GIUSTINIANI, Vincenzo
Simona Feci
Luca Bortolotti
Franco Bruni
, Nacque il 13 sett. 1564 nell'isola egea di Chio, territorio della Repubblica di Genova, da Giuseppe di Benedetto del ramo de Nigro [...] sopra la musica de' suoi tempi; Arch. di Stato di Roma, Camerale II, Annona, b. 105; Archivio Giustiniani, bb. 1, mazzo A, ; P. Portoghesi, Il palazzo, la villa, e la chiesa di S. Vincenzo a Bassano, in Bollettino d'arte, XLII (1957), pp. 222-240; M ...
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SILVESTRO I, santo
Francesco Scorza Barcellona
Il pontificato di S. si estende dal 31 gennaio del 314 al 31 dicembre del 335: questi i dati che si ricavano dal Catalogo Liberiano e dalla Depositio episcoporum [...] fece rappresentare dai presbiteri Vito, già inviato ad Arles, e Vincenzo, futuro vescovo di Capua: una delegazione ancora più ristretta di Una diaconia di s. Silvestro è citata nella biografia di Stefano II (ibid., nr. 94, pp. 440-41), e suo fratello ...
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LA MALFA, Ugo
Roberto Pertici
Nacque a Palermo, il 16 maggio 1903, da Vincenzo e da Filomena Imbornone.
Il padre era appuntato di Pubblica Sicurezza; la madre, proveniente da famiglia agiata, anche [...] ibid. 1972; La Caporetto economica, Milano 1974; Non è in crisi il capitalismo, prefaz. di G. Spadolini, ibid. 1979; Discorsi parlamentari, I-II, Roma 1986; U. L. in Romagna. Scritti e discorsi dal 1947 al 1979, a cura di R. Balzani - A. Varni, Imola ...
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DUODO, Pietro
Gino Benzoni
Nato a Venezia, il 3 maggio 1554, da Francesco di Pietro e da Chiara di Sebastiano Bernardo, adolescente si trasferi a Padova per perfezionarvi la sua istruzione sia seguendo [...] e "non può venir da altri" che da lui e da Filippo II.
Preso congedo alla fine d'ottobre dal re - che con diploma del alla villa padronale dei Duodo. Progettista del tutto Vincenzo Scamozzi, l'architetto già ristrutturante il palazzo domenicale ...
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Le leggi razziste
Anna Foa
Per gli ebrei italiani, riportati di un colpo a uno statuto di inferiorità legale e civile simile a quello che aveva preceduto l’emancipazione, le leggi emanate da Mussolini [...] Le parole con cui pochi anni prima, nel 1843, Vincenzo Gioberti, aveva difeso nel suo Primato, in nome della Toscano, Roma 1992, pp. 323-325.
17 G. Martina, Pio IX e Leopoldo II, Roma 1967, pp. 195 segg.
18 G. Miccoli, Santa Sede, questione ebraica, ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. Collezionismo e viaggi scientifici
Giuseppe Olmi
Collezionismo e viaggi scientifici
Raccolte e resoconti
Nell'ultimo quarto del XVI sec. il naturalista [...] studioso come Francisco Hernández (1517-1587), messo da Filippo II di Spagna a capo di una spedizione che aveva il , e specie tanto fra sé differenti, e dissimili", come scrive Vincenzo Maria di S. Caterina da Siena nel Viaggio nelle Indie Orientali ...
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CONTARINI, Alvise
Gino Benzoni
Nato a Venezia, il 23 apr. 1597, da Tommaso di Gasparo del ramo detto della Madonna dell'Orto e da Marina di Vincenzo Pisani, sin dall'adolescenza la sua esistenza - resa [...] sforzi (qui a Münster, scrive il C. al nipote Vincenzo, "non ho un'ora di respiro", non "riposo . J. Poelhekke, 'S-Gravenhage 1964, passim;F. Testi, Lettere, a cura di M. L. Doglio, II, Bari 1967, pp. 8, 22, 59, 127 s., 141, 170, 171, 175, 207, 209, ...
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LUDOVICO (Ludovico Maria) Sforza, detto il Moro, duca di Milano
Gino Benzoni
Nacque a Milano, nel palazzo dell'Arengo, nel 1452 (e non nel 1451 come data Bernardino Corio), il 3 agosto (e non nel castello [...] mondana, già "lieto paradiso", si tramutò - annota Vincenzo Collio (detto il Calmeta) - "in tenebroso inferno alla vita di Gian-Jacopo Trivulzio detto il Magno, Milano 1815, I, ad ind.; II, passim; G.G. Trivulzio, Gioie di L. ( in pegno, in Arch. stor ...
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CAPUANO (Capuanus, de Capua, Capuensis, de Cappuis, de Chapes), Pietro
Norbert Kamp
Apparteneva a una famiglia della nobiltà amalfitana che discendeva dal conte longobardo Lando de Prata. I discendenti [...] aveva affidato il monastero di S. Vincenzo presso Breslavia all'Ordine dei premonstratensi.
188 s., 276; Honorii III Romani pontificis Opera omnia, a cura di C. A. Horoy, II, Paris 1879, coll. 517-19 n. 41, 689 n. 183; Acta Imperii inedita, a ...
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BARTOLINI, Baldo (Baldus ser Cole, Baldus de Bartholinis, Baldo Novello)
Roberto Abbondanza
Nacque da Cola, forse a Perugia, appena dopo la metà di maggio del 1409 - secondo l'età che compare nella trascrizione [...] di gran nome del B., fra Filippo Decio, Vincenzo Ercolani detto dal Fregio, Alberto da Colle Val 117rV, 130V, 170V, 174V, 185r, 203V, 237V, 238r, 281r, 284r, 297V, 300r, 307v, 327r; II, im. 74, 82, 88, 92,95, 96, 97, 106, 120,CC. 82r, giv, 94r, 98V, ...
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indecisionismo s. m. Nel linguaggio giornalistico e politico, in particolare, comportamento di chi, per incapacità o scelta, non esercita i poteri decisionali di cui è provvisto. ♦ Per molto tempo non è stato possibile discutere su un'ipotesi...
deluchiano
agg. Di Vincenzo De Luca, esponente politico del centrosinistra, più volte sindaco di Salerno. ◆ La scelta per [Mario] De Biase è coerente con l’intenzione di De Luca di capeggiare la lista dei progressisti al Comune, scelta di...