MONTANARI, Carlo
Marica Roda
– Quarto di sei figli, nacque a Verona il 14 sett. 1820 dal conte Ferdinando e da Giulia Trevano, borghese.
Dopo aver frequentato in patria il ginnasio e il liceo, dal 1828 [...] Verona 1896, pp. 60-64, 67, 69 s., 80 s.; L. Martini, Il Confortatorio di Mantova nel 1851, 52, 53 e 55, II, .,Un’inchiesta di C. M. sui gesuiti di Verona per incarico di Vincenzo Gioberti, ibid., pp. 365-370; Id., La propaganda mazziniana di Luigi ...
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SALUSTRI, Carlo Alberto Camillo
Gabriele Scalessa
(Trilussa). – Secondogenito di due figli, nacque a Roma il 26 ottobre 1871 da Vincenzo, cameriere, e da Carlotta Poldi, sarta.
Dopo la prematura scomparsa [...] l’aiuto del marchese Ermenegildo Del Cinque (presso cui Vincenzo aveva lavorato come cameriere), volle iscriverlo all’istituto Natale de guerra, e Favole, con prefazione di Ferdinando Martini e disegni di Duilio Cambellotti, per i tipi romani di ...
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BREA, Ludovico
Piero Torriti
Nacque a Nizza verso il 1450 da Monone, artigiano bottaio di quella città. Non sappiamo chi l'avviasse alla pittura, forse il Miraglietti, ma già nella sua prima opera certa, [...] L'anno 1490 vede il B. collaboratore di Vincenzo Foppa nel grandioso retablo commesso al grande bresciano 36; B. Suida Manning, L. Cambiaso, Milano 1958, pp. 116 s.; A. Martini, La Galleria dell'Acc. di Ravenna, Venezia 1959, p. 40; J. Thirion, ...
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BENEVOLI (Benevolo), Orazio
Liliana Pannella
Figlio legittimo della romana Livia Vivargenta e del francese Roberto Venout (il cognome di questo fin dal 1623 si trova italianizzato dal figlio in Benevolo [...] istruzione musicale sotto la guida dell'allora maestro di cappella Vincenzo Ugolini e quella letteraria da due sacerdoti, Ludovico Devilles e a modello da trattatisti di contrappunto, e dal Martini e da altri riportate come esemplificazioni di bello ...
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CELESTI, Andrea
Nicola Ivanoff
Nato a Venezia nel 1637, fu discepolo di Matteo Ponzone (Zanetti) e di Sebastiano Mazzoni (Temanza), e subì l'influsso di Luca Giordano. Gli diede notorietà (1675) un [...] e loda il suo "concetto pittoresco" (1674). Vincenzo da Canal gli rimprovera d'essere stato debole nel disegno C. in Puglia, in Arte veneta, XI (1957), pp. 213-215; A. Martini, Spigolature venete, in Arte figur. antica e moderna, VII(1959), 4, pp. 26 ...
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TANTARDINI, Antonio
Marco Cavenago
Nacque a Milano il 12 giugno 1829 da Luigi, lavoratore del marmo, e da Caterina Teufich. A quattordici anni iniziò a frequentare i corsi di disegno all’Accademia [...] di Angelo Maj (Bergamo, Biblioteca civica), di Goethe, di Vincenzo Monti, di Dante, di Beatrice, e dello zar Alessandro scultori italiani dell’Ottocento e del primo Novecento. Da Canova ad Arturo Martini, II, Torino 2003, p. 902; A. Borghi, Gli ...
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TOSCHI, Paolo
Alessandra Avanzini
TOSCHI, Paolo (Paolo Stanislao Francesco). – Nacque a Parma il 6 giugno del 1788, da Luigi, cassiere delle Poste, e da Anna Maria Brest, di origini tedesche, entrambi [...] a recargli» (lettera del genero Ercole Godi a Vincenzo Toschi, 17 agosto 1854, in Copialettere, cit., P. T. calcografo parmense (1788-1854), pp. 897-984. Si vedano inoltre: P. Martini, Intorno a P. T., Parma 1854; M. d’Azeglio, I miei ricordi, II, ...
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FEDERICI, Vincenzo
Vittorio De Donato
Nato a Monterotondo (Roma), il 12 ag. 1871 da Gregorio e da Francesca Moreschi, frequentò nella capitale il ginnasio-liceo e il corso di laurea in lettere, che [...] di Ravenna e S. Apollinare Nuovo, S. Vincenzo al Volturno. Per quanto riguarda Subiaco, il volume Un secolo di diplomatica in Italia, ibid., pp. 82, 84; P. Supino Martini, Roma e l'area grafica romanesca (secc. X-XII), Alessandria 1987; Enciel. ...
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TOFANELLI, Giovanni Stefano
Anna Lisa Genovese
Nacque a Nave (Lucca) il 26 settembre 1752 da Andrea di Michelangelo e da Maria Domenica di Francesco Papini (Montuolo, Archivio parrocchiale di S. Giovanni [...] opere religiose (Annunciazione, collegiata di Camaiore; Assunzione, duomo di S. Martino a Lucca; varie versioni del Cuore di Gesù e del Cuore di , Riflessioni contro i sentimenti di Gio. Vincenzo Bolgeni sul giuramento civico della Repubblica Romana, ...
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RIGHINI, Vincenzo
Christoph Henzel
RIGHINI, Vincenzo (Maria). – Nacque a Bologna il 22 gennaio 1756, figlio di Giovanni Antonio e di Margherita Pegni, terzogenito dopo Geltrude (nata nel 1751; va forse [...] studiato canto a Bologna, nella tradizione di Antonio Maria Bernacchi, e sarebbe stato allievo di contrappunto di padre Giambattista Martini (Gerber, 1812, col. 668). Si ignora in che contesto sia nata l’incisione di Innocenzo Ansaldi e Ferdinando ...
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paolotto
paolòtto agg. e s. m. (f. -a). – 1. a. Membro della Compagnia, della Società o delle Conferenze di s. Vincenzo de’ Paoli, fondate nel 1833 da A. F. Ozanam per opere di assistenza e di propaganda religiosa. b. Che, o chi, appartiene...
detoscanizzare
v. tr. Sottrarre all’influenza del modello toscano. ◆ Certo, la partita non è conclusa, anzi siamo all’inizio, ma alle 23,30 [Claudio] Martini sente di avercela fatta e dice: «Anche se la cautela è d’obbligo, bisogna pur dire...