PALEOTTI, Camillo
Irene Iarocci
PALEOTTI, Camillo. – Nacque nel 1520, primogenito del giurista Alessandro (figlio del giurista Vincenzo e fratello dell’umanista Camillo seniore) e di Gentile Volta. [...] storico-patria bolognese…, Bologna 1872, pp. 49, 108 s.; Id., I Riformatori dello Stato di Libertà della città di Bologna …, II, Bologna 1876, pp. 58 s.; A. Sorbelli, Carlo Sigonio e la Società tipografica bolognese, in La Bibliofilia, XXIII (1921-22 ...
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BORGOGNI (Borgogna), Gherardo
Gianni Ballistreri
Nacque nel 1526 ad Alba nel Monferrato, ove compì i primi studi. Nel 1546 si recò per breve tempo presso dei parenti che si erano trasferiti in Spagna; [...] º ott. 1553. Nel 1556 seguì il concittadino Vincenzo Belli in un viaggio nell'Italia centro meridionale, ; V. A. Arullani, G. B.Sue relazioni con lo Stigliani, in Alba Pompeia, II (1909), pp. 102-07; Id., G. B.Sue relazioni con I. Andreini,ibid., ...
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BARSIO, Vincenzo (Vincentius Barsius Mantuanus, Vincentius Mantuanus)
Rino Avesani
Nacque a Mantova probabilmente nel 1490 o 1491 e compì i primì studi "sub Alexandro Rhodophylo, non incelebri grammatico", [...] dedicando l'edizione parmense dell'opera al marchese Federico II Gonzaga, risale la composizione del poemetto Silvia, in del B., conservate all'Archivio di Stato di Mantova (Faccioli, II, p. 409), una delle quali, del 1529, sembra rappresentare l ...
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PIERALLI, Assunta
Maria Teresa Mori
PIERALLI, Assunta. – Nacque nel 1807 a Lippiano, nell’Aretino, da Giuseppe e Francesca Capacci, di condizione agiata.
Ebbe tre fratelli: Ottavio, sacerdote; Giacomo, [...] Castello, don Antonio Lignani, la cui nipote aveva sposato Vincenzo Capacci, cugino di Assunta, ne scoprì il talento e Cecilia – di Ginevra Ramirez di Montalvo e Carlo Emanuele II di Sorbello, importante esponente del locale ceto nobiliare, per ...
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BREGOLINI, Ubaldo
Nereo Vianello
Nacque a Noale (Venezia) il 15 maggio 1722 da Andrea e da Anna Tibaldi. A nove anni fu mandato dal padre, uomo non digiuno di lettere, dalla natia Noale, allora nel [...] Mazzuchelli, Gli Scrittori d'Italia, II, 4, Brescia 1763, p. 2044; C. Agnoletti, Treviso e le sue pievi, Treviso 1898, II, p. 110), e dove giorni dopo la sua stampa ferocemente parodiato da Vincenzo Formaleoni nel suo Elogio del Cane Tabacchino (ibid ...
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GIOVA (Jova), Giuseppe
Stefano Tabacchi
Nacque a Lucca il 28 ott. 1506 da Nicolao e Apollonia di Nicolao Martini.
La sua famiglia apparteneva sin dal XIV secolo al patriziato lucchese e possedeva un [...] in particolare ai segretari del principe, Bernardo Tasso e Vincenzo Martelli. In tal modo, dopo il suo ritorno a libri IV, Basileae s.d., pp. 170, 210-212; B. Varchi, Opere, II, Trieste 1859, p. 862; A. Caro, Lettere familiari, a cura di A. Greco ...
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MANIACUTIA, Nicolò
Paolo Chiesa
Scarsissime sono le notizie sulla vita del M., per lo più ricavate da quanto egli stesso dice nelle sue opere. Era quasi certamente di origine romana e risulta attivo [...] nel monastero romano ad Aquas salvias (Ss. Anastasio e Vincenzo alle Tre Fontane) durante il governo del primo abate titolo cardinalizio e bibliotecario della Chiesa romana sotto papa Lucio II - come pure la tesi di Denifle che, identificando ...
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GALEANO, Giuseppe
Rosario Contarino
Nacque a Palermo nel 1605 da una famiglia che l'Oldoini dice originaria di Ventimiglia.
Dei suoi studi, culminati nel conseguimento della laurea in teologia, filosofia [...] dice di averlo appreso da V. Auria, pubblicò i suoi versi amorosi e satirici con il nome di Vincenzo Valguarnera (rispettivamente in Muse siciliane, II, 2, pp. 311-364; III, pp. 239-249), mentre dichiarò la paternità solo delle "rime sacre" (IV, pp ...
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LOCATELLI, Tommaso
Claudio Chiancone
Nacque a Venezia il 27 luglio 1799 da Luigi, impiegato del tribunale di Venezia, meccanico e inventore, e da Anna Zerman. Compì i primi studi nel 1808 al liceo convitto [...] V/3, n. 2809; b. 5, n. 44; Presidio di governo, 1825-29, II 3/1; Luogotenenza lombardo-veneta, bb. 257, 1475, 1476, f. 29.5/5; Padova metà dell'Ottocento, Venezia 1912, ad ind.; Epistolario di Vincenzo Monti, a cura di A. Bertoldi, IV, Firenze 1930 ...
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PASCALE, Carlo
Eleonora Belligni
PASCALE, Carlo. – Nacque a Cuneo il 19 marzo 1547 da Bartolomeo di Antonio e Caterina Fieschi, di origine ferrarese. Il cognome è registrato in italiano anche nelle [...] Cuneo, confermata nell’elenco del 1516 e in quello di Carlo II di Savoia nel 1535: così, in occasione delle riforme del L’attività di questi predicatori filoginevrini cessò quando, scriveva Vincenzo Lauro, Ceva si fece convincere insieme con Pascale a ...
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indecisionismo s. m. Nel linguaggio giornalistico e politico, in particolare, comportamento di chi, per incapacità o scelta, non esercita i poteri decisionali di cui è provvisto. ♦ Per molto tempo non è stato possibile discutere su un'ipotesi...
deluchiano
agg. Di Vincenzo De Luca, esponente politico del centrosinistra, più volte sindaco di Salerno. ◆ La scelta per [Mario] De Biase è coerente con l’intenzione di De Luca di capeggiare la lista dei progressisti al Comune, scelta di...