FIORAVANTI, Vincenzo
Raoul Meloncelli
Nato a Roma il 5 apr. 1799 dal compositore Valentino e da Angiola Aromatari, fu avviato per volere del padre agli studi di medicina., che abbandonò per dedicarsi [...] , V, Firenze-Roma 1958, coll. 363 s.; Due secoli di vita musicale. Storia del teatro Comunale di Bologna, a cura di L. Trezzini, II, Bologna 1966, pp. 60, 82; V. Terenzio, La musica ital. nell'Ottocento, I, Milano 1976, pp. 304 s.; Storia dell'opera ...
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ISNARDI (Isinardi), Paolo
Daniela Macchione
Scarse e frammentarie sono le notizie biografiche su questo musicista ferrarese, da non confondere con Paolo Ferrarese, monaco cassinese. Dall'anno della [...] presso la corte di Ferrara vi è la lunga dedica al duca Alfonso II del libro dei Psalmi omnes ad vesperas per totum annum (1579-80), 1609, presso l'Accademia della Morte di Ferrara, e Vincenzo Isnardi, compositore di un madrigale a cinque voci, T'amo ...
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GAGLIANO
Raoul Meloncelli
Famiglia di liutai attivi a Napoli dagli inizi del sec. XVIII alla metà del secolo XIX.
Capostipite della famiglia è Alessandro, nato a Napoli intorno al 1660. Destituita d'ogni [...] in società ma non costruirono strumenti di carattere commerciale.
Giovanni (II), forse fratello dei precedenti (Napoli 1800-67), fu considerato nel 1826 uno dei migliori liutai italiani. Vincenzo, figlio di Raffaele, attivo tra il 1870 e il 1886 ...
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CARRARA, Michele
Ariella Lanfranchi
Nacque nella prima metà del Cinquecento. I pochi dati sicuri sulla vita e sull'attività di questo autore sono quelli che possono desumersi dai titoli, dalle dediche [...] de madrigali a 5 voci…, p. 12, Venezia 1586, G. Vincenzi et R. Amadino). Questa raccolta, in 5 volumi e comprendente 22 Bibliothek der gedruckten weltlichen Vocalmusik Italiens, Berlin 1892, I, p. 140; II, pp. 441 s., 481 s., 485 s., 491, 506; Répert ...
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BECHERINI, Giuseppe
Leila Galleni Luisi
Nato a Prato il 29 ag. 1758 da Antonio e da Anna Paoli, apprese la musica dal padre, che era organista della primaziale, e da Giovanni Francesco Becattelli (figlio [...] attività di organista nel monastero di S. Vincenzo e di accompagnatore all'organo della primaziale, dove , n. 27; Id., Giuseppe Silvestri, l'amico della studiosa gioventù. Memorie, II, Prato 1875, pp. 350, 356, 365; G. Giani, Maestri di musica ...
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MANFREDINI (Manfredini Guarmani), Elisabetta (Elisa)
Leonella Grasso Caprioli
Figlia di Vincenzo e di Maria Monari (Munari), nacque il 2 giugno 1780 a Bologna. L'atto di battesimo, conservato presso [...] identificano con chiarezza la Antonia Elisabetta, figlia di Vincenzo, nel soprano rossiniano Manfredini Guarmani.
Nel 1810 . 71-73, 144, 313 s.; Il teatro Grande di Brescia, Brescia 1986, II, p. 134; G. Apollonia, Le voci di Rossini, Torino 1992, pp. ...
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CAPOTORTI, Luigi
Raoul Meloncelli
Nacque a Molfetta (Bari) nel 1767. Iniziò lo studio del violino all'età di sette anni e avendo rivelato singolari attitudini musicali, fu inviato dal padre a Napoli, [...] monasteri napoletani, tra cui S. Domenico Maggiore, S. Vincenzo alla Sanità e S. Teresa, per i quali compose 235, 243; F. Florimo, La scuola musicale di Napoli e i suoi conserv., II, III-IV, Napoli 1881-82, ad Indices; C. de Rosa di Villarosa, Mem ...
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DELILIERS, Vittore
Cesare Clerico
Nacque a Ferrara il 1° ag. 1849 da Vincenzo e Anna Levorati discendente da Filippo Maria Liliers, aio alla corte del granduca di Toscana dopo il 1720 e conte palatino, [...] affrontò l'arduo ruolo di Arturo in I puritani di Vincenzo Bellini. Fu l'inizio di una carriera splendida, che famiglia; C. Gatti, Il teatro alla Scala nella storia e nell'arte, II, Cronologia, Milano 1964, p. 61; V. Fraiese, Dal Costanzi all'Opera ...
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MAGGIORE, Francesco
Francesca Seller
Nacque a Napoli intorno al 1715. Studiò composizione sotto la guida di Francesco Durante al conservatorio napoletano dei Poveri di Gesù Cristo dal 1730 al 1735. [...] occasione del matrimonio di Lucrezia Corner con Vincenzo Pisani, dedicata a "Elisabetta Cornaro Quellen-Lexikon der Musiker, VI, p. 274; C. Schmidl, Diz. univ. dei musicisti, II, p. 8; Enc. della musica Ricordi, III, p. 71; Diz. encicl. univ. della ...
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AZZAIOLO, Filippo
Riccardo Nielsen
Vissuto nel XVI secolo, della sua vita si hanno scarsissime notizie, che si possono desumere soltanto per induzione dalle date di pubblicazione delle sue opere e da [...] nome di Pietro de Hostia -, di Bartolomeo Spontone e di Vincenzo Ruffo, meritano di essere segnalate la prima, Al dì dolce madrigal,Princeton N. Y. 1949, I, pp. 348, 351, 375, 380; II, p. 750; A. Calcaterra, Poesie e canto, Bologna 1951, pp. 16 s ...
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indecisionismo s. m. Nel linguaggio giornalistico e politico, in particolare, comportamento di chi, per incapacità o scelta, non esercita i poteri decisionali di cui è provvisto. ♦ Per molto tempo non è stato possibile discutere su un'ipotesi...
deluchiano
agg. Di Vincenzo De Luca, esponente politico del centrosinistra, più volte sindaco di Salerno. ◆ La scelta per [Mario] De Biase è coerente con l’intenzione di De Luca di capeggiare la lista dei progressisti al Comune, scelta di...