ANERIO, Giovanni Francesco
Liliana Pannella
Nacque a Roma nell'anno 1567 e, con il fratello maggiore Felice, fu uno dei musicisti più rappresentativi della scuola romana; pur trovando ancora, talvolta, [...] con particolare solennità anche per la presenza del nuovo vescovo Vincenzo Giustiniani, e per la quale oltre ai cantori del luogo riduzione che ebbe tanta voga e numerose ristampe.
Contro di essa lancia i suoi strali il Baini - non del tutto a torto ...
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PASOLINI DALL'ONDA, Giuseppe
Gian Luca Fruci
PASOLINI DALL’ONDA, Giuseppe. – Nacque a Ravenna l’8 febbraio 1815 dal conte Pier Desiderio e da Amalia dei conti Santacroce.
In controtendenza rispetto [...] politici di Cesare Balbo, Massimo d’Azeglio e Vincenzo Gioberti, che a metà degli anni Quaranta andavano insieme ai notabili locali e nazionali, a bordo di una «splendida lancia tutta oro e colori che pareva un tempio galleggiante» (Pasolini, 1915 ...
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Gian Giorgio Trissino, nato a Vicenza nel 1478 e morto a Roma nel 1550, è uno dei letterati di maggior rilievo della prima metà del Cinquecento (➔ Umanesimo e Rinascimento, lingua dell’) e il più importante [...] ), nonché tecnicismi militari (ginetta «giannetta, lancia corta», spalazi «parte dell’armatura che Quanto all’Italia liberata da’ Gotthi, fu apprezzata nel Settecento da Gian Vincenzo Gravina ed ebbe varie edizioni nel corso del secolo e poi nell’ ...
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Fonazione
Vincenzo Mastrangeli
Il termine fonazione (derivato dal greco ϕωνή, "voce, suono") indica il processo fisiologico in base al quale si produce un suono o un rumore per mezzo degli organi vocali. [...] . Lo spazio limitato dai margini interni delle due corde vocali e delle due aritenoidi ha la forma di una punta di una lancia e prende il nome di rima glottidea, o glottide.
All'inizio dell'attività fonatoria le corde vocali si portano in completa ...
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NOVELLI, Amleto
Enrico Lancia
NOVELLI, Amleto. – Nacque a Bologna il 12 ottobre 1885, da Vincenzo e da Anna Pasqui.
Dopo essersi trasferito con la famiglia a Roma, rimasto orfano appena adolescente, [...] visse con due sorelle. Appassionato di recitazione, mentre lavorava come impiegato in uffici statali, da poco superati i 20 anni frequentò diverse compagnie filodrammatiche, facendosi apprezzare per serietà ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Policleto e la misura del bello
Giuseppe Pucci
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Per i Greci ciò che è bello è ciò che ha ordine, proporzione, [...] si riteneva che questa fosse il Doriforo (il portatore di lancia), l’opera policletea più celebrata dalle fonti antiche. Era trasformata in verità acquisita, è stata contestata nel 2003 da Vincenzo Franciosi, per il quale la statua da Pompei non può ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Paolo Rinoldi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Esigenze razionali e attenzione continua al rapporto uomo-natura orientano le poetiche [...] , che la fantasia segua regole generali. E per Gian Vincenzo Gravina più austero del trattato Della ragion poetica (1708), gotico e per la forte emotività posseduta da epoche primitive lancia la moda del romanzo gotico. Capostipite ne è Il castello ...
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Eugenio Montale nacque a Genova nel 1896 da famiglia borghese e trascorse l’infanzia e l’adolescenza tra la città natale e Monterosso (nelle Cinque Terre). Non fece studi classici a scuola, ma fu sostanzialmente [...] scirocco», «alide ali dell’aria» (alide «aride»), «lancia a terra una tromba di schiume intorte», «tremuli scricchi letteratura contemporanea, Venezia, Marsilio, pp. 13-29.
Mengaldo, Pier Vincenzo (1975), Da D’Annunzio a Montale, in Id., La tradizione ...
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L’apposizione (lat. appositio «aggiunta») è un sintagma nominale che si affianca a un altro sintagma nominale per meglio descriverlo o definirlo. Più tecnicamente si può dire che l’apposizione è coreferenziale [...] 1°, Dal 1930 al 1944, a cura di R. Chiti e E. Lancia, Roma, Gremese, 1993, p. 121)
L’apposizione può essere introdotta da afferma nel suo rendiconto che in primo luogo ha interrogato Vincenzo Conti, unico stampatore di testi ebraici, il quale ha ...
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INGHILTERRA (ingl. e ted. England; fr. Angleterre; sp. Inglaterra; denominazioni che si equivalgono per il significato, che è "terra degli Angli"; in lat. Anglia; A. T., 47-48)
Roberto ALMAGIA
Pietro [...] (1793), davanti a Brest (i giugno 1794), al capo San Vincenzo (14 febbraio 1797), a Camperdown (11 ottobre 1797), ad Abukir - Scuotiscena, gioco di parole con Shake-speare - Scuoti-lancia).
Il nomignolo di Factotum dato dal Greene allo Shakespeare è ...
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sottovariante s. f. In biologia, e, in particolare, in virologia, sottoinsieme di una variante con la quale condivide la struttura e le proprietà fondamentali. ♦ Ora l'asiatica è provocata da una quarta famiglia di virus A, la quale, poiché...
variante theta
(per ellissi, theta, Theta) loc. s.le f. Mutazione del coronavirus SARS-CoV-2 emersa nelle Filippine. ♦ Poi ci sono le varianti di interesse la epsilon individuata negli Usa, la Zeta in Brasile, la Eta in diversi paesi del mondo,...