertis, Scrittori del '900, Firenze 1940, pp. 97-101; C. Martini, "La Voce". Storia e bibliografia, Pisa 1956, passim. ...
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Musicista (Bologna 1756 - ivi 1812); studiò con G. B. Martini e con A. Bernacchi. Esordì come cantante e fu direttore di teatri e maestro di cappella a Vienna, Magonza, Berlino. Compose musica sacra, teatrale, [...] vocale-strumentale e strumentale. Celebri i suoi Exercices pour se perfectionner dans l'art du chant (1804) ...
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paolotto
paolòtto agg. e s. m. (f. -a). – 1. a. Membro della Compagnia, della Società o delle Conferenze di s. Vincenzo de’ Paoli, fondate nel 1833 da A. F. Ozanam per opere di assistenza e di propaganda religiosa. b. Che, o chi, appartiene...
detoscanizzare
v. tr. Sottrarre all’influenza del modello toscano. ◆ Certo, la partita non è conclusa, anzi siamo all’inizio, ma alle 23,30 [Claudio] Martini sente di avercela fatta e dice: «Anche se la cautela è d’obbligo, bisogna pur dire...