VALADIER, Giuseppe
Elisa Debenedetti
– Nacque il 14 aprile 1762 a Roma da Luigi, maestro argentiere, fonditore, disegnatore, restauratore e forse anche scultore, e da Caterina della Valle, romana e [...] , e della facciata di palazzo Braschi in Pasquino, già Orsini e Santobuono; qui eseguì anche l’addobbo di due saloni Maria Odescalchi, arcivescovo titolare di Iconio.
Fra il 1796 e il 1806 si pone la sua attività a Orvieto, accanto a Vincenzo ...
Leggi Tutto
MAUROLICO, Francesco
Rosario Moscheo
– Nacque a Messina da Antonio Mauroli e da Penuccia il 16 sett. 1494, quintogenito di sette fratelli e una sorella.
La famiglia era di origine greca; le fonti riportano [...] alla sua del libro V fu pubblicata da Vincenzo Viviani a Firenze nel 1659.
Seguì la ripresa M. dell’abbazia benedettina di S. Maria del Parto, nei pressi di corrispondenza con i suoi amici romani F. Orsini e O. Panvinio, nella quale ricorrono con ...
Leggi Tutto
CAVRIANI, Filippo
Gino Benzoni
Nacque a Mantova, da Antonio, nel 1536.
Nobile e ricca famiglia, quella del C., eminente già nel sec. XIII e destinata ad imporsi, nel sec. XVIII, come la più ricca proprietaria [...] , il 2 sett. 1578, al Vinta Vincenzo Borghini (E. Saltini, Intorno alcune vite Francia della christianissima regina Maria de' Medici (uscita Guccione, Padova1960, p. 109; F. Winspeare, Isabella Orsini e la corte medicea..., Firenze 1961, pp. 173, ...
Leggi Tutto
GIOSAFATTI
Giuseppe Bonaccorso
. Famiglia di architetti, scultori e lapicidi attivi ad Ascoli Piceno, alla cui capillare attività edilizia si deve l'attuale facies barocca della città, consolidatasi [...] incaricato dagli Anziani della realizzazione dell'arme di Giovanni Vincenzo Cataldi (ibid., p. 375); nel 1626, 1781 e fu sepolto nella chiesa di S. Maria delle Grazie (Leporini, p. 378).
Orsini tuttavia avverte che "la carriera di architetto di ...
Leggi Tutto
VACCARO, Domenico Antonio
Augusto Russo
VACCARO, Domenico Antonio. – Nacque a Napoli il 3 giugno 1678, primogenito di Lorenzo, scultore (v. la voce in questo Dizionario), e di Caterina Bottigliero, [...] che resuscita Napoleone Orsini nipote del cardinal 136, 428-430; V. Rizzo, Ferdinando Vincenzo Spinelli di Tarsia: un principe napoletano di . V., in Arti a confronto. Studi in onore di Anna Maria Matteucci, a cura di D. Lenzi, Bologna 2004, pp. ...
Leggi Tutto
BENCI, Antonio, detto il Pollaiolo
Marco Chiarini
Nacque a Firenze da Iacopo di Antonio e da monna Tommasa probabilmente tra il 1431 e il 1432. Il soprannome deriva - secondo una consuetudine fiorentina [...] e Piero fecero la tavola dell'altare, con i SS. Vincenzo, Iacopo e Eustachio, oggi agli Uffizi, e i due Borsari, Nozze Orsini-Varo. Una lettera di A. del Pollaiolo a Virginio Orsini, Roma 1891; A. Cocchi, Degli antichi reliquiari di S. Maria del Fiore ...
Leggi Tutto
PALLAVICINO, Francesco Maria Sforza
Federica Favino
PALLAVICINO, Francesco Maria Sforza. – Nacque a Roma il 28 novembre 1607 da Alessandro dei marchesi di Zibello e da Francesca Sforza di Santa Fiora.
Alessandro [...] un dialogo tra il cardinale Alessandro Orsini, Gherardo Saraceni, Antonio Quarenghi e Jesu, commissionategli dal procuratore generale Vincenzo Carafa per confutare quanti ( Roma dalla Regina di Svezia Cristina Maria ..., ibid. 1838), entrambi oggi ...
Leggi Tutto
BIANCHI, Isidoro
Franco Venturi
Nacque a Cremona nel 1731 e venne battezzato col nome di Pietro Martire. Suo padre era sarto e la famiglia povera. Frequentò le scuole dei gesuiti e si accese "d'una [...] stesso di Monreale, fu il filosofo Vincenzo Miceli, tanto opposto a ogni concessione nel 1775 a Copenaghen con una dedica a Maria Teresa. Il B. non mancò di suscitare da B. Benincasa e dalla contessa Rosemberg-Orsini. Nel 1793, a Cremona, presso G. ...
Leggi Tutto
MALVEZZI, Virgilio
Clizia Carminati
Nacque a Bologna l'8 sett. 1595 da Piriteo, barone di Taranta e di Quadri, marchese di Castel Guelfo, senatore di Bologna, e da Beatrice Orsini, sua seconda moglie.
Compiuti [...] venne incaricato di accompagnare Claudia de' Medici presso il marito Leopoldo arciduca d'Austria, e con l'occasione visitò la anno prima, a Bologna, all'esule genovese Gian Vincenzo Imperiale, col quale sopravvive un carteggio proseguito da Madrid ...
Leggi Tutto
COSCIA, Niccolò
Franca Petrucci
Nacque nel 1681 da Vincenzo e da Gerolama Gemma a Pietradefusi (Avellino), dove fu battezzato il 25 gennaio con i nomi di Nicola, Paolo e Andrea.
Non si sa che mestiere [...] certo arciprete lannillo. Ad ogni, modo quando Vincenzo testò il 14 ott. 174, escludendo dall' l'appoggio, la protezione e l'amore dell'Orsini, anche dopo la sua elevazione al papato. fu assegnato il titolo di S. Maria in Domnica. Il 5 settembre del ...
Leggi Tutto