PENNACCHI, Pier Maria
Mattia Biffis
PENNACCHI (a Penachiis), Pier Maria. – Nacque a Treviso probabilmente nel 1464, come riportato dalle fonti ottocentesche a partire da Nicolò Mauro (Nepi Scirè, 1981, [...] Nicolò. Il 5 marzo 1498 ingaggiò come garzone tale Vincenzo di Angelo da Vicenza, obbligandosi a versargli un salario di secoli XIV e XV, Roma 1955, pp. 65, 75, 147 s.; A. Martini, Spigolature venete, in Arte veneta, XI (1957), pp. 57-60; F. ...
Leggi Tutto
MENGHINI, Mario
Roberto Pertici
MENGHINI, Mario. – Nacque a Roma il 3 maggio 1865 da Vincenzo e da Rosa Rubicondi.
Laureatosi in giurisprudenza all’Università di Roma, entrò nel 1888 nella pubblica [...] della vittoria. Nel 1919, proprio nella prospettiva di «valorizzare» la guerra vittoriosa, il M. e l’ex ministro F. Martini lanciarono l’idea di una grande Enciclopedia nazionale in 24 volumi, che avrebbe dovuto mettere l’Italia al passo degli altri ...
Leggi Tutto
ORLANDI, Stefano
Elisabetta Landi
ORLANDI, Stefano. – Nacque a Bologna nel 1681 da Odoardo, allievo di Lorenzo Pasinelli e «sufficiente plasticatore» (Zanotti, 1739, p. 259).
Dal padre, fu avviato all’arte [...] quadro e con altri tre esemplari (Aula regale, già Venezia, coll. Martini Donati, ripr. in Ricci, 1930, tav. 79); Atrio e Petronio (1746) dove decorò più tardi, con ornati, il S. Vincenzo Ferrer dipinto da Bigari (Crespi, 1769, p. 288; Oretti, ms ...
Leggi Tutto
MARTELLI, Vincenzo
Elisabetta Stumpo
– Nacque a Firenze, nel «popolo» di S. Reparata, l’11 ott. 1509, da Alessandro di Francesco e da Adriana di Bartolomeo Ridolfi, secondo di quattro fratelli (oltre [...] di maestro di casa, come risulta da una lettera di Caro a Luca Martini del 22 nov. 1539 (Caro, I, p. 163).
I Sanseverino, duchi quale aveva avuto due figlie: Gemma, che nel 1550 sposò Vincenzo da Rabatta, e Cassandra, che si fece monaca nel monastero ...
Leggi Tutto
GRITA, Salvatore
Stefano Grandesso
Nacque a Caltagirone il 15 marzo 1828. Fu inizialmente affidato alle monache di clausura, ma più tardi lo presero con loro il padre naturale, il falegname Giovanni [...] stesso anno partecipò al concorso per il Monumento a Vincenzo Bellini a Napoli: inizialmente fu dichiarato vincitore; indirizzate a politici come Francesco Crispi e Ferdinando Martini per ottenere incarichi più importanti sono però in contrasto ...
Leggi Tutto
MANFREDINI, Vincenzo
Giacomo Fornari
Figlio di Francesco Onofrio, violinista e compositore, e Rosa degli Antonii, nacque a Pistoia il 22 ott. 1737.
Il fratello maggiore, Giuseppe, nato a Pistoia in [...] e formali, ibid., pp. 165-167; La musica degli antichi e la musica dei moderni: storia della musica e del gusto nei trattati di Martini, Eximeno, Brown, M., a cura di M. Garda - A. Jona - M. Titli, Milano 1989, pp. 591-613; G. Seaman, La nascita dell ...
Leggi Tutto
GATTI, Oliviero
Matteo Lafranconi
Non si conoscono gli estremi biografici di questo incisore, originario di Piacenza ma operante prevalentemente a Bologna tra l'ultimo decennio del Cinquecento e la [...] invenzione di Brizio la stampa con un ritratto equestre di Vincenzo Gonzaga (Ill. Bartsch, n. 53).
L'idea Raccolta di cataloghi ed inventari inediti, Modena 1870, p. 242; P. Martini, L'arte dell'incisione in Parma (1873), in Quaderni parmigiani, I ...
Leggi Tutto
PRATI, Alessio
Nicola Badolato
PRATI, Alessio. – Nacque a Ferrara il 19 luglio 1750 da Giuseppe e da Rosalba Finotti.
Le informazioni sulla vita, lacunose e spesso incerte, si ricavano in primis dalle [...] musica» fu stigmatizzato dal compositore e teorico Vincenzo Manfredini (1797) come «un abuso grandissimo e IX, 2001, pp. 182-187; G. Giacomelli, Monsieur Campion e padre Martini: un «armonioso segreto» fra lettere e ritratti, in Recercare, XIV ( ...
Leggi Tutto
CONSANI, Vincenzo
Carol Bradley
Figlio di Matteo e di Beatrice Farina, nacque nel 1818 a Lucca, dove fu avviato alla scultura da suo nonno, il pittore Giovanni Farina (secondo il Bertacchi, 1874, p. [...] Uffizi in occasione della donazione da parte del Santarelli della sua collezione di disegni (Firenze, Bibl. nazionale, Sez. mss., Carteggio Martini, 9, 7: lettera, 30 maggio 1885, n. 9).
Il successo permise al C. di costruire, nel 1867, casa e studio ...
Leggi Tutto
VANNUTELLI, Scipione
Anna Lisa Genovese
– Nacque a Roma il 10 novembre 1833, da Giuseppe, avvocato della Sacra Rota e professore di diritto, e da Clara Girometti, musicista (Roma, Archivio del Vicariato, [...] i legami familiari: i due cardinali Serafino e Vincenzo Vannutelli, suoi cugini, e il nonno materno Giuseppe Virno, Roma 2004; Carteggio Verdi Piroli, 1877-1890, a cura di G. Martini, Fidenza 2017, p. 582; Dalle regge d’Italia: tesori e simboli della ...
Leggi Tutto
paolotto
paolòtto agg. e s. m. (f. -a). – 1. a. Membro della Compagnia, della Società o delle Conferenze di s. Vincenzo de’ Paoli, fondate nel 1833 da A. F. Ozanam per opere di assistenza e di propaganda religiosa. b. Che, o chi, appartiene...
detoscanizzare
v. tr. Sottrarre all’influenza del modello toscano. ◆ Certo, la partita non è conclusa, anzi siamo all’inizio, ma alle 23,30 [Claudio] Martini sente di avercela fatta e dice: «Anche se la cautela è d’obbligo, bisogna pur dire...