CAMBIANO DI RUFFIA, Pietro (Cambiani, Pietro Ruffia), beato
Angela Dillon Bussi
Si ritiene dai più che il C. sia nato verso il 1320, e che appartenesse alla nobile famiglia dei Cambiano, signori di [...] Lucerna..., Torino 1649, p. 17; G. F. Meyranesio, Pedemontium sacrum, a cura di A. Bosio, Torino 1863, II, p. 494; A. Teoli, Vita di s. Vincenzo Ferrerio, Venezia 1736, p. 519; C. M. Arnaud, Vitadel beato P. Cambiano de' marchesi di Ruffia, in Atti ...
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FIAMMELLI, Giovanni Francesco
Maria Muccillo
Nacque quasi certamente a Firenze, come si desume dalla denominazione "fiorentino" con cui sempre appare nei frontespizi delle sue opere. Sfugge però la [...] parte all'espugnazione di Maastricht e vide, come egli stesso narra con orgoglio (Il principe difeso, l. II, c. 8), un suo concittadino, Vincenzo Machiavelli, salire sulla breccia e guidare alla presa della città. Al servizio del Farnese il F. rimase ...
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FIORI, Cesira
Giuseppe Sircana
Nacque a Roma il 25 nov. 1890 da Massimo e da Giuliana Mora Morunti. Avviata agli studi, nel 1907 conseguì il diploma di maestra elementare e l'anno successivo iniziò [...] resistenza ed organizzarono la banda partigiana "Giovanni De Vincenzo", che operava nella zona del Gran Sasso.
1976, p. 3; P. Spriano, Storia del Partito comunista ital., II, Gli anni della clandestinità, Torino 1969, ad Indicem; IV, La Resistenza ...
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BRACCIOLINI, Nicolò
Luisa Bertoni Argentini
Figlio di Francesco, nacque a Pistoia nei primi anni del sec. XVI da nobile famiglia. Cugino per parte di madre di Alessandro Vitelli e iniziato ben presto [...] per il pontefice, Andrea Doria per Carlo V, Vincenzo Capello per Venezia, portarono all'infelice conflitto di Firenze 1826, p. 9; M. Salvi, Delle historie di Pistoia e fazioni d'Italia, II, 3, Pistoia 1657, pp. 102, 105, 120, 128 s., 134., 148, 155 s ...
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BELMONTE, Giuseppe Emanuele Ventimiglia e Statella principe di
Giuseppe Scichilone
Nacque a Palermo, l'8 luglio 1716, da Vincenzo e da Maria Anna Ventimiglia Statella; poche le notizie di un qualche [...] ; F. San Martino de Spucches, La storia dei feudi e dei titoli nobiliari di Sicilia, Palermo 1924, I, pp. 257-258; E. Viviani della Robbia, B. Tanucci ed il suo più importante carteggio, Firenze 1942, I, pp. 196, 222; II, pp. 175, 421-422, 425, 427. ...
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PECORI GIRALDI, Corso
Marco Gemignani
– Nacque a Pozzuoli in provincia di Napoli il 9 luglio 1899 dal conte Alessandro, all’epoca ingegnere capo presso la ditta Armstrong, e dalla baronessa Eleonora [...] destinato a seguire l’allestimento del cacciatorpediniere «Vincenzo Gioberti», del quale fu il primo comandante , p. 148; O.O. Miozzi, Le medaglie d’argento al valore militare, II, Roma 2001, p. 512; Id., Le medaglie di bronzo al valore militare, III ...
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COMPAGNI, Compagno
Maria Rosa Pardi Malanima
Figlio di Giuseppe e di Maddalena di Gherardo Burlamacchi, nacque nel 1534 a Lucca, dove fu battezzato il 9 ottobre.
Il nonno del C., Vittorio di Compagno [...] morisse giovane (fu ucciso nel 1542 dal nipote Vincenzo per motivi di interesse) rafforzò la posizione c. 89; Ibid., ms. 2599: A. Jova, Annali historici della città di Lucca, II, cc. 1222-1223, 1240, 1247, 1248, 1252, 1270, 1276; Invent. dell'Arch. ...
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FASCIOTTI, Eugenio Vincenzo
Patrizia Mengarelli
Nato a Torino il 5 marzo 1815 da Stefano, guardia del corpo del re e poi ricevitore principale delle regie dogane di Torino, e da Clara Filippi, dopo [...] 142; Carteggio politico di M. Castelli, a cura di L. Chiala, II, Roma-Torino-Napoli 1891, pp. 61, 89; G. Massari, Diario Villamarina, Scialoja, Cordova, Farini..., I, Bologna 1949, pp. 319 s., 351; II, ibid. 1949, pp. 3 s., 44 s., 185-188, 278-280, ...
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BECCIO (Becci), Francesco
Fernanda Torcellan Ginolino
Nato ad Occimiano (Alessandria) nei pressi di Casale Monferrato nel febbraio 1519, da Giovanni Antonio, apparteneva ad una antica famiglia monferrina [...] il ritorno nella sua città natale nel 1587, dove Vincenzo I lo reintegrò nel suo ufficio. Morì a Casale Milano 1745, pp. 304-308; G. M. Mazzuchelli, Gli Scrittori d'Italia, II, 2 Brescia 1760, pp. 599 s.; G. Morano, Cat. degli illustri scrittori ...
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DEL MONTE (Da Monte), Alessandro
Pietro Messina
Nacque a Verona nel 1596 da Giovan Francesco, "soggetto insigne della sua città" (Gualdo Priorato, Scena...), e dalla contessa Ottavia di Sanbonifacio. [...] decisivo allo scontro che portò alla cattura di Vincenzo Della Marra. Il D., ristabilitosi, partì per , p. 375; Lettres du cardinal Mazarin pendant son ministère, a cura di A. Chéruel, II, Paris 1879, p. 631; III, ibid. 1883, pp. 809, 1020, 1046; IV ...
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indecisionismo s. m. Nel linguaggio giornalistico e politico, in particolare, comportamento di chi, per incapacità o scelta, non esercita i poteri decisionali di cui è provvisto. ♦ Per molto tempo non è stato possibile discutere su un'ipotesi...
deluchiano
agg. Di Vincenzo De Luca, esponente politico del centrosinistra, più volte sindaco di Salerno. ◆ La scelta per [Mario] De Biase è coerente con l’intenzione di De Luca di capeggiare la lista dei progressisti al Comune, scelta di...