BRUNAZZI, Giacomo
Sergio Cella
Nacque a Lissa intorno al 1770. Emigrò a Vienna in seguito all'occupazione francese della Dalmazia, e vi condusse vita grama. Qui, per la mediazione del conte Vincenzo [...] P. Pisani, La Dalmatie de 1797 à 1815, Paris 1893, p. 465; M. H. Weil, Le prince Eugène et Murat (1813-14), Paris 1902, II, pp. 287 s., 496; G. Gallavresi, Le maréchal Sallier de la Tour, Torino 1917, p. 208; E. Bianchi, La resist. contro Napoleone e ...
Leggi Tutto
CAVRIANI, Carlo
Alberto M. Rossi
Nato il 6 dicembre del 1760 ad Occhiobello, piccolo centro sulla riva sinistra del Po (attualm. in provincia di Rovigo), da Francesco, ricco possidente della zona, e [...] in arresto il 12 apr. 1819 insieme con Vincenzo Saladini, suo genero, pure di Occhiobello, venne A. Vannucci, Imartiri della libertà ital. dal 1794 al 1848, Milano 1872, II, append.; C. Tivaroni, L'Italia durante il dominio austriaco, Torino 1882, I ...
Leggi Tutto
CANAL, Cristoforo
Gino Benzoni
Nacque a Venezia, il 2 nov. 1562, da Fabio (1521-89) di Agostino e da Fiordelisa di Alessandro Basadonna.
Il padre fu "patron de fusta" in Golfo, incaricato di predisporre [...] ' imprestidi", avvocato ai "consegi" e "a Rialto"; Vincenzo (1597-1629), avvocato "per le corte", auditor nuovissimo , I, cc.221v, 224r; E. A. Cicogna, Delle Inscrizioni veneziane, II, Venezia 1827, p. 17; A. de Benvenuti, Storia di Zara dal 1409 ...
Leggi Tutto
ALIFIO (d'Alifio, Masati de Aliphia), Ludovico
Domenico Caccamo
Nacque a Bari nei primi mesi del 1499, da Masotta, ascritto alla nobiltà barese, ma appartenente a una famiglia originaria della Campania [...] energia, reprimendo una rivolta di fautori dì Francesco II Sforza. Non sappiamo precisamente quando fu richiamato in 98-100 (105), 111 (121); V. Massilla, La cronaca di Vincenzo Massilla sulle famiglie nobili di Bari...,a cura di F. Bonazzi, Napoli ...
Leggi Tutto
CALANDRINI, Cesare
Francesca Luzzati Laganà
Nacque a Lucca, dove fa battezzato il 3 ag. 1550, da Giuliano di Filippo e da Caterina di Agostino Balbani.
Giovanissimo, nel 1567, abbandonò la patria per [...] trascurato i legami con Ginevra, ebbe ospite Vincenzo di Fabrizio Burlamacchi, mandato in Germania dai sur les familles genevoises depuis les premiers temps jusqu'à nos jours, II, Genève 1836, p. 549; Ch. Eynard, Lucques et les Burlamacchi ...
Leggi Tutto
CARACCIOLO, Francesco
**
Figlio di Ettore, detto l'Astrologo, barone di Amorosi, e di Dianora Faustina Loffredo, nacque nella prima metà del sec. XVII. Nell'agosto del 1647 era a Grottole (Matera), [...] si erano coadunati ad Aversa. Sotto il comando di Vincenzo Tuttavilla il C. partecipò agli scontri svoltisi vicino ad P. Capecelatro, Diario, a cura di A. Granito, I, Napoli 1850, p. 192; II, ibid. 1852, pp. 179, 195, 210, 247, 282, 295, 466, 578; D ...
Leggi Tutto
CORTE, Carlo Giuseppe Ignazio Maria
Ada Ruata
Nacque il 27 sett. 1710 a Dogliani (Cuneo), da antica famiglia di origine tortonese. Si addottorò in diritto canonico a Torino nel 1133 e in quello stesso [...] inaugurales pronunciate in occasione della laurea del conte Vincenzo Sebastiano Beraudi (Torino 1742).
Fonti e Bibl Le riforme in Piemonte nella prima metà del Settecento, Modena 1957, II, p. 411; D. Balani, Studi giuridici e professioni nel Piemonte ...
Leggi Tutto
ALEMAGNA, Alberto
Carlo Zaghi
Nacque a Varese il 13 maggio 1751 dal conte Pietro Giacomo. All'arrivo dei Francesi a Milano, fu chiamato, il 22 maggio 1796, con A. Battaglia, C. Busti e C. Strataforella, [...] , 107, 167-170, 207 ss. I, 2, ibid. 1917, pp. 345, 360 ss.; II, ibid. 1917, pp. 13, 24, 27-28, 51 ss.; III, ibid. 1919, pp italiani in Francia negli anni 1799-1800 sulla scorta del diario di Vincenzo Lancetti,in Mem. d. R. Accad. d. scienze di Torino ...
Leggi Tutto
BOLDÙ, Giacomo
Paolo Preto
Nacque a Venezia il 6 nov. 1689, terzogenito di Angiolo e Pierina Pesenti. Della sua giovinezza c'è rimasta solo la Oratio in funereIoannis Baptistae S.R.E.cardinalis Zeni, [...] genn. 1748 nelle persone di Giambattista Loredan, Vincenzo Erizzo e Pietro Barbarigo (poi sostituito da Cfr. anche Arch. di Stato di Venezia: M. Barbaro, Arbori de' patritii veneti, II, p. 59; Venezia, Bibl. Naz. Marciana, cod. Ital., cl. VII, 8304 ( ...
Leggi Tutto
CAPECELATRO, Carlo
Aurelio Musi
-Nacque a Napoli il 3 ag. 1617 da Ettore, marchese di Torello. Fu cavaliere dell'Ordine di S. Giacomo e maestro di campo della fanteria napoletana. Nel 1638 venne creato [...] 'aprile del 1648 il C. fu mandato, insieme con Vincenzo Tuttavilla, a Salerno, a combattere contro le truppe del Reame di Napoli negli anni 1647-1650, I, Napoli 1850, ad Indicem; II, Napoli 1852, ad Indicem; G. Recco, Notizie di famiglie nobili ed ...
Leggi Tutto
indecisionismo s. m. Nel linguaggio giornalistico e politico, in particolare, comportamento di chi, per incapacità o scelta, non esercita i poteri decisionali di cui è provvisto. ♦ Per molto tempo non è stato possibile discutere su un'ipotesi...
deluchiano
agg. Di Vincenzo De Luca, esponente politico del centrosinistra, più volte sindaco di Salerno. ◆ La scelta per [Mario] De Biase è coerente con l’intenzione di De Luca di capeggiare la lista dei progressisti al Comune, scelta di...