. Cultori, scrittori e maestri di diritto canonico. Il diritto della Chiesa cominciava a distinguersi dalle altre parti della dottrina religiosa quando la cultura giuridica del mondo antico aveva ormai [...] tuttavia la conoscenza del diritto canonico. Gerberto d'Aurillac (Silvestro II), nel concilio di Saint-Basle oppone ai falsi testi, allegati da Compostella antiquus, Lorenzo, Pietro e Vincenzo Ispani), mentre l'Inghilterra annovera Riccardo Anglico ...
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PATTO (pactum)
Vincenzo ARANGIO-RUIZ
Carmelo SCUTO
Diritto romano. - Dal verbo pacio o paciscor che letteralmente significa "fare la pace", il patto indica nel più antico latino (ad es. nelle XII [...] Studî senesi, VII-VIII (1890-91); G. Rotondi, Natura contractus, in Bull. Ist. dir. rom., XXIV (1912), p. 5 segg. (Scritti giur., II, p. 159 segg.); H. Monnier e G. Platon, La Meditatio de pactis nudis, in Rev. hist. de droit, XXXVII-XXXVIII (1913-15 ...
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È nella terminologia romana l'atto col quale il titolare di un diritto lo fa valere quando lo veda rinnegato o non soddisfatto da colui (o da uno di coloro) a cui spetta l'obbligo giuridico corrispondente.
Fra [...] e il procuratore del re, i quali possono richiedere gli atti e disporre invece che si proceda (art. 74, II cap.). Questa possibilità di archiviazione degli atti rappresenta un'importante innovazione sulla legislazione processuale precedente.
L'azione ...
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LIBERALI Le arti liberali che costituivano durante il Medioevo i due gradi dell'insegnamento, l'uno letterario, l'altro scientifico, comprendevano la grammatica, la retorica e la dialettica (il Trivio); [...] più interessante di queste allegorie, già definite da Vincenzo di Beauvais, si ha nei rilievi del campanile informato - aveva pensato di rappresentarle intorno alla tomba di Giulio II "ognuna con le sue note", come forse è accennato in uno ...
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. Questa famiglia, ch'ebbe dei momenti di grande splendore e potenza, è un ramo dei Caracciolo. Ne fu capostipite Gregorio Caracciolo, detto Carafa (perché concessionario, forse, della gabella sul vino, [...] ebbero per capostipite Andrea, che combatté per Alfonso II, Ferrante II e Federico, cui rimase fedele nell'esilio. Dopo ordine dei Pii Operarî (1620). Valente uomo d'armi fu anche Vincenzo, cavaliere di Malta, che combatté a Lepanto, nel Portogallo, ...
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Giurista francese, nato a Saverne il 20 giugno 1803, morto a Strasburgo il 12 marzo 1883. Avvocato dal 1824, fu professore di diritto civile all'università di Strasburgo dal 1830, e dal 1851 al 1870 decano [...] segg.; molto superiore quella curata da L. Landucci, Torino 1900 segg., solo però il I vol. e parte del II), mentre segue la tendenza dei precedenti commentatori nel senso di attenersi fedelmente al testo del Codice Napoleone, tende peraltro, sotto ...
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BARTOLO da Sassoferrato
Francesco Calasso
Nacque a Venatura, frazione rurale del Comune di Sassoferrato nell'Anconetano, territorio del futuro ducato di Urbino. La data di nascita, deducendola da quella [...] 3, H. V. 42, 293. f. VI. 23), Treviri (Stadtbibl., 1854 ff. i-ii), Venezia (Bibl. Marciana, L. IV. XXXI ff. 206-220), Città del Vaticano (Bibl. 1717, pp. 112-M6 (cfr. C. Ghisalberti, Gian Vincenzo Gravina, giurista e storico, Milano 1962, pp. 150-156 ...
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Pio VII
Philippe Boutry
Barnaba Chiaramonti nacque a Cesena il 14 agosto 1742 dal conte Scipione e dalla contessa Giovanna Coronati Ghini. Le due famiglie appartenevano al patriziato locale, ma non [...] , essendo stato nominato vescovo di Tivoli, Tommaso Vincenzo Falcetti, canonico del Laterano, gli dedicò nel statistiques sur Rome et sur la partie occidentale des États romains, I-II, ivi 1831, da integrare con le Lettres inédites du comte Camille de ...
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ASSOCIAZIONE
Pierpaolo Donati e Diana Vincenzi Amato
Sociologia
di Pierpaolo Donati
L'associazione come espressione della vita sociale
Tradizionalmente lo studio dell'associazione umana è stato svolto [...] in La società contemporanea (a cura di V. Castronovo e L. Gallino), vol. II, Torino 1987, pp. 189-204.
Tocqueville, A. de, De la démocratie in perspective, London 1989.
Diritto
di Diana Vincenzi Amato
1. Introduzione
Il termine associazione viene ...
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Martino V
Concetta Bianca
Oddone Colonna, figlio di Agapito e di Caterina Conti, appartenne ad una delle più prestigiose e influenti famiglie romane, cioè al ramo cadetto dei Colonna di Genazzano che [...] da Avignone, un Catholicon e lo Speculum historiale di Vincenzo di Beauvais in quattro volumi (il terzo e il pp. 148, 161-62.
W. Brandmüller, Das Konzil von Konstanz, 1414-1418, II, Paderborn 1997, pp. 358-414.
A. Cavallaro, La pittura al tempo di ...
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indecisionismo s. m. Nel linguaggio giornalistico e politico, in particolare, comportamento di chi, per incapacità o scelta, non esercita i poteri decisionali di cui è provvisto. ♦ Per molto tempo non è stato possibile discutere su un'ipotesi...
deluchiano
agg. Di Vincenzo De Luca, esponente politico del centrosinistra, più volte sindaco di Salerno. ◆ La scelta per [Mario] De Biase è coerente con l’intenzione di De Luca di capeggiare la lista dei progressisti al Comune, scelta di...