CAPUANO (Capuanus, de Capua, Capuensis, de Cappuis, de Chapes), Pietro
Norbert Kamp
Apparteneva a una famiglia della nobiltà amalfitana che discendeva dal conte longobardo Lando de Prata. I discendenti [...] Breslavia aveva affidato il monastero di S. Vincenzo presso Breslavia all'Ordine dei premonstratensi.
Durante 47, 68, 184, 198 s., 206 s., 209, 239 s., 297, 299; E. Martini, Intorno a P. C. cardinale scrittore(secc. XII-XIII), in Arch. stor. d. prov. ...
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GRAVINA, Gian Vincenzo
Carla San Mauro
Nacque a Roggiano, nei pressi di Cosenza, il 18 febbr. 1664, da Gennaro e Anna Lombardi, ambedue di famiglia facoltosa. Dopo avere ricevuto la prima istruzione [...] 1164, cc. 11-48, La prattica dell'amore di Giano Vincenzo Gravina scritta ad una dama; Biblioteca dell'Accademia dell'Arcadia, Mss Originum iuris civilis libri tres…, cit.; Emmanuelis Martini, Ecclesiae Alonensis decani, Epistolarum libri duodecim, ...
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GUARDI, Francesco
Michele Di Monte
Nacque a Venezia il 5 ott. 1712, quinto figlio di Domenico e Maria Claudia Pichler. Fu battezzato il giorno stesso con il nome di Francesco Lazzaro nella parrocchia [...] anni della sua vita, e forse più, in casa del figlio Vincenzo, sacerdote, prima in contrada di S. Giustina, quindi in campo ideata", in Arte veneta, XXXIV (1980), pp. 201-205; E. Martini, La pittura del Settecento veneto, Udine 1982, pp. 99-105, 546- ...
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LATINI, Brunetto
Giorgio Inglese
Nacque verosimilmente a Firenze tra il 1220 e il 1230 da ser Bonaccorso Latini della Lastra, iudexetnotarius. La casa di famiglia era nel sesto di Porta Duomo, parrocchia [...] Isidoro di Siviglia, il Debestiis, lo Speculum di Vincenzo di Beauvais, ecc. La prima metà del Bondie, Dante, in La parola del testo, II (1998), pp. 9-20; P. Supino Martini, Un Tresor dei Ventimiglia. Il Vat. Reg. lat. 1320, in Critica del testo, I ...
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VITALI
Francesco Lora
– Famiglia di musicisti attivi a Bologna e Modena dalla seconda metà del Seicento alla seconda del Settecento.
Il capostipite Giovanni Battista, detto Giovanni Battista dal Violoncello [...] Gloria per quella del 22 giugno 1673 nella basilica di S. Martino Maggiore e un mottetto all’offertorio per quella del 22 giugno 1674 ; Vitali, 1993, p. 360).
Entro il gennaio del 1682 Vincenzo De Grandis subentrò a Ferrari e Paini, ma già nel marzo ...
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GUARDI, Giovanni Antonio (Antonio)
Michele Di Monte
Figlio di Domenico e Maria Claudia Pichler, nacque il 27 maggio 1699 a Vienna, dove, nella Schottenkirche, venne battezzato. Il padre, originario della [...] del sacerdote patrocinava nella chiesa parrocchiale di S. Vincenzo Martire a Cerete Basso, nella bergamasca Valseriana. in Pittura veneziana dal Quattrocento al Settecento. Studi in onore di E. Martini, Venezia 1999, pp. 261-263; S.A. Gopin, The ...
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CRESTI, Domenico, detto il Passignano
Simonetta Prosperi Valenti Rodinò
Figlio di Michele, nacque a Passignano fraz. di Tavarnelle Val di Pesa, presso Firenze nel gennaio 1559 (Nissman, Disegni..., [...] 'Empoli nei dipinti di soggetto analogo il Miracolo di s. Vincenzo Ferrer (firmato e datato 1593) e la Caduta della manna San Miniato 1959, pp. 206 ss., n. 113 e passim A. Martini, Un singolare dipinto del Passignano, in Paragone, X (1959), 109, pp ...
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PERICOLI, Niccolo, detto il Tribolo
Alessandra Giannotti
PERICOLI, Niccolò, detto il Tribolo. – Nacque a Firenze il 17 maggio 1497 dal legnaiolo Raffaello di Niccolò, detto Riccio de’ Pericoli, e da [...] , 1999, pp. 229-253 – menzionano sempre un Francesco di Vincenzo anziché Francesco di Giuliano), ma, a detta del Vasari (Vasari Pietrasanta), Firenze 1992, pp. 101-133; D. Heikamp, Luca Martini, i suoi amici artisti e Pierino da Vinci, in Pierino da ...
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MASSARI, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
– Nacque a Taranto l’11 ag. 1821 da Marino, barese, e dalla tarantina Maria Saveria Fedele.
Aveva solo sette anni quando il padre, ingegnere civile e ispettore [...] in 4 tomi dei Ricordi biografici e carteggio di Vincenzo Gioberti: tutta la vita del pensatore torinese vi della propria formazione si può leggere in Il primo passo, a cura di F. Martini - G. Biagi, Firenze 1922, pp. 193-201. La centralità del M. e ...
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FRACHETTA, Girolamo
Enzo Baldini
Nacque nel 1558 da Stefano e Marta Castelli a Rovigo, dove fu battezzato il 10 febbraio.
Abbiamo scarse notizie sui genitori del F., ma la sua famiglia doveva essere [...] governatore.
Da lì il F. inviò nel 1590 al signore del luogo, Vincenzo I Gonzaga duca di Mantova, il manoscritto della sua prima opera politica, sotto il nome del F. (Venezia, G. Martini). La Lettera al Riccoboni attestava tuttavia come ormai egli ...
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paolotto
paolòtto agg. e s. m. (f. -a). – 1. a. Membro della Compagnia, della Società o delle Conferenze di s. Vincenzo de’ Paoli, fondate nel 1833 da A. F. Ozanam per opere di assistenza e di propaganda religiosa. b. Che, o chi, appartiene...
detoscanizzare
v. tr. Sottrarre all’influenza del modello toscano. ◆ Certo, la partita non è conclusa, anzi siamo all’inizio, ma alle 23,30 [Claudio] Martini sente di avercela fatta e dice: «Anche se la cautela è d’obbligo, bisogna pur dire...