BERNABEI, Giuseppe Antonio
Raoul Meloncelli
Nato a Roma nel 1659, si dedicò giovanissimo allo studio della musica sotto la guida del padre Ercole, rivelando ottime qualità di organista e compositore. [...] pratico di contrappunto fugato (Bologna 1775) di G. B. Martini (rispettivamente a pp. 127-134 e a pp. 251-264 von 1654-1787, Freising 1865, pp. 62 ss., 70 s., 80 s., 84, 85 (per Vincenzo), 88, 90, 95, 97, 113, 119, 191; G. Gaspari, Catal. della Bibi. ...
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MORANDI, Pietro Maria
Giovanni Andrea Sechi
MORANDI, Pietro Maria. – Figlio di Gaetano e di Maria Maddalena Tabarini, nacque a Bologna il 15 aprile 1745 sotto la parrocchia di S. Nicolò in S. Felice.
Allievo [...] Grisi nella parte di Romeo) e Il Pirata (1833) di Vincenzo Bellini, e La Gazza ladra (1832) e Mosè in Egitto 49 s., 54, 57 s., 81, 83 s.; E. Pasquini, Giambattista Martini, Palermo 2007, pp. 147, 151n; F.-J. Fétis, Biographie universelle des ...
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MANCI, Filippo
Fabio Zavalloni
Primo di quattro fratelli, nacque a Trento il 3 ag. 1836, da Vincenzo e da Lucilla Figarolli.
Apparteneva a una famiglia nobile, e fu legato da rapporti di parentela con [...] rivendicare l'annessione al momento delle trattative di pace sulla base dell'uti possidetis).
Con soli quaranta uomini, il M. e Martini penetrarono in Trentino la notte fra l'8 e il 9 ag. 1866: dopo poche ore dovettero però rinunciare al velleitario ...
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RAGAZZI, Vincenzo
Stefano Mazzotti
RAGAZZI, Vincenzo. – Nacque a Modena il 3 febbraio 1856 da Luigi e da Elena Tirelli.
La sua era una famiglia borghese benestante, proprietaria di beni e negozi. Vincenzo [...] dallo stesso Antinori, di cui facevano parte Giovanni Chiarini, ingegnere, alpinista e naturalista, e il conte Sebastiano Martini Bernardi, ex capitano dell’esercito. Nel 1878, grazie all’intermediazione di Guglielmo Massaja, gli italiani furono ...
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MALAMINI, Baldassarre
Maurizio Tarrini
Nacque a Cento, nel Ferrarese, presumibilmente tra il 1535 e il 1540. Da un contratto stipulato nel 1581 risulta figlio di Francesco, allora già morto (Zaffagnini, [...] nella seconda metà del Cinquecento: l'organaro francese Vincenzo Quemar di Parigi (alias Fulgenzi), che nel . Mischiati, Notizie di storia organaria e cembalaria nelle carte di padre Giambattista Martini, ibid., XXXII (1998-99), pp. 98, 101-104, 125, ...
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MORIANI, Luigi
Floriana Colao
MORIANI, Luigi. – Nacque a Castelnuovo Berardenga, in provincia di Siena, il 2 gennaio 1845, da Giuseppe, ingegnere, e da Carolina Ferruzzi.
Nella facoltà giuridica senese [...] ». Rispondendo all’interrogazione del deputato Ferdinando Martini sui disordini, il ministro Guido Baccelli accennò , tra gli altri, Biagio Brugi, Filippo Vassalli e Vincenzo Manzini (cfr. Scritti giuridici e di scienze economiche pubblicati ...
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GIANNINI, Silvio
Fulvio Conti
Nato a Bastia, in Corsica, il 20 apr. 1815 da Agostino, commerciante, e da Lucia Bonavita, all'età di sei mesi fu condotto a Livorno, dove i suoi genitori presero residenza [...] Firenze 1918, pp. 74 s., 383; Epistolario di G. Giusti, I, a cura di F. Martini, Firenze 1932, pp. 163 s., 180, 217 s., 559 ss.; V, a cura di livornese, II (1938), 1, pp. 46-68; T. Fracassini, Vincenzo Salvagnoli e S. G., ibid., IV (1940), pp. 50-59; ...
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TUVERI, Giovanni Battista
Aldo Accardo
TUVERI, Giovanni Battista. – Nacque il 2 agosto 1815 a Forru, piccolo comune rurale del Campidano, non lontano da Cagliari, figlio di Salvatore, avvocato, e di [...] avvenne nel momento di un acceso scontro ideologico e politico tra Vincenzo Gioberti e Giuseppe Mazzini. Il contesto spiega la sua decisione di sardo diretto dai fratelli Antonio, Michele e Pietro Martini e per l’occasione pubblicò una serie di ...
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GIANNOTTA, Niccolò
Maria Iolanda Palazzolo
Nacque a Catania il 1° marzo 1846 da Vincenzo e da Gaetana Tropea. Primogenito di nove figli, dovette presto interrompere gli studi per sopperire alle esigenze [...] : tra questi, testi di D. Angeli, U. Ojetti, F. Martini, Neera, V. Bersezio, ecc. Accanto a questa iniziativa, che impose morte l'azienda fu divisa tra i figli: a Vincenzo fu affidato lo stabilimento tipografico, mentre al fratello Salvatore fu ...
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LUCHI, Giuseppe Antonio, detto il Diecimino
Belinda Granata
Nacque a Diecimo, non lontano da Lucca, il 17 luglio 1709 da Luca e Maddalena di Bartolomeo Paolucci.
Trasferitosi a Lucca nel 1725, secondo [...] seguito, o forse contemporaneamente all'apprendistato presso Martini, il L. seguì gli insegnamenti di D nel Museo nazionale di Villa Guinigi a Lucca, debole citazione dal S. Vincenzo di F. Solimena all'Ermitage di San Pietroburgo, e una Madonna col ...
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paolotto
paolòtto agg. e s. m. (f. -a). – 1. a. Membro della Compagnia, della Società o delle Conferenze di s. Vincenzo de’ Paoli, fondate nel 1833 da A. F. Ozanam per opere di assistenza e di propaganda religiosa. b. Che, o chi, appartiene...
detoscanizzare
v. tr. Sottrarre all’influenza del modello toscano. ◆ Certo, la partita non è conclusa, anzi siamo all’inizio, ma alle 23,30 [Claudio] Martini sente di avercela fatta e dice: «Anche se la cautela è d’obbligo, bisogna pur dire...