BOTTO (Botta, Botti), Battista
Maristella Ciappina
Di nobile e potente famiglia genovese, nacque da Agostino e Andreola Cavazza, primogenito di tre figli, nella seconda metà del XV secolo. Sposò Simonetta [...] artefici bianchi, mentre i cugini Battista, Vincenzo e Gerolamo, figli di Giovanni Antonio, 2, XXXVI (1892), p. 542; F. Donaver, La storia della Rep. di Genova, II, Genova 1913, pp. 119-81; Istruzioni e relazioni di ambasc. genovesi a cura di R. ...
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CARACCIOLO, Marino Francesco
Francesco Barbagallo
Quarto di questo nome, nacque il 5 ag. 1714 ad Avellino da Francesco Marino (II) principe di Avellino, consigliere intimo imperiale e da Giulia di Nicola [...] .
Il C., che ebbe nove figli (Francesco Marino, Giulia Maria, Carlo, Maria Teresa, Maria Francesca, Giovanni, Vincenzo Maria, Maria Leonilda, Maria Vincenza), morì il 3 dic. 1781 ad Avellino.
Egli fu autore di alcuni componimenti letterari intitolati ...
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ARNAUD, Enrico
Giorgio Spini
Nacque nel 1641, da Francesco, di piccola nobiltà ugonotta, e da Margherita Grosso, oriunda di Dronero, ad Embrun (Francia), ma considerò sempre come patria le Valli Valdesi, [...] aveva sollecitato un amico di Ginevra, l'oriundo lucchese Vincenzo Minutoli, professore di teologia, a scrivere la storia come M. Viora, Storia delle leggi sui Valdesi di Vittorio Amedeo II, Bologna 1930, ed A. Pascal, Le Valli Valdesi negli anni ...
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BIVONA, Pietro de Luna e Salviati duca di
Giuseppe Scichilone
Nacque a Caltabellotta, da Sigismondo e da Aloisia Salviati-Medici, intorno al 1520. Ai primi di agosto del 1529 seguì con la madre il padre [...] B. il diritto a succedere direttamente all'avo paterno Giovanni Vincenzo, con esclusione del padre.
Nel 1539 il B., con Gaetani di Villabianca, Della Sicilia nobile, Palermo 1757-59, I, pp. 169-170; II, p. 5; III, p. 234; G. E. Di Blasi, Storia cron. ...
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GONZAGA, Galeazzo
Franco Pignatti
Figlio di Giovanni, marchese di Vescovado fratello del duca di Mantova Francesco II, e di Laura di Giovanni Bentivoglio, signore di Bologna, il G. nacque nel 1509 (non [...] I d'Este.
Il G. lasciò Modena perché chiamato da Ercole II a far parte del suo seguito nell'ambasciata d'obbedienza al frequentare letterati e filosofi come Bernardino Tomitano, Vincenzo Maggi, Bartolomeo Lombardi, Lazzaro Bonamico, Girolamo ...
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ARNOLFINI, Iacopo
Gemma Miani
Nacque a Lucca, dove fu battezzato l'8 maggio 1494, da Battista e da Margherita di Iacopo da Ghivizzano. Le poche testimonianze rimaste della attività commerciale dell'A. [...] ecclesiastici. Nel maggio 1543 fu inviato assieme a Vincenzo Buonvisi come ambasciatore a Carlo V a Genova Bongi, Inventario del R. Arch. di Stato di Lucca, I,Lucca 1872, p. 282; II, ibid. 1876, p. 37; F. Tocchini. Note sulla riforma a Lucca dal 1540 ...
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FERRETTI, Cristoforo
Vincenzo Caciulli
Figlio del conte Oliverotto e di Flavia Mancinforte Sperelli, nacque ad Ancona il 9 sett. 1784, fratello maggiore di Gabriele, che sarà cardinale e segretario [...] , Bologna 1902, pp. 285 s.; D. Spadoni, Milano e la congiura militare del 1814per l'indipendenza italiana, II-III, Modena 1936-1937, in particolare II, La congiura militare e il suo processo, pp. 190 s.
Per i documenti relativi alla campagna nelle ...
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GASTALDI, Girolamo
Marcella Marsili
Figlio di Pietro Giovanni, facoltoso giureconsulto, e di Nicolosa Calvo, nacque a Taggia, nella Riviera di Ponente, nel 1616. Ammalatosi di vaiolo in età infantile, [...] famiglia ligure, tra i cui componenti si annoverava Vincenzo, eletto cardinale nel 1643, per conto del quale Basileae 1779, p. 617; P.S. Pallavicino, Della vita di Alessandro VII, II, Prato 1840, p. 99; G.P. Pescetto, Biografia medica ligure, I, ...
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CASTIGLIONI, Manfrino
Agostino Borromeo
Se ne ignora la data di nascita: figlio di Alfonso, commissario generale delle genti d'arme dello Stato di Milano, e di Caterina Visconti, nacque, presumibilmente [...] si dimetteva dalla carica ed entrava al servizio di Rodolfo II, militando nell'esercito imperiale contro il Turco, in Ungheria lasciava il servizio imperiale per passare a quello del duca Vincenzo I Gonzaga. Nel 1613, al momento dello scoppio della ...
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BRANCACCIO, Marco Antonio
Gaspare De Caro
Nato a Napoli da Carlo e da Camilla Pisanello intorno al 1570, ancora fanciullo, il 12 marzo 1577, venne ricevuto nell'Ordine dei cavalieri di S. Giovanni di [...] sorte toccata al Toraldo.
Insieme col provveditore generale Vincenzo d'Andrea e con Luigi Del Ferro, nel reame di Napoli negli anni 1647-1650, a cura di A. Granito di Belmonte, II-III, Napoli 1852-1854, ad Indices;S.Guerra, Diurnali, a cura di G. de ...
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indecisionismo s. m. Nel linguaggio giornalistico e politico, in particolare, comportamento di chi, per incapacità o scelta, non esercita i poteri decisionali di cui è provvisto. ♦ Per molto tempo non è stato possibile discutere su un'ipotesi...
deluchiano
agg. Di Vincenzo De Luca, esponente politico del centrosinistra, più volte sindaco di Salerno. ◆ La scelta per [Mario] De Biase è coerente con l’intenzione di De Luca di capeggiare la lista dei progressisti al Comune, scelta di...