CROCE (Croci, dalla Croce), Baldassarre (Baldassarino)
Laura Possanzini
Figlio di Arcangelo, nacque a Bologna (Baglione, 1642, p. 297) nel 1558. La prima notizia sicura si riferisce alla sua presenza [...] 299), con Madonna col Bambino ed i ss. Eusebio, Vincenzo, Lorenzo e Serafino (Iezzi, 1977).
Almeno dal 1610 dei Pellegrini, Roma 1979, pp. 103 ss., fig. 33; Ricerche in Umbria, II, Roma 1980, ad Ind.; C. Strinati, Roma nell'anno 1600. Studio di ...
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PAGANI, Gregorio (Goro). – Figlio del pittore Francesco di Gregorio e di Elena Crocini, nacque a Firenze il 14 luglio 1559 (Firenze, Archivio dell’Opera del duomo, Registro dei battezzati maschi, 1558-59, [...] Polidoro, furono giudicati opera mediocre da Vincenzo Borghini al momento di allestire gli apparati cura di F. Ranalli, I-VI, Firenze 1845-1847, ed. anast. a cura di P. Barocchi, II, Firenze 1974, pp. 465-467, 540, 553, 569; III, 1974, pp. 34-55, 240 ...
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PACETTI, Vincenzo
Chiara Piva
PACETTI, Vincenzo. – Nacque a Roma il 3 aprile 1746, primogenito di Andrea, incisore di gemme, e della romana Lucrezia Saiocchi.
Battezzato nella parrocchia di S. Maria [...] Alessandro Maria Tassoni per il monumento funebre in Ss. Vincenzo e Anastasio. Tra il 1821 e il 1824 fu ., pp. 217-228; A. Campitelli, V. P. e la committenza Borghese, ibid., II, 2002, pp. 233-258; P. Russo, Il concorso Balestra del 1801, inLe “Scuole ...
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GRUE
Maura Picciau
Famiglia di ceramisti originaria di Castelli in Abruzzo, attiva dal XVII sec. a tutto il XVIII. La famiglia è attestata a Castelli già nel XVI secolo; ma il cognome era Trua, divenuto [...] tre figli: Francesco Saverio, nato a Castelli nel 1731; Vincenzo, nato intorno al 1734 e morto dopo il 1768, che . 46-48; R. Aurini, Diz. bibliogr. della gente d'Abruzzo, I-II, Teramo 1952, ad voces G., Carlo Antonio e G., Francesco Antonio; U. ...
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ERRI (de heris, de leher, delero, del R)
Andrea De Marchi
Nella famiglia degli E., attestata a Modena a partire dal '300, il primo ad esercitare la pittura fu Bartolomeo, figlio del maestro di legname [...] : perciò fu probabilmente lui ad eseguire la Pala di s. Vincenzo Ferrer. Tra il 1482 e il 1483 fu in contatto con . M. Chiodi, Bartolomeo degli E. e i polittici domenicani, in Commentari, II (1951), pp. 17-25; M. C. Nannini, Guida all'arte pittorica ...
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ORLANDO
M. Mihályi
Il nome O. (o Rolando) costituisce l'equivalente, in volgare italico, del nome francese d'oïl Roland - che conosce versioni simili ma leggermente diverse nelle altre lingue parlate [...] ; W.D. Lange, s.v. Chanson de Geste, in Lex. Mittelalt., II, 1981, coll. 1703-1707; Sulle orme di Orlando. Leggende e luoghi carolingi , seconda metà del sec. 13°), nello Speculum historiale di Vincenzo di Beauvais (Escorial, Bibl., O.I.4, fine del ...
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DE ROSSI (de' Rossi, de Rossi, de Rubeis), Angelo
Helga N. Franz-Duhme
Nacque nel 1671 a Genova da un artigiano di nome Luca; non sono attestate parentele con altri artisti omonimi. Sin da piccolo aveva [...] KdZ 16 416, disegno del D. dal Pozzo; incisione di Vincenzo Mariotti, 1697, a Roma, Casa generalizia dei gesuiti). Il 6 de l'Académie de France à Rome, a cura di A. de Montaiglon-J. Guiffrey, II, Paris 1888, nn. 650, 662; IV, ibid. 1896, n. 1906; IX, ...
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PIATTI, Giovanni Antonio
Vito Zani
PIATTI, Giovanni Antonio. – Nacque a Milano nel 1447 o nel 1448, come si evince dall’atto di morte, stilato nella città natale il 26 febbraio 1480, in cui lo scultore [...] ), pp. 145-182, in partic. pp. 162-168; Id., in Vincenzo Foppa, a cura di G. Agosti - M. Natale - G. Romano ; V. Zani, schede in Museo d’Arte Antica del Castello Sforzesco. Scultura lapidea. II, a cura di M.T Fiorio - G.A. Vergani, Milano 2013, pp. 16 ...
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GRAZIANI, Ercole
Roberto Cannatà
Nacque a Bologna il 14 ag. 1688 da umili genitori (Zanotti, II, p. 275). Rimasto orfano del padre in tenera età, fu alloggiato presso un parente perché apprendesse l'arte [...] Bosco, del 23 sett. 1742 da Bologna a Carlo Vincenzo Ferrero, marchese d'Ormea, gran cancelliere di Carlo Storia dell'Accademia Clementina…, Bologna 1739, I, pp. 75, 82, 96; II, pp. 274-282, 310; C.F. Marcheselli, Pitture delle chiese di Rimini ...
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PARROCEL, Etienne, detto le Romain
Alessandra Imbellone
PARROCEL (Parosel), Étienne (Stefano), detto le Romain. – Nacque l’8 gennaio 1696 ad Avignone da Jacques-Ignace Parrocel, pittore di battaglie [...] di Castelmadama e la Predicazione di s. Vincenzo di Paola nei depositi della Pinacoteca Vaticana pittura in Italia. Il Settecento, I, Milano 1990, pp. 352 s., 410, 491, II, 1990, p. 821; G. Falcidia, Stefano P. in Monticelli e altrove, in Bollettino ...
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indecisionismo s. m. Nel linguaggio giornalistico e politico, in particolare, comportamento di chi, per incapacità o scelta, non esercita i poteri decisionali di cui è provvisto. ♦ Per molto tempo non è stato possibile discutere su un'ipotesi...
deluchiano
agg. Di Vincenzo De Luca, esponente politico del centrosinistra, più volte sindaco di Salerno. ◆ La scelta per [Mario] De Biase è coerente con l’intenzione di De Luca di capeggiare la lista dei progressisti al Comune, scelta di...