LINARES, Vincenzo
Alice Di Stefano
Nacque a Licata il 6 apr. 1804 da Filippo, agiato mercante di origine spagnola, e da Nicoletta Lenzi. Dopo i primi studi nella città natale si trasferì a Palermo, [...] del foglio, insieme con i fratelli Francesco Paolo e Vincenzo Mortillaro che collaborarono per i primi due anni), si avvalse della collaborazione di diversi scrittori fra cui Pietro Lanza, Tommaso Gargallo e Giovanni Meli.
L'esperienza dell'epidemia ...
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RUFFO, Antonio Maria.
Giuseppe Caridi
– Nacque a Bagnara (Calabra) l’11 giugno 1687 da Francesco, principe di Motta San Giovanni e quarto duca di Bagnara, e da Giovanna Lanza e Moncada, dei baroni di [...] , Benedetto XIV nominò Ruffo cardinale prete con il titolo dei Ss. Stefano e Silvestro in Capite – già detenuto dal cardinale Vincenzo Bichi – e lo ascrisse alle congregazioni di Propaganda e dei Riti. Il 2 dicembre dell’anno seguente, poiché non era ...
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FASCIOTTI, Eugenio Vincenzo
Patrizia Mengarelli
Nato a Torino il 5 marzo 1815 da Stefano, guardia del corpo del re e poi ricevitore principale delle regie dogane di Torino, e da Clara Filippi, dopo [...] -Napoli 1891, pp. 61, 89; G. Massari, Diario 1858-60, prefaz. di G. Beltrani, Bologna 1931, pp. 72 s.; Le carte di G. Lanza, a cura di C. De Vecchi di Val Cismon, IX, Torino 1940, p. 16; La liberazione del Mezzogiorno e la formazione del Regno d ...
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PLATANIA, Pietro
Gaetano Stella
PLATANIA, Pietro. – Nacque a Catania il 2 aprile 1828 da Michele, avvocato, e da Rosa di Leo.
Iniziò a studiare musica con Corrado Messina, Salvatore Pappalardo e Vincenzo [...] 1874 la sua nuova opera, Giulio Sabino (Vincenzo Ramirez), non andò in scena per difficoltà testo, la musica, a cura di M. Girardi - P. Petrobelli, Milano 1988; A. Lanza, P. P., in The New Grove dictionary of music and musicians, London-New York 2001 ...
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GARSIA, Francesco
Rosario Contarino
Nacque nel 1590, forse a Palermo, come attesta G. Galeano, che lo chiama "compositore nostro palermitano" (Muse siciliane, II, 1, p. 222); ma A. Mongitore riferisce [...] quest'ambito vengono ricordate le tragedie del G., S. Vincenzo martire, e soprattutto Ester, che pare abbia ricoperto, castigliana, i cui argomenti furono composti da don Prospero Paternò e Lanza, barone di Piraino. Ma del G. sono pervenute solo le ...
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BARSANTI, Pietro
Elio Lodolini
Nacque a Gioviano (Lucca) il 30 luglio 1849, da Vincenzo e da Teresa Barsanti. A Lucca, ove il padre si era trasferito con la famiglia aprendo un piccolo commercio, il [...] La Ragione, 28 ag. 1909, - T. Alati, Note storiche di un mazziniano dal 1860-1882..., Reggio Calabria 1911, p. 34; Le carte di Giovanni Lanza, a cura di C. M. de Vecchi di Val Cismon, V, Torino 1937, p. 196; VI, ibid. 1938, pp. 403, 419, 423; X, ibid ...
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CASCIONE (Cascioni, Cassone), Giovan Battista
Giuseppe Basile
Nacque a Palermo nel 1729. Era figlio di Giambattista, eletto proingegnere del Senato di Palermo il 10 luglio 1715. Verisimilmente per distinguerlo [...] il 1785, in cui l'artista - assieme ad un Vincenzo Fiorelli - continuò con ogni probabilità l'opera iniziata dall' dell'Università di Palermo, 1965, n. 5-7, pp. 108, 112; G. Lanza Tomasi, Le ville di Palermo, Palermo 1966, p. 137; M. De Simone, Ville ...
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minipartito
(mini-partito), s. m. Partito politico di ridotta consistenza numerica. ◆ Se le perdite di «Liberazione» non avessero già aperto una voragine, insomma, la sua fine naturale potrebbe essere quella di diventare la voce del nuovo...