GREGORIO da Catino
Umberto Longo
Nacque in Sabina intorno al 1060 da nobili genitori, Dono e Tederanda, nel castello di famiglia a Catino (oggi Poggio Catino, in Sabina). La storia di G. non può essere [...] 227; V. Federici, L'origine del monastero di S. Vincenzo al Volturno secondo il prologo di Autperto e il "Libellus Righetti Tosti Croce, Rieti 1985, pp. 34-59; P. Supino Martini, Roma e l'area grafica della romanesca, Alessandria 1987, pp. 11- ...
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ONOFRI, Arturo
Gabriele Scalessa
ONOFRI, Arturo. – Nacque a Roma il 15 settembre 1885 da Vincenzo, romano, e da Beatrice (Bice) Shereider, di origine polacca.
Il padre, possidente, poté accedere nel [...] Fra le amicizie di quel periodo si segnala quella con il poeta crepuscolare Fausto Maria Martini, ricordato da Vincenzo in una lettera al figlio del 10 maggio 1908 (ibid., A. 119). Martini fu tra i primi a salutare l’esordio poetico di Arturo con uno ...
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HENDRICKSZ, Dirck (Teodoro d'Errico)
Susanna Falabella
Nacque ad Amsterdam tra il 1542 e il 1544 da Henrick Centen (P. Leone De Castris, 1991, p. 330).
La ricostruzione del percorso pittorico dell'H., [...] ad Aram; nel 1604 per conto di Giovan Vincenzo Pugliese, per un Ecce Homo, riconosciuto nella Crocifissione . biogr. degli Italiani, XXXI, Roma 1985, p. 430; V. De Martini, Inediti cinquecenteschi in Irpinia, in Bollettino d'arte, LXX (1985), 29, pp ...
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DEMIN, Giovanni
Fernando Mazzocca
Nacque a Belluno il 24 ott. 1786 dal conciapelli Giuseppe e da Lucia Schiochet, governante presso Francesco Maria Colle, professore nell'ateneo di Padova e successivamente [...] dell'accademia, nel 1809 ottenne, con Hayez e con Vincenzo Baldacci di Cesena, il pensionato per Roma, dove si municipale di Belluno, Belluno 1839; Id., Versi, Belluno 1840; D. Martini, Ezzelino fugato dai Bellunesi, Belluno 1840; P. Beltrame, La sala ...
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VITIELLO, Elena (Francesca Bertini). – Nacque a Firenze il 5 gennaio 1892. La madre, Adele Maria Fratiglioni, nubile al momento della sua nascita, la affidò al Regio Spedale degli Innocenti, dove le fu [...] madre. Si stabilirono a Foria, nella casa del padre di Vitiello, Vincenzo, vedovo e agiato commerciante di tessuti. Non abbiamo notizie circa i dei suoi flirts (con il poeta Fausto Maria Martini e qualche aristocratico) nulla era trapelato. Per anni ...
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RESANI, Arcangelo
Giulia Palloni
RESANI (Reggiani, Rezani), Arcangelo. – Nacque a Roma nel 1670, quartogenito di Carlo, garzone d’oste, e di Chiara, figlia di Belardino. Secondo le puntuali indicazioni [...]
Fonti e Bibl.: Roma, Archivio storico del Vicariato, Parrocchia dei Santi Vincenzo e Anastasio a Trevi (in Trivio), Stati delle anime, IV (1667 fra Seicento e Ottocento, a cura di D. Domini - L. Martini - G. Viroli, Ravenna 2002, pp. 114-116; D. ...
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COSTOLI, Aristodemo
Carol Bradley
Nacque a Firenze il 6 sett. 1803 da Francesco e dalla volterrana Anna Masoni.
Il padre Francesco, figlio di Gaetano, fiorentino, pittore in scagliola, fu impiegato [...] Guida per la Tribuna..., Firenze 1843).
Nel 1836 Vincenzo Batelli, organizzatore del progetto per l'erezione di ventotto A. Cecioni, Scritti e ricordi, con lettere di G. Carducci, F. Martini... e con prefaz. e note di G. Uzielli, Firenze 1905, pp. 41 ...
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MAZONE, Giovanni
Gianluca Zanelli
– Non si conosce la data di nascita di questo artista, documentato in Liguria dal 16 maggio 1453, quando il padre Giacomo, anch’egli pittore, lo emancipò dalla patria [...] , XXXIX (1984), 1-2, pp. 3-16; L. Martini, Ricerche sul Quattrocento ligure: Nicolò Corso tra lombardi e fiamminghi Galli, Una commissione dei Doria per G. M. (ed una precisazione su Vincenzo Foppa), in Prospettiva, 2001, n. 101, pp. 68-80; G. Zanelli ...
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PICA, Vittorio
Davide Lacagnina
PICA, Vittorio. – Nacque a Napoli il 28 aprile 1862 da una relazione extraconiugale fra il patriota abruzzese Giuseppe, professore di diritto criminale all’Università [...] ufficialmente registrato come Vittorio Emanuele Giuseppe Vincenzo de Anna, figlio del funzionario cura di E. Citro, Pisa 1990; Un’affettuosa stretta di mano. L’epistolario di Alberto Martini a V. P., a cura di M. Lorandi, Monza 1994; V. Pica, Lettere ...
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PAGNI, Lorenzo
Vanna Arrighi
PAGNI, Lorenzo. – Nacque a Pescia nel 1490 da Andrea di Martino e da Piera di Benedetto di Pier Francesco da Pescia, di cui si ignora il cognome.
La famiglia Pagni, conosciuta [...] alle richieste di estradizione inviate a Cosimo I di Vincenzo di Poggio, cospiratore contro il governo della Repubblica, Camerini, architetto delle fortificazioni dell’isola d’Elba, Luca Martini, provveditore, e, appunto, Pagni. Un’altra effigie è ...
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paolotto
paolòtto agg. e s. m. (f. -a). – 1. a. Membro della Compagnia, della Società o delle Conferenze di s. Vincenzo de’ Paoli, fondate nel 1833 da A. F. Ozanam per opere di assistenza e di propaganda religiosa. b. Che, o chi, appartiene...
detoscanizzare
v. tr. Sottrarre all’influenza del modello toscano. ◆ Certo, la partita non è conclusa, anzi siamo all’inizio, ma alle 23,30 [Claudio] Martini sente di avercela fatta e dice: «Anche se la cautela è d’obbligo, bisogna pur dire...