ANGIOLINI, Luigi
Ettore Bonora
Nacque a Seravezza (Lucca) il 7 marzo 1750 da Giuseppe e da Anna Salvi da Pietrasanta. Fatti i suoi primi studi in Versilia, frequentò prima l'università di Pisa, quindi [...] cultura più illustri di Toscana, Angelo Fabroni, Vincenzo Manfredini, Vittorio Fossombroni, Giovanni Battista Casti, Francesco Milano 1944: vi sono omesse le lettere XIV e XV della II Parte, sui montanari della Scozia (scarse e del tutto inesatte le ...
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FERRI, Girolamo
Guido Fagioli Vercellone
Nacque il 5 febbr. 1713 in una piccola proprietà avita chiamata Puteano, alla periferia di Longiano (provincia di Forlì), da Giovanni Antonio e da Santa Brighi, [...] dal 1758 al 1772, e 41 dell'Amaduzzi al F.); cod. n. 11 vol. II (169 lettere del F. all'Amaduzzi dal 1772 al 1786, e 4 dell'Amaduzzi al F nozze Turchi-Galeffi...,Rimini 1857; Lettere ined. del cav. Vincenzo Monti a G. F. longianese..., Rimini 1871; C ...
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GUISONI, Ferrante
Raffaele Tamalio
Figlio del pittore Fermo Ghisoni e di Costanza Costa, figlia naturale del pittore Lorenzo Costa, nacque intorno agli anni Trenta del XVI secolo, probabilmente a Mantova, [...] per il duca Guglielmo, quindi dal 1587 per il figlio Vincenzo I.
Già nella missiva del 26 marzo 1576, appena s.; P. Cosentino, La "Divina settimana" di F. G., in Italiques, II (1999), pp. 143-165; V. Grohovaz, La traduzione dal francese all'italiano ...
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CAPPONI, Giovanni
Claudio Mutini
Nacque a Porretta (Bologna) nel 1586 da Guidotto e da Pellegrina Berti: modenese per parte di madre e di origine fiorentina per ascendenza paterna. Compì i primi studi [...] Ferdinando Gonzaga, duca di Mantova, il cui fratello Vincenzo, che poi gli successe nel ducato, dopo aver ad Indicem;F. S.Quadrio, Della storia e della ragione di ogni poesia, II, 1, Bologna 1741, p. 283 e passim;G. Fantuzzi, Notiziedegli scrittori ...
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FRANZESI, Mattio
Simona Foà
Scarse sono le notizie su questo poeta burlesco vissuto nel sec. XVI.
Proveniva da San Gimignano, dove un ramo dei Franzesi, notabile famiglia fiorentina, si era stabilito [...] Molza) ebbero il F. come trascrittore; inoltre Vincenzo Borghini, nelle Annotationi ricordava che il F. naz. centrale, Autografi Palatini, Varchi, I, lettere 96-103; Ibid., Magl. II, VII, 129, pp. 52-55; Roma, Biblioteca Angelica, ms. 1972, cc ...
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PAOLINI, Petronilla
Francesca Brancaleoni
PAOLINI (Paolini Massimi), Petronilla. – Nata a Tagliacozzo il 24 dicembre 1663 da Francesco Antonio e da Silvia Argoli.
Nel 1667 perse il padre, assassinato [...] undecimo, Roma 1704, p. 97) e la tragedia Quinto Fabio (P.J. Martello, Teatro italiano, II, Roma 1715); Antonio Magliabechi, Vincenzo Filicaia, Gregorio Redi e Niccolò Montemelini furono in corrispondenza con lei.
Oltre alla notorietà, l’appartenenza ...
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FRANCIARINI, Marcello
Sabina Pavone
Nacque a Gubbio il 22 maggio 1673 da Vincenzo e da Francesca Sforzolini. Uditore di legazione a Urbino fino al 1707, visse alcuni anni a Pesaro, e quindi ritornò [...] (1756), col. 215; R. Reposati, Della Zecca di Gubbio e delle gesta de' signori della Rovere duchi d'Urbino, Bologna 1773, t. II, pp. 448 s.; G. Colucci, Delle antichità d'Iguvio oggi Gubbio, in Antichità picene, XI, Fermo 1791, pp. 161, 167, 183, 247 ...
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PASQUALINO, Fortunato
Vincenzo Caporale
PASQUALINO, Fortunato. – Secondogenito di quattro figli, nacque a Butera (nei pressi di Caltanissetta) l’8 novembre 1923, da Luigi, carrettiere e mezzadro, e [...] luce dei quattro vangeli canonici, Chiunque tu sia. Con Gesù a passo d’asino (Caltagirone 2005). Ispirata dal Concilio Vaticano II e da un colloquio con Paolo VI, l’opera tentava di risalire all’essenza del messaggio cristiano, spogliato dei riti e ...
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GIANNINI, Silvio
Fulvio Conti
Nato a Bastia, in Corsica, il 20 apr. 1815 da Agostino, commerciante, e da Lucia Bonavita, all'età di sei mesi fu condotto a Livorno, dove i suoi genitori presero residenza [...] 1956, pp. 116 s.; L. Castelfranchi, Il "Corriere livornese" (1847-1849), in Bollettino storico livornese, II (1938), 1, pp. 46-68; T. Fracassini, Vincenzo Salvagnoli e S. G., ibid., IV (1940), pp. 50-59; C. Rotondi, Bibliografia dei periodici toscani ...
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MACEDONIO, Marcello
Girolamo De Miranda
Nacque a Napoli il 17 apr. 1582 da Loise, di nobile famiglia appartenente all'antico "sedile" di Porto, e dalla capuana Lucrezia Di Falco. Dal matrimonio, celebrato [...] dove, con il viatico dell'amico letterato beneventano Vincenzo Bilotta, entrò in contatto con l'entourage di del Cinquecento, in Id., Poeti e scrittori del pieno e del tardo Rinascimento, II, Bari 1945, pp. 227-250; C. Jannaco - M. Capucci, Il ...
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indecisionismo s. m. Nel linguaggio giornalistico e politico, in particolare, comportamento di chi, per incapacità o scelta, non esercita i poteri decisionali di cui è provvisto. ♦ Per molto tempo non è stato possibile discutere su un'ipotesi...
deluchiano
agg. Di Vincenzo De Luca, esponente politico del centrosinistra, più volte sindaco di Salerno. ◆ La scelta per [Mario] De Biase è coerente con l’intenzione di De Luca di capeggiare la lista dei progressisti al Comune, scelta di...