GIACOMINI TEBALDUCCI, Giovanni Battista, detto Piattellino
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze il 28 nov. 1507 da Lorenzo di Iacopo e da Costanza Ridolfi.
La congiura del 1466 contro Piero de' Medici - cui [...] eroe in seguito alla vittoria del 1505 a San Vincenzo, nei pressi di Campiglia Marittima, sulle truppe di rossi, 92, c. 27; Ibid., Manoscritti, 126: F. Settimanni, Diario, II, c. 110v; G. Cambi, Istorie, in Delizie degli eruditi toscani (Firenze), ...
Leggi Tutto
PIANESI, Luigi
Riccardo Piccioni
– Nacque a Macerata il 24 gennaio 1809, primogenito di Domenico e Maria Rosa Ciccarelli.
Le fortune economiche della famiglia Pianesi iniziarono negli anni del regime [...] e successivamente aprì uno studio legale con l’avvocato Vincenzo Taccari, iscritto alla Giovine Italia, che probabilmente lo la sua città.
Nel giugno 1863 il re Vittorio Emanuele II gli attribuì il cavalierato dell’Ordine dei Ss. Maurizio e Lazzaro ...
Leggi Tutto
BEZZI, Egisto
Franco Della Peruta
Nacque a Cusiano (Ossana, in Val di Sole) il 16 genn. 1835, da Giovanni Battista, medico condotto, e da Felicita Benvenuti. Compiuti i primi studi a Pejo (nella scuola [...] -2, 97-114, 201-215; L. Marchetti, Il Trentino nel Risorgimento, II, Milano-Roma-Napoli 1913, passim; E.Benvenuti, E. B. e la Museo del Risorgimento di Milano vi sono sue lettere a Vincenzo Brusco Onnis (Archivio, parte generale, n. di registro ...
Leggi Tutto
GARZONI, Marino
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia nel 1418 da Francesco di Giovanni, del ramo a S. Polo, e da Bianca Foscarini di Francesco.
Il padre era un dovizioso mercante di recente nobiltà: la [...] tra i "pieggi" (garanti) del fratello Vincenzo, comandante di galera nella muda di Fiandra. Gli pt. 1, p. 194; pt. 2, p. 698; M. Sanuto, I diarii, II-VI, Venezia 1879-81, ad indices; I libri commemoriali della Repubblica di Venezia. Regesti, a cura ...
Leggi Tutto
GRASSI, Alfio
Emanuele Pigni
Nacque ad Acireale, presso Catania, il 2 ag. 1766 da Nicola e da Maria Vasta. Di famiglia benestante, ebbe un'ottima educazione letteraria (studiò con passione Livio e Plutarco), [...] IV e riparò in Francia.
In una lettera da Parigi al fratello Vincenzo, del 9 nov. 1820 (in Calì, pp. 114 s.), Charte turque e de La Sainte-Alliance); A. D'Ancona, Carteggio di MicheleAmari, II, Torino 1896, pp. 285 s. (lettera dell'Amari a M. Calì del ...
Leggi Tutto
BENTIVOGLIO, Enzo
Tiziano Ascari
Nacque da Comelio e da Isabella Bendidio, probabilmente a Ferrara, intorno al 1575. Nulla sappiamo della sua prima giovinezza e dei suoi studi, ma dovette certo ricevere [...] Ranuccio Famese, duca di Parma, Vincenzo Gonzaga, duca di Mantova, Cosimo II, granduca di Toscana, Cesare e V, Venezia 1730, p. 198; G. M. Mazzuchelli, Gli Scrittori d'Italia, II, 2, Brescia 1760, p. 872; L. Ughi. Diz. stor. degli uomini illustri ...
Leggi Tutto
BRASCHI ONESTI, Luigi
Donatella Panzieri
Nacque a Cesena nel 1745 dal conte Girolamo Onesti e da Giulia Braschi, la quale era sorella di Gianangelo Braschi, divenuto nel 1775 pontefice con il nome di [...] e spregiudicata del B., l'intima amicizia di Vincenzo Monti (segretario della coppia ducale, di cui Pie VI,sa vie,son pontificat, Paris 1907, I, pp. 168-171, passim; II, pp. 292-94, passim;C. Bandini, Roma e la società romanaal tramonto del sec. ...
Leggi Tutto
GUERRIERI, Vincenzo
Raffaele Tamalio
Figlio di Giovanni Francesco da Fermo, nacque nel 1495, probabilmente a Fermo.
Nell'autunno del 1503 il G. seguì a Mantova i fratelli maggiori, Ludovico e Giovanni [...] e Guglielmo Gonzaga (1559-1580), in Atti e memorie della R. Acc. Virgiliana, n.s., XXI (1929), ad ind.; Mantova. La storia, II, Mantova 1961; III, ibid. 1963, ad indices; G.A. Di Ricaldone, Annali del Monferrato (951-1708), Torino 1972, pp. 597 s.; D ...
Leggi Tutto
COSTA, Giovanni Andrea
Giovanni Nuti
Figlio di Giovanni Giacomo, nacque a Genova verso la metà del sec. XVI; intrapresa la carriera di notaio, si iscrisse nel 1577 alla matricola dell'arte.
Coloro che [...] e segretario della Repubblica, avendo come colleghi Vincenzo Botto e Giacomo Ligalupo.
La carica era di 388; Istruzioni e relaz. degli ambasc. genovesi, a cura di R. Ciasca, II, Roma 1955, p. 123; M. Giustiniani, Gli scritt. liguri, Roma 1667, ...
Leggi Tutto
ISENGARD, Luigi d'
Giovanni Assereto
Nacque a La Spezia l'11 maggio 1843 da Teodoro e da Francesca Federici.
La famiglia paterna, d'origine tedesca e di tradizioni militari, si era stabilita nella città [...] consacrato sacerdote e divenne anch'egli un missionario di S. Vincenzo de' Paoli, dedicandosi in seguito all'insegnamento in vari Bibl.: La Spezia, Biblioteca comunale U. Mazzini, Mss., II.13 (16), II.14 (13), V.57; Corriere della Spezia, 20 nov ...
Leggi Tutto
indecisionismo s. m. Nel linguaggio giornalistico e politico, in particolare, comportamento di chi, per incapacità o scelta, non esercita i poteri decisionali di cui è provvisto. ♦ Per molto tempo non è stato possibile discutere su un'ipotesi...
deluchiano
agg. Di Vincenzo De Luca, esponente politico del centrosinistra, più volte sindaco di Salerno. ◆ La scelta per [Mario] De Biase è coerente con l’intenzione di De Luca di capeggiare la lista dei progressisti al Comune, scelta di...