Costantino nella storiografia italiana su Roma
Federico Santangelo
Costantino e il suo tempo rappresentano banchi di prova fondamentali per il farsi della disciplina storica in Italia. Bastino due esempi, [...] su problemi di storia amministrativa e giuridica: Vincenzo Aiello (1957) analizza l’origine del Id., Gli editti di Costantino ai provinciali della Palestina e agli Orientali (Eus. V.C. II, 24-42 e 48-60), in Studi Storici, 3 (1894), pp. 369-384, 415- ...
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VIGILIO
Claire Sotinel
V. nacque a Roma, senz'altro nell'ultimo decennio del V secolo, avendo raggiunto l'età per diventare vescovo nel 531. Apparteneva ad una famiglia cristiana che era al servizio [...] di V.; con i suddiaconi Pietro, Servusdei e Vincenzo, e con i chierici Giovanni, Geronzio, Severino Mopsueste, Città del Vaticano 1948; E. Stein-J.R. Palanque, Histoire du Bas-Empire, II, Paris 1948, pp. 330-31, 386 (V. diacono), 387-402, 638-54, 656 ...
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La dimensione religiosa del Risorgimento
Maurizio Viroli
Il Risorgimento – insieme alla Resistenza, la più importante esperienza di emancipazione politica della storia italiana – fu sostenuto da un [...] religiosità che comandava di amare la patria. Vincenzo Gioberti, l’alfiere del progetto di Opere scelte di Silvio Pellico, in Collezione de’ migliori autori italiani anctichi e moderni, II, Parigi 1837, p. XX.
51 Ibidem, p. 9.
52 Ibidem, pp. ...
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COSIMO I de' Medici, duca di Firenze, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze, il 12 giugno 1519, da Giovanni, detto delle Bande Nere, discendente da un ramo cadetto della famiglia [...] e privata piena, libera e felice. Nel 1561 Vincenzo Fedeli (cui più tardi faranno eco numerosi biografi Capasso, Paolo III (1534-1549),Messina 1923-24, I, pp. 322 s., 527-33, 634-38; II, pp. 89-91, 218-22, 566-76 e passim;A.Amati, C. I e i frati di ...
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Devozioni e politica
Emma Fattorini
«Non osare dir nulla di falso, né tacere nulla di vero»
In pressoché totale controtendenza con l’attuale mainstream, mi sembra fondato sostenere che le devozioni [...] inventive forme caritative, il riferimento costante a s. Vincenzo de’ Paoli si accompagna alle devozioni dei ‘ IV Convegno di storia della Chiesa (La Mendola 1971), 4 voll., Milano 1973: II, pp. 154-176.
5 I. Scopoli Biasi, Elevazioni a Dio ad uso ...
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STORIOGRAFIA DELL'OTTOCENTO E DEL NOVECENTO
RRoberto Delle Donne
Non diversamente da Giannone e da Voltaire, che avevano esaltato in Federico II il campione del giurisdizionalismo (v.) e l'antesignano [...] uomo'. Perciò egli ricorda la libertà di pensiero di Federico II solo per farlo apparire più meritevole della condanna a lui della letteratura Paolo Emiliani Giudici (1851) e persino Vincenzo Gioberti nel Rinnovamento civile d'Italia (Parigi-Torino ...
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Partito popolare italiano
Francesco Malgeri
Le origini
Nei primi anni del Novecento, il problema dell’incontro tra cristianesimo e democrazia e la rivendicazione dell’autonomia politica del cristiano [...] ex democratici cristiani come Giovanni Bertini, Vincenzo Mangano e Mario Cingolani, a esponenti pp. 316-317.
60 G. De Rosa, Storia del movimento cattolico in Italia, cit., II, pp. 402-405; F.L. Ferrari, L’azione cattolica e il regime, Firenze 1957, ...
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Costantino e i vescovi di Roma
Momenti di un problematico incontro
Vincenzo Aiello
Dopo la vittoria su Massenzio alle porte di Roma, il 28 ottobre del 312 – vittoria favorita, ritenne Costantino, dalla [...] farà rappresentare da due presbiteri, Vito e Vincenzo (solo due rispetto ai quattro presenti ad . bapt. 16,27; coll. c. Don. 3,18,34; adv. Don.13,17; c.Petil. II 92,202. Su queste accuse cfr. A. Di Berardino, Milziade, cit., pp. 319-320.
71 Sulla ...
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I cattolici e il consenso politico dopo la fine della Democrazia cristiana
Sergio Apruzzese
Il tramonto della Democrazia cristiana e l’inizio della diaspora cattolica
Il partito che è stato di Alcide [...] della Cei di Ruini e in accordo con Giovanni Paolo II prima e con Benedetto XVI poi, si è configurata come pp. 570 segg. Nel suo diario, già nel luglio 1992 Vincenzo Scotti, più volte ministro nei governi democristiani, annotava preoccupato, a ...
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storiografia
storiografìa
Scienza e pratica dello scrivere opere relative a eventi storici del passato, in quanto si possano riconoscere in essa un’indagine critica e dei principi metodologici.
Storiografia [...] la Cronaca di Martin Polono o lo Speculum historiale di Vincenzo di Beauvais. Ma basta anche aggiungere che la grande fortuna Riccardo di S. Germano, che riferiscono le vicende di Federico II e di Manfredi, come per Bartolomeo di Neocastro, che con ...
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indecisionismo s. m. Nel linguaggio giornalistico e politico, in particolare, comportamento di chi, per incapacità o scelta, non esercita i poteri decisionali di cui è provvisto. ♦ Per molto tempo non è stato possibile discutere su un'ipotesi...
deluchiano
agg. Di Vincenzo De Luca, esponente politico del centrosinistra, più volte sindaco di Salerno. ◆ La scelta per [Mario] De Biase è coerente con l’intenzione di De Luca di capeggiare la lista dei progressisti al Comune, scelta di...