CASTRO, Scipio di
Roberto Zapperi
Nacque da un Pietro, del quale non si ha alcuna notizia, intorno al 1521 probabilmente in Policastro, la cittadina sul golfo omonimo, che era una antica sede vescovile [...] residenza coatta nel convento agostiniano di S. Maria del Popolo. Il 27 luglio comunque rilasciò Orsini, che, dovendo inviare alla corte di Madrid un congiunto, Latino Orsini Santacroce, Francesco Guastavillani, Vincenzo Gonzaga, Alessandro Farnese, ...
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GUIDUBALDO II Della Rovere, duca di Urbino
Gino Benzoni
Primogenito del duca di Urbino Francesco Maria I e di Eleonora Gonzaga, nacque a Urbino il 2 apr. 1514; il 4 giugno 1516 giunse a Mantova, lì [...] Cibo e del duca di Camerino Giovanni Maria da Varano, scomparso ancora nel 1527. nel 1568, il duca di Gravina Ferdinando Orsini). Sino a che punto G. - al 1558, della carica (già detenuta da Giovanni Vincenzo di Capua) di capitano generale delle genti ...
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SISTO V, papa
Silvano Giordano
SISTO V, papa. – Felice di Peretto nacque venerdì 13 dicembre 1521 a Grottammare, castello del Comitato di Fermo, nella Marca di Ancona, da Piergentile di Giacomo, detto [...] latina sotto la guida di Vincenzo Ferneto di Montedinove, Napuliò Agellio, Pedro Chacón e Fulvio Orsini. L’opera fu portata a Loskoutoff, La décor héraldique de la Chapelle Sixtine à Sainte-Marie-Majeure, in Mélanges de l’École Française de Rome. ...
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GONZAGA, Ferrante
Giampiero Brunelli
Nacque a Mantova il 28 genn. 1507, terzogenito del marchese Francesco II e di Isabella d'Este. Nell'adolescenza mostrò predilezione per gli esercizi cavallereschi. [...] soprattutto dopo l'arrivo del generale Camillo Orsini (febbraio 1548), appariva sotto il Savoia (per mezzo di nozze tra Maria d'Asburgo e il principe Emanuele Filiberto , mentre Francesco e Giovanni Vincenzo furono avviati alla carriera ecclesiastica ...
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BORROMEO, Federico
Paolo Prodi
Nacque in Milano il 18 ag. 1564 dal conte Giulio Cesare, fratello cadetto di Giberto padre di s. Carlo, e da Margherita, appartenente alla potente e ricca famiglia milanese [...] Nicolò in Carcere e, nel 1593, di S. Maria degli Angeli, che tenne sino alla morte). Gradualmente allora oltre all'oratoriano Baronio furono F. Orsini, G. P. Maffei e antichissima e celebre abbazia di S. Vincenzo al Volturno presso Monticchio) da un ...
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MARULLO TARCANIOTA, Michele
Donatella Coppini
– Nacque con ogni probabilità a Costantinopoli, nel 1453, da Manilio Marullo, nobile originario della città di Dime, in Acaia, e da Eufrosine Tarcaniota, [...] Lampugnani, il promotore della congiura contro Galeazzo Maria Sforza, ucciso il 26 dic. 1476. M., fra cui l’epitafio per Clarice Orsini, morta nel 1488 (Epigr. III 20 Studi di filologia e letteratura dedicati a Vincenzo Pernicone, II, Genova 1975, pp ...
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LANDO, Ortensio
Simonetta Adorni Braccesi
Simone Ragagli
Nacque a Milano da Domenico, originario di Piacenza e forse appartenente alla nobile famiglia Landi, e da Caterina Castelletta, milanese. L'anno [...] con il conte di Pitigliano Niccolò Orsini, simpatizzante della Riforma: vi incontrò inoltre il vescovo di Catania Nicola Maria Caracciolo, sospettato poi di simpatie alla fede in modo ereticale "con Vincenzo Maggio e Ortensio Lando". Nel giugno ...
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PAOLO V, papa
Silvano Giordano
PAOLO V, papa. – Camillo Borghese nacque a Roma il 17 settembre 1552, primo figlio di Marcantonio e di Flaminia Astalli, sua seconda moglie.
Il padre, originario di Siena, [...] a Principato; al momento delle sue nozze con Camilla Orsini, celebrate nel 1619, Filippo III lo nominò grande del duca di Mantova, Vincenzo I Gonzaga, avvenuta il fu sepolto per volere del papa in S. Maria Maggiore. Nel 1613 il re del Congo nominò ...
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GUARDATI (Guardato), Tommaso (Masuccio Salernitano)
Fabio De Propris
Fu uno dei tre figli di Margherita (Margaritella) Mariconda e di Loise, membro della nobile famiglia sorrentina dei Guardati, titolata [...] avvenuto solo in occasione della concessione del principato all'Orsini, certamente il G. sarebbe nato a Sorrento. altri beni, il giuspatronato sulla chiesa di S. Maria de Alimundo, cui Vincenzo, entrato nell'Ordine dei domenicani di Napoli, rinunciò ...
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VALADIER, Giuseppe
Elisa Debenedetti
– Nacque il 14 aprile 1762 a Roma da Luigi, maestro argentiere, fonditore, disegnatore, restauratore e forse anche scultore, e da Caterina della Valle, romana e [...] , e della facciata di palazzo Braschi in Pasquino, già Orsini e Santobuono; qui eseguì anche l’addobbo di due saloni Maria Odescalchi, arcivescovo titolare di Iconio.
Fra il 1796 e il 1806 si pone la sua attività a Orvieto, accanto a Vincenzo ...
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