TRESTI, Flaminio
Valeria Mannoia
TRESTI, Flaminio. – Lodigiano, nacque intorno al 1560.
Non si hanno notizie circa l’estrazione familiare e l’iter ecclesiastico del musicista – soltanto dai Vespertini [...] 1590), firmato da Casale Monferrato il 12 novembre, è dedicato a Vincenzo Gonzaga: il duca di Mantova e del Monferrato, dice Tresti, Ferrara (lettera di Giovanni Giacinto Sbaraglia a padre Giambattista Martini; Bologna, Museo della musica, H.61.246). ...
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SPONTONE (Spontoni), Bartolomeo
Elisabetta Righini
SPONTONE (Spontoni), Bartolomeo. – Nacque a Bologna il 22 agosto 1530, figlio primogenito di Guido, guardiano della gabella al servizio del Comune, [...] Ben sapev’io che natural consiglio (Petrarca), di cui Vincenzo Galilei pubblicò l’intavolatura nel Fronimo: dialogo ... sopra l Ercole Bottrigari, proveniente dalla quadreria di padre Giambattista Martini, è nel Museo della Musica di Bologna.
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SOMMARUGA, Angelo
Carlo M. Fiorentino
– Nacque a Milano il 23 gennaio 1857 da Giovanni Battista, negoziante di legname, e da Rachele Piccioli.
Frequentò la scuola tecnica di Milano, dove si diplomò [...] fatto da Sommaruga (nominalmente la direzione passò a Vincenzo Maccaluso e, dopo le dimissioni di questi, a indici, Roma 1977; C.A. Madrignani, «La Domenica Letteraria» di F. Martini e di A. Sommaruga, Roma 1978; Roma bizantina, a cura di E. Ghidetti ...
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FERRARI, Pietro Melchiorre
Vincenza Maugeri
Figlio di Paolo, pittore ed architetto, nacque a Sissa (Parma) nel 1735.
Le scarse notizie su Paolo lo dicono nato a Sissa e padre, oltre che del F., di Lorenzo, [...] Ramiano di Calestano), e, per la parrocchiale di S. Vincenzo di Urzano, 114 dipinti della Via Crucis, dei quali ed artistici della città di Piacenza, Lodi 1841, p. 187; P. Martini, La scuola parmense delle belle arti e gli artisti di Parma e Piacenza ...
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VITELLI, Vitellozzo
Paolo Sachet
– Primogenito di Alessandro e di Angela de’ Rossi di San Secondo, nacque a Firenze ai primi di aprile del 1531.
Come altri esponenti della stirpe, il padre, celebre [...] avevano preso parte anche i fratelli di Vitelli, Vincenzo e Giulio (quest’ultimo più tardi eletto chierico di Castello, Foligno 1925; B. Katterbach, Referendarii utriusque Signaturae a Martino V ad Clementem IX..., [Città del Vaticano] 1931, pp. 114 ...
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DE RENZIS, Francesco
Silvio De Majo
Nacque a Capua il 7 genn. 1836 da Ottavio e da Maria Rosa Sorvillo.
Il suo casato era nobile da vecchia data. Alla fine del XVI secolo un Vincenzo De Renzis aveva [...] , Torino 1950, ad Indicem. Sulla fondazione del Fanfulla e i suoi rapporti con questo giornale fino al 1876 si soffermano F. Martini, Confessioni e ricordi. 1859-1892, Milano 1928, pp. 81-88, 106 ss., e O. Majolo Molinari, La stampa periodica romana ...
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UCCELLA, Raffaele
Mariantonietta Picone Petrusa
– Raffaele Uccello (poi cambiato in Uccella) nacque, primo di quindici figli, in una modesta famiglia, a Santa Maria Capua Vetere il 5 gennaio 1884 da [...] e affinata anche grazie alla conoscenza del maestro Vincenzo Davico. Nel 1910 una sua opera fu accettata primo Novecento. Atti del Convegno internazionale..., 2009, a cura di P.P. De Martino - D. Tortora, Napoli 2012, pp. 37-49; I. Valente, I ...
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MORELLI d’ARAMENGO, Francesco
Rosa Necchi
MORELLI d’ARAMENGO, Francesco. – Nacque a Torino il 25 settembre 1761, unico figlio dell’avvocato e senatore Gerolamo Francesco Andrea e di Anna Margherita [...] Lettera del canonico Benedetto Vejluva all’exsenatore Vincenzo Auna… sopra due recenti iscrizioni (Asti in ’l caval ’d brôns, XL (1962), n. 3, p. 5; R. Martini Ollino, Cultura e letteratura ad Asti tra Sette e Ottocento dal «Giornale d’Asti» di don ...
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WYSE RATTAZZI BONAPARTE, Marie Laetitia Studolmina
Angelica Zazzeri
– Nacque il 25 aprile 1831 a Waterford, in Irlanda. La madre, Laetitia, era figlia di Lucien Bonaparte, fratello dell’imperatore Napoleone, [...] Cavour. Amica e corrispondente di Daniele Manin e Vincenzo Gioberti, e grande ammiratrice di Giuseppe Garibaldi, il , Diademi. Donne e Madonne dell’Ottocento, Milano 1927; M. Martini, La dernière amitié féminine de Lamennais, Genève 1956; Id., Une ...
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CAVERNI, Raffaello
Vincenzo Cappelletti
Federico Di Trocchio
Nacque il 12 marzo 1837 a San Quirico di Montelupo (Firenze), terzogenito di Vincenzo - piccolo imprenditore di materiali edili - e Assunta [...] ; E. Wohlwill, Die Entdeckting der Parabelform der Wuflinie, in Abhandlungen zur Gesch. der Mathematik, IX(1899), pp. 579-624; T. Martini, R.C. e la sua "Storia del metodo sperimentale in Italia", in Ateneo Veneto, XXIV(1902), pp. 291-321; L. Olschki ...
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paolotto
paolòtto agg. e s. m. (f. -a). – 1. a. Membro della Compagnia, della Società o delle Conferenze di s. Vincenzo de’ Paoli, fondate nel 1833 da A. F. Ozanam per opere di assistenza e di propaganda religiosa. b. Che, o chi, appartiene...
detoscanizzare
v. tr. Sottrarre all’influenza del modello toscano. ◆ Certo, la partita non è conclusa, anzi siamo all’inizio, ma alle 23,30 [Claudio] Martini sente di avercela fatta e dice: «Anche se la cautela è d’obbligo, bisogna pur dire...