Vedi COLLEZIONI ARCHEOLOGICHE dell'anno: 1973 - 1994
COLLEZIONI ARCHEOLOGICHE (Collezioni dal Rinascimento al sec. XIX, ν. S 1970, p. 242)
C. Gasparri
Questo aggiornamento intende presentare solo le [...] ss.; A. Antinori, Alcune notizie sulla Villa Altieri all'Esquilino, in BdA, LXXI, 1986, p Isabella, Federico (1500-1540) e Vincenzo I (1562-1612) è venduto per una storia delle collezioni dei Grimani dì Santa Maria Formosa, in AquilNost, LV, 1984, p. ...
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Il Rinascimento. La medicina
Nancy Siraisi
Andrea Carlino
La medicina
La medicina come disciplina
di Nancy Siraisi
Nel XV e nel XVI sec. la medicina occupava un posto importante tra le discipline [...] la struttura ossea e la miologia. Ciò induce lo scultore Vincenzo Danti e il pittore Alessandro Allori a scrivere di anatomia testi di Giovanni Marinello e Girolamo Mercurio, a cura di Maria Luisa Altieri Biagi [et al.], Torino, UTET, 1992.
Marini ...
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IL NOVECENTO. INTRODUZIONE
Mario Isnenghi
«Varda San Giorgio e vede la Salute!»*
Nei giorni in cui scrivo queste pagine i visitatori affollano le sale delle Procuratie Nuove, al Museo Correr, in piazza [...] Canal Grande alle formelle imperiali di S. Maria del Giglio, accarezzate con lo sguardo e i Canti del popolo veneziano di Jacopo Vincenzo Foscarini, detto «el Barcariol» e poi nostri personaggi.
105. Ettore Altieri (Messina), I miei ricordi ...
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Scienziati del Settecento - Introduzione
Maria Luisa Altieri Biagi
Sembrami che la presente letteratura si ritrovi in uno stato di abbondanza e di lusso, che non più si prenda molto pensiero di accrescere [...] iscritti alla Royal Society (di cui ha recentemente trattato Marie Boas),11 dobbiamo almeno ricordare un Marsili, pubblicamente .
Seria è anche l'utilizzazione che, del dialogo, fa Vincenzo Riccati nel 1749: Dialogo dove ne' congressi di più giornate ...
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Pio VI
Marina Caffiero
Angelo Onofrio Melchiorre Natale Giovanni Antonio Braschi nacque a Cesena il 25 dicembre del 1717 dal conte Marco Aurelio Tommaso, figlio di Francesco, e da Anna Teresa dei conti [...] sotto la protezione di Vincenzo Orsini, futuro Benedetto , G.S. Gerdil, A. Gioannetti, P.F. Antamori, V.M. Altieri, F. Herzan d'Arras, L.E. von Firmian, A. Mattei, G indicem.
M. Cattaneo, Gli occhi di Maria sulla Rivoluzione. 'Miracoli' a Roma e ...
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COLLEZIONI ARCHEOLOGICHE
L. Salerno
(Collezioni dal Rinascimento al sec. XVIII).
ITALIA
ROMA. - Per le collezioni di antichità nel Rinascimento:
Bibl.: [...] Dubbioli il 15-6-1620 lasciò in eredità ai nipoti Altieri, in Docum. inediti, IV, p. 450 ss Via del Babuino e Vicolo di Gesù e Maria. Dal 1782 fu accademico di S. Luca. Genova era la collezione di Giovanni Vincenzo Imperiale comprata poi da Cristina di ...
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Innocenzo XII
Renata Ago
Antonio Pignatelli nacque nel 1615, secondogenito di Francesco, marchese di Spinazzola, dei Pignatelli di Cerchiaro, e di Porzia di Fabrizio Carafa. Come tante altre donne del [...] che nel conclave del 1670 si è opposta all'elezione di Emilio Altieri. In realtà la spiegazione è probabilmente da cercarsi altrove.
Nel dei Brevi ai principi Mario Spinola. Segretario della Cifra fu nominato Vincenzo Ricci, auditore Ansaldo Ansaldi ...
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MARULLO TARCANIOTA, Michele
Donatella Coppini
– Nacque con ogni probabilità a Costantinopoli, nel 1453, da Manilio Marullo, nobile originario della città di Dime, in Acaia, e da Eufrosine Tarcaniota, [...] impegnativo rifacimento dell’epitafio IV 19, per Maria di Borgogna, morta sei anni prima). Più III, Paris 1811, pp. 470 s.; M.A. Altieri, Li nuptiali, a cura di E. Narducci, Roma filologia e letteratura dedicati a Vincenzo Pernicone, II, Genova 1975, ...
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MEDICI, Leopoldo
Alfonso Mirto
de’. – Nacque a Firenze il 6 nov. 1617, ultimogenito di Cosimo II granduca di Toscana e di Maria Maddalena d’Austria.
Rimasto orfano di padre ad appena tre anni, la sua [...] offrì sostegno al progetto di Vincenzio Viviani di pubblicare una mutato il 14 maggio 1670 in quello di S. Maria in Cosmedin.
Da cardinale il M. tese a fu la larga convergenza sulla candidatura di Altieri. Intanto con l’avvento nel Granducato, ...
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BUONVISI, Francesco
Gaspare De Caro
Nacque a Lucca il 16 maggio 1626 da Vincenzo di Ludovico e da Maria di Alessandro Gabrielli. Compì i primi studi nel seminario cittadino, sotto la direzione di Giuseppe [...] i vantaggi della religione cattolica", come scriveva al B. il Paluzzi-Altieri il 6 febbr. 1672 (Nunziatura di Colonia, II, p. 99 la corte imperiale, affiancando il nunzio pontificio Mario Albrizio nel sottolineare all'imperatore la necessità di ...
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