SPERTINI, Giovanni
Carmelo Calci
SPERTINI, Giovanni. ‒ Nacque a Pavia il 26 gennaio 1821, terzogenito di Giuseppe e di Agata Botelli.
Nel 1836 si trasferì con la famiglia a Milano in strada della Vittoria [...] nella sezione scultura e fu compagno di corso di Vincenzo Vela nella scuola di figura e di plastica. Studiò italiani dell’Ottocento e del primo Novecento. Da Antonio Canova ad Arturo Martini, II, Torino 2003, p. 856; I busti ritrovati. Per una ...
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PEZZANA, Angelo
Marica Roda
PEZZANA, Angelo. – Nacque a Parma il 17 febbraio 1772 da Giuseppe e da Teresa Droghi.
Il padre (1735-1802), discreto letterato, era stato collaboratore di Guillaume-Léon [...] e gli procurarono giudizi positivi, anche da parte di Vincenzo Monti (Proposta di alcune correzioni ed aggiunte al Vocabolario di questo secolo, Torino 1853, pp. 281-288; P. Martini, A. P.: memoria intitolata all’accademia parmense di belle arti, ...
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FOLLI, Sebastiano
Francesco Mozzetti
Figlio di Girolamo, nacque a Siena nel 1569.
Scarse sono le notizie sui primi anni di attività del F., definito nel 1587 come "pittore" in un documento della Compagnia [...] il pittore operò a fianco del Salimbeni, di Vincenzo Rustici e di Rutilio Manetti. Il lavoro condotto nelle province di Siena e Grosseto (catal.), a cura di M. Ciatti - L. Martini - F. Torchio, III, Siena 1983, pp. 201-204; Die Kirchen von Siena, ...
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ZANOTTI CAVAZZONI, Francesco Maria
Gaspare Polizzi
– Nacque a Bologna il 6 gennaio 1692, ultimo di otto figli di Giovanni Andrea Cavazzoni (v. la voce in questo Dizionario), che assunse il cognome dello [...] contro quella leibniziana, sostenuta dal matematico e fisico gesuita Vincenzo Riccati, che nel Dialogo dove ne’ congressi di , Bologna 1779-1802; Lettere di F.M. Zanotti, G.B. Martini, G. Sacchi (sulla divisione del tempo nella musica), Milano 1782 ( ...
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CIVITALI, Vincenzo
Stella Rudolph
Figlio primogenito dello scultore ed architetto Nicolao di Matteo e di Lucina del Sinibaldi, nacque a Lucca ove fu battezzato il 17 idic. 1523. Il Trenta (1822) ci [...] il sigillo pubblico e varie monete della Repubblica (Arch. di Stato di Lucca: medaglie in bronzo con S. Martino e S. Paolo), riferito dal Trenta a Vincenzo di Masseo d'Antonio (Thieme-Becker, VII, p. 28) e dal Ridolfi restituito al Civitali. Nel 1584 ...
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SALVINI, Salvino
Benedetta Matucci
– Nacque a Livorno il 26 marzo 1824 da Ranieri, sarto di origini pisane, e da Giuseppa Biti, livornese (Venturi, 1938, p. 15).
Nonostante che il padre volesse indirizzarlo [...] e della corrente neogreca copiando opere di Giovanni Duprè, Vincenzo Vela e Charles Gleyre poi trasposte nei modelli e italiani dell’Ottocento e del primo Novecento. Da Antonio Canova ad Arturo Martini, II, Torino 2003, p. 83; A. Gallo Martucci - G ...
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DEVARÌS, Matteo (Matteo Greco o Matteo di Bari)
Massimo Ceresa
Nacque a Corfù intorno al 1505 da famiglia che professava il rito latino.
Ad appena otto anni fu condotto a Roma da Giano Lascaris o da [...] 1581 (Ambros. D.423; lettera di Fulvio Orsini a Giovanni Vincenzo Pinelli).
Il giorno seguente il nipote Pietro rivolse una supplica al chartes, IL (1888), pp. 309-312; F. Martini-D. Bassi, Catalogus codicum Graecorum Bibliothecae Ambrosianae, Milano ...
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DE AMEZAGA, Carlo
Francesco Surdich
Figlio di Francesco e di Anna Formento, nacque a Genova l'11 giugno 1835 da una-famiglia proveniente dalla Spagna. Arruolatosi volontario come marinaio di quarta [...] il luglio del 1879, per accompagnare a Zeila Sebastiano Martini, il Giulietti e l'Antonelli, e valutate le 27 nov, 1881 e, toccando Cagliari, Gibilterra, Madera, San Vincenzo, Pernambuco, Rio de Janeiro, Santa Catarina, approdò a Montevideo il ...
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LAVIGNA, Vincenzo
Antonio Rostagno
Nacque ad Altamura il 21 febbr. 1776 da Ludovico e Apollonia Carone.
Nel 1790 entrò al conservatorio di S. Maria di Loreto a Napoli, dove studiò contrappunto e composizione [...] per il mio studio di contrappunto e copiare i partimenti del P. Martini e P. Mattei" (13 marzo 1845, ibid., p. 189).
p. 66). Gatti afferma poi che Salvatore fosse figlio di Vincenzo; quest'ipotesi venne discussa e accettata anche da De Napoli. Ancor ...
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PROMIS, Carlo Lorenzo Maria
Massimiliano Savorra
PROMIS, Carlo Lorenzo Maria. – Nacque a Torino il 18 febbraio 1808 da Matteo, impiegato e poi cassiere della Regia Zecca di Torino, e da Felicita Burquier [...] Trattato di architettura civile e militare di Francesco di Giorgio Martini architetto senese del secolo XV, con dissertazioni e note lettere, oltre che di Carlo Promis, di Domenico e Vincenzo Promis), quaderni e appunti di studio, diplomi e attestati ...
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paolotto
paolòtto agg. e s. m. (f. -a). – 1. a. Membro della Compagnia, della Società o delle Conferenze di s. Vincenzo de’ Paoli, fondate nel 1833 da A. F. Ozanam per opere di assistenza e di propaganda religiosa. b. Che, o chi, appartiene...
detoscanizzare
v. tr. Sottrarre all’influenza del modello toscano. ◆ Certo, la partita non è conclusa, anzi siamo all’inizio, ma alle 23,30 [Claudio] Martini sente di avercela fatta e dice: «Anche se la cautela è d’obbligo, bisogna pur dire...