GIUSTINIAN, Ascanio, detto Giulio
Giuseppe Gullino
Quarto dei figli maschi di Antonio del ramo a S. Stae e di Lucrezia Surian di Nicolò di Girolamo, nacque a Venezia il 28 sett. 1640, e fu detto Giulio [...] . 1685, con un gran seguito di parenti e amici (oltre ai nipoti - rispettivamente: Antonio Giustinian di Girolamo [II], Vincenzo e Marco Zen di Domenico - fecero parte della comitiva Nicolò Cappello, Gabriele Emo, Marco Gradenigo, Sebastiano Mocenigo ...
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VINCENZO I Gonzaga, quarto duca di Mantova
Romolo Quazza
Nato nel 1562, successe al padre Guglielmo nel 1587. Ebbe a maestri Francesco Crotto, Giulio Sirenio, Giuseppe Moletto, Marcello Donati e Aurelio [...] portare in gran copia presso il suo letto.
Bibl.: P. Torelli e A. Luzio, L'archivio Gonzaga di Mantova, I e II, Mantova-Verona 1920-22; R. Quazza, Mantova attraverso i secoli, Mantova 1933; C. Cottafavi, L'ordine cavalleresco del Redentore, ivi 1935 ...
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Comune della Lombardia (181,67 km2 con 1.406.242 ab. nel 2020), capoluogo di regione e città metropolitana, è la seconda città in Italia, dopo Roma, e costituisce la massima concentrazione delle forme [...] all’8° sec. e circa alla metà del 9° l’abside di S. Vincenzo in Prato. Del 9° sec. M. conserva un capolavoro assoluto, l’altare la vittoria di Pavia (1525) restituì il ducato a Francesco II Sforza come vassallo. Alla sua morte (1535), non avendo egli ...
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Comune del Veneto (415,9 km2 con 261.362 ab. al censimento del 2011, divenuti 258.685 secondo rilevamenti ISTAT del 2020, detti Veneziani), capoluogo di regione e città metropolitana. L’insediamento storico [...] dal 9° sec., in particolare nel 1000 il doge Pietro Orseolo II poté fregiarsi del titolo di dux Dalmatiae e, in seguito, di sinistra, che annoveravano tra i loro esponenti principali Vincenzo Gagliardi e Wladimiro Dorigo: il partito non era ...
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Comune della Campania (119,02 km2 948.850 ab. nel 2020, detti Napoletani), capoluogo di regione e città metropolitana.
Il centro più notevole del Mezzogiorno d’Italia per ampiezza demografica, tradizioni [...] di un duca con potere militare e civile. Il duca-vescovo Stefano II (755-800), di fronte al tentativo di Bisanzio di riunire in un deboli amministrazioni, guidate dai democristiani Francesco Picardi, Vincenzo Scotti e Mario Forte. Si ebbero così tre ...
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Comune dell’Emilia (140,86 km2 con 395.416 ab. nel 2020, detti Bolognesi), città metropolitana e capoluogo della regione Emilia-Romagna. È posta sulla Via Emilia, a 54 m s.l.m., allo sbocco della valle [...] , grandioso edificio gotico iniziato nel 1390 da Antonio di Vincenzo e terminato nel 17° secolo. Il portale centrale della del Comune), dove fu tenuto prigioniero il figlio di Federico II.
Uno dei più singolari monumenti medievali di Bologna è il ...
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Stato dell’Europa centrale, esteso prevalentemente sul versante N della sezione centro-occidentale del sistema alpino. Stato interno, senza sbocco al mare, confina a N con la Germania, a E con l’Austria [...] ), che di fatto li portò ad allearsi con Filippo II di Spagna. La scissione definitiva dell’unità politica svizzera fu Chiude il periodo dell’architettura ecclesiastica medievale la cattedrale di S. Vincenzo a Berna e la chiesa di S. Teodulo a Sion.
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Comune del Piemonte (130,01 km2 con 869.312 ab. al censimento del 2011, divenuti 857.910 secondo rilevamenti ISTAT del 2020, detti Torinesi), città metropolitana e capoluogo di regione. Sorge alla confluenza [...] affermò l’autorità del vescovo e dei visconti della città, mentre Umberto II di Savoia, erede dei diritti sabaudi sulla marca, assunse il titolo del pensiero politico torinese in quest'epoca furono Vincenzo Gioberti, Cesare Balbo, Massimo D'Azeglio. ...
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(o Langobardi) Popolazione germanica che appare nelle fonti scritte nel 5° sec., quando si stanziò nel Meclemburgo (a E dell’attuale Amburgo).
Storia
Le origini. - Secondo l’antico mito longobardo delle [...] di neo-convertiti era immenso. La Chiesa romana, con Gregorio II, Gregorio III e Zaccaria, si presentò allora sulla scena come e gli affreschi di Brescia, Castelseprio, San Vincenzo al Volturno, Benevento. Nelle ornamentazioni sono caratteristici i ...
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Comune della Toscana (104,5 km2 con 157.017 ab. nel 2020), capoluogo di provincia. È situata sul Mar Tirreno, all’estremità meridionale della pianura costiera dell’Arno, a 15 km dalla foce del fiume. [...] e monumentale trasformò L. in centro cittadino. Ultimata con Cosimo II (1609-21) la costruzione del Porto Mediceo, ebbe inizio la (industrie alimentari, chimiche, metalmeccaniche), San Vincenzo-Venturina (cementificio e materiali per l’edilizia ...
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indecisionismo s. m. Nel linguaggio giornalistico e politico, in particolare, comportamento di chi, per incapacità o scelta, non esercita i poteri decisionali di cui è provvisto. ♦ Per molto tempo non è stato possibile discutere su un'ipotesi...
supercar s. f. inv. Auto di lusso, dotata di apparato tecnologico all'avanguardia e dal design sportivo innovativo, in grado di fornire prestazioni elevate in termini di velocità e potenza. ◆ Così la mamma di tutte le k ora è in grado di assicurare...