CORBINO, Epicarmo
Domenico Demarco
Nacque ad Augusta (Siracusa) il 18 luglio 1890 da Vincenzo, modesto artigiano, ma con cultura superiore alla media, e da Rosaria Imprescia. Egli fu quarto maschio [...] era stato un decennio "abulico". "Si trasforma il regime doganale e non si riesce a capire chi lo abbia fatto, si lancia. il paese in una guerra commerciale e tutti ne attribuiscono ad altri la colpa; si inizia un'impresa coloniale inutile e costosa ...
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GUIDI, Domenico
David Bershad
Nacque il 6 giugno 1625 a Torano, piccolo paese oggi frazione di Carrara. Il padre Giovanni commerciava in marmi e la madre, Angela Finelli, era sorella del celebre scultore [...] infatti, la postura generale e le proporzioni; ma portò la lancia più vicina al corpo dell'angelo e ridusse le spire di maggior successo. Solo due modesti allievi sono oggi conosciuti: Vincenzo Felici, che era anche suo genero, e Ambrogio Grana de ...
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MARCHIONNE, Sergio
Franco Amatori
Nacque a Chieti il 17 giugno 1952, secondo figlio di Concezio e Maria Zuccon. Il padre, di origine abruzzese, aveva intrapreso la carriera militare come carabiniere [...] ebbe con la grande festa del 4 luglio 2007 in occasione del lancio, a tempo di record, della nuova Fiat 500, a cinquant’ introdotto in tutti gli stabilimenti dell’azienda.
Vincenzo Boccia, presidente dell’Associazione degli industriali italiani ...
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STIGLIANI, Tommaso (Tomaso)
Andrea Lazzarini
Dizionario Biografico degli Italiani, Vol. 94, 2019
Nacque a Matera il 28 giugno 1573 da Giovan Domenico e da Geronima di Antonio d’Adamo, primo di almeno [...] che trattò per lui un impiego presso il duca di Mantova, Vincenzo Gonzaga, annunciando al sovrano la volontà del letterato di dedicargli «un e 34 contro altri avversari), dove Stigliani si lancia in un ossessivo gioco di variazioni pornografiche che ...
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DA MOSTO (Cadamosto, ca' Da Mosto), Alvise
Ugo Tucci
Figlio di Giovanni e di Giovanna di Matteo Querini, nacque presumibilmente a Venezia, secondo l'attestazione d'età per l'ammissione al Maggior Consiglio [...] nuova" che per ricevere un pagamento.
Partito da Capo San Vincenzo il 22 marzo dell'anno seguente, la caravella toccò Porto di determinazione dell'altezza delle stelle col sussidio d'una lancia, ma il suo spirito d'osservazione non s'esaurisce in ...
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MELDOLLA, Andrea,
Luca Bortolotti
detto lo Schiavone. – Nacque da Simone intorno agli anni 1510-15 in Dalmazia (motivo per cui, trasferitosi a Venezia, fu colà ben presto conosciuto con il soprannome [...] 1542 e il 1547, che ne fanno la punta di lancia della ricezione nella pittura veneziana delle innovazioni formali di impronta manierista via di Emmaus.
Il dipinto fu commissionato da Vincenzo Pellegrini, che aveva assunto il patronato della cappella ...
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JANNACCI, Enzo
Stefano Pivato
Vincenzo (Enzo) Jannacci nacque a Milano il 3 giugno 1935. I genitori gli imposero il nome del nonno, che, di origine macedone, era emigrato in Puglia, dove aveva conosciuto [...] il gruppo interpretò brani come Ciao ti dirò, che lanciò Celentano verso la celebrità. Nella formazione del «molleggiato» suonava errori sulla salute della gente comune; in Natalia (1979) lancia un vero e proprio atto di accusa contro i baroni ...
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MENNI GIOLLI, Rosa
Patrizia Caccia
Mirella Mingardo
MENNI GIOLLI, Rosa - Rosa Menni nacque a Milano il 13 maggio 1889. Il padre Guido era un alto funzionario della Banca Commerciale Italiana; la madre, [...] ’interno di Domus Nova, un progetto di Gio Ponti, Emilio Lancia e Giulio Rosso pensato per offrire una serie di arredi alla arte decorativa alla Libera Accademia di Cultura e Arte di Vincenzo Cento, un istituto privato per ragazze lontano dai canoni ...
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VALLETTA, Vittorio
Franco Amatori
– Nacque a Sampierdarena (dal 1926 parte del Comune di Genova) il 28 luglio 1883, in una famiglia legata ai valori risorgimentali. Il padre Federico, palermitano, era [...] a esse legato.
Al preside del Sommeiller – Vincenzo Gitti, massone, docente di ragioneria e impegnato, n. 16, pp. 159-178; F. Amatori, Impresa e mercato. Lancia 1906-1969, Bologna 1996; Id., Gli uomini del Professore. Strategia, organizzazioni, ...
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ANERIO, Giovanni Francesco
Liliana Pannella
Nacque a Roma nell'anno 1567 e, con il fratello maggiore Felice, fu uno dei musicisti più rappresentativi della scuola romana; pur trovando ancora, talvolta, [...] con particolare solennità anche per la presenza del nuovo vescovo Vincenzo Giustiniani, e per la quale oltre ai cantori del luogo riduzione che ebbe tanta voga e numerose ristampe.
Contro di essa lancia i suoi strali il Baini - non del tutto a torto ...
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sottovariante s. f. In biologia, e, in particolare, in virologia, sottoinsieme di una variante con la quale condivide la struttura e le proprietà fondamentali. ♦ Ora l'asiatica è provocata da una quarta famiglia di virus A, la quale, poiché...
variante theta
(per ellissi, theta, Theta) loc. s.le f. Mutazione del coronavirus SARS-CoV-2 emersa nelle Filippine. ♦ Poi ci sono le varianti di interesse la epsilon individuata negli Usa, la Zeta in Brasile, la Eta in diversi paesi del mondo,...