PAGANELLI, Domenico
Davide Righini
PAGANELLI, Domenico (al secolo Stefano). – Terzogenito di Vincenzo, di famiglia nobile, e di Caterina Calderoni, fratello del pittore Niccolò, nacque a Faenza nel [...] D. P., architetto e ingegnere civile, in Memorie dei più insigni pittori, scultori e architetti domenicani, II, Firenze 1854, pp. 312-322 (4a ed., Bologna 1879, II, pp. 397-412); M. Valgimigli, Cenni biografici intorno a D. P., in Atti e Memorie ...
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DAL POZZO, Bartolomeo
Massimo Ceresa
Nacque a Verona nel 1637, da Vincenzo e Margherita Moscarda 1 nobili. Un suo fratello, Vincenzo, fu cavaliere di Malta ed ebbe l'incarico di riveditore delle galere.
Della [...] 1689 venne stampato a Messina, per i tipi di Vincenzo D'Amico, il Ruolo generale dei cavalieri gerosolimitani ricevuti [Venezia], XXVI (1716), pp. 475 s.; S. Maffei, Verona illustrata, II, Verona 1732, p. 250; D. M. Manni, Osserv. istor. sopra ...
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CARACCIOLO, Innico
Agostino Lauro
Nacque a Martina Franca il 9 luglio 1642 da Francesco, duca di Martina, conte di Buccino e di Brienza, e da Beatrice Caracciolo dei marchesi di Airola. Della sua oscura [...] assistente al soglio la commenda dell'abbazia di S. Vincenzo al Volturno. Fece l'ingresso in diocesi il 29 ., 2 giugno 1930; D. Confuorto, Giornali di Napoli, a cura di N. Nicolini, II, Napoli 193 1, pp. 257, 264, 339; L. von Pastor Storia dei papi, ...
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CINZIO
Pietro Silanos
(Capellus, Carellus). – Considerata anche la data di morte (intorno alla metà del 1182), Cinzio nacque probabilmente all’inizio del XII secolo.
Il suo legame con la famiglia romana [...] una causa che vedeva contrapposti il monastero di S. Vincenzo di Le Mans e l’abbazia di S. Stefano Castello 1935, ad ind.; Le Liber pontificalis, a cura di L. Duchesne, II, Paris 1892, pp. 423, 437; Ottonis et Rahewini Gesta Friderici I. imperatoris ...
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BORGIA, Alessandro
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Velletri il 6 nov. 1682 da Clemente Erminio e da Cecilia Carboni. Nel 1695 fu inviato a Roma presso lo zio Giovanni Paolo Borgia, canonico della cattedrale [...] attesa del nuovo internunzio a Bruxelles monsignor Vincenzo Santini.
Fino all'arrivo di monsignor 99; XII (1751), col. 663; G. M. Mazzuchelli, Gli Scrittori d'Italia, II, 3, Brescia 1762, pp. 1745-1747; Funerale solenne di mons. A. B. arcivescovo ...
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CAPPONI, Guglielmo
Michele Luzzati
Nacque a Firenze l'11 apr. 1449 da Niccolò di Piero di Bartolomeo di Cappone.
Il padre era titolare nel 1451 d'una ditta di arte della lana in cui aveva come soci [...] il fonte battesimale marmoreo costruito per S. Vincenzo nel 1476: la cerimonia della traslazione, presente la Francia, in Arch. stor. ital., n. s., XIV (1861), pt. II, p. 60; F. Muciaccia, I Cavalieri dell'Altopascio, in Studi storici, VIII(1899 ...
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GIACINTO da Casale
Alexander Koller
Nacque il 21 genn. 1575 a Casale Monferrato dal conte Gabriele Natta d'Alfiano e dalla contessa Maria Polissena Biandrate di San Giorgio, sorella del potente cardinale [...] iure. Per un breve periodo fu alla corte del duca Vincenzo I Gonzaga di Mantova.
Nel 1600, sembra sotto l'influenza .: Arch. segreto Vaticano, Arm. XLIV-XLV, 19, cc. 154v-159; Misc. Arm. II, 109, cc. 49 s., 116, 118, passim; Sec. brev., 652, c. 194 ...
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MANCINELLI, Giulio
Anna Rita Capoccia
Nacque a Macerata il 14 ott. 1537, da agiata famiglia, primogenito di Leonardo, dottore in diritto canonico e civile, e di Antonia Costa, cultrice di letteratura [...] A 16 anni intraprese la lettura del De vita spirituali di s. Vincenzo Ferreri, da cui attinse profonde suggestioni. All'età di 17 anni 349-365; E. de Guilhermy, Ménologe de la Compagnie de Jésus, II, Paris 1894, pp. 170-173; P. Pirri, Lo stato della ...
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CABEO, Niccolò
Alfonso Ingegno
Nato a Ferrara il 26 febbr. 1586, entrò come novizio nella Compagnia di Gesù nel 1602. Ebbe come maestro di matematica, nel collegio gesuitico di Parma, Giuseppe Biancani; [...] Compagnia di Gesù, ai primi del 1646, di Vincenzo Carafa, cui dedicherà il quarto tomo delle Meteore. ital., Modena 1870, p. 206;R. Caverni, Storia del metodo sperimentale in Italia, II, Firenze 1892, pp. 257, 265-271; IV, ibid. 1895, pp. 237 s ...
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GRADENIGO, Marco (Bortolo II)
Michela Dal Borgo
Nacque il 1° apr. 1663 dal matrimonio, celebrato nel 1656, di Gerolamo di Daniele - del ramo della famiglia patrizia residente in rio Marin -, nella parrocchia [...] dell'avogaria di Comun il 24 aprile, con il nome di Bortolo (II). Al compimento del ventesimo anno d'età, il 23 nov. 1683, i parenti - alla moglie del fratello Bartolomeo VI, detto Vincenzo, lasciò "il quadro sì devoto di Maria di Giovanni Bellino ...
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indecisionismo s. m. Nel linguaggio giornalistico e politico, in particolare, comportamento di chi, per incapacità o scelta, non esercita i poteri decisionali di cui è provvisto. ♦ Per molto tempo non è stato possibile discutere su un'ipotesi...
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