BUONVISI, Ludovico
Michele Luzzati
Nato a Lucca nel 1494da Benedetto e da Filippa di Martino Cenami, gli venne imposto il nome di uno zio paterno già titolare della compagnia Buonvisi di Lione nella [...] B. vantava un credito di 4.471 scudi nei confronti di Vincenzo e di 4.949 scudi nei confronti degli eredi di Martino 196; L. Gilliodts van Severen, Cartulaire de l'Ancienne Estaple de Bruges, II, Bruges 1905, p. 584; G. Sforza, Ortensio Lando e gli ...
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EREDE, Michele
Giovanni Assereto
Nato a Genova il 21 ag. 1806, primogenito di Pietro e di Maria Vassallo, fu avviato agli studi classici, ma la morte del padre, negoziante di modeste fortune, lo costrinse [...] deriva che il suo sistema non può essere messo in atto" (II, 2, pp. 15-43).
Nel 1844 dette alle stampe a Genova 161-188). Frattanto il 12 apr. 1845 aveva presentato a Vincenzo Serra, presidente della Deputazione agli studi di Genova, il programma di ...
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BUONVISI, Antonio
Michele Luzzati
Nacque a Lucca da Benedetto di Lorenzo e da Filippa di Martino Cenami il 26 dic. 1487. Fu presto impiegato nelle aziende mercantili e bancarie del padre che fin dal [...] 112.500 libbre che i Buonvisi fecero a Enrico II nel 1555. Il debito di Enrico II nei confronti dei Buonvisi di Lione, che nel 1553 Michele e Girolamo Diodati e C.": in essa Ludovico e Vincenzo Buonvisi partecipavano con una "missa" di 3.000 scudi che ...
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GUICCIARDINI, Giovan Battista
Dina Aristodemo
Nacque a Firenze il 3 apr. 1508, secondo dei dodici figli di Iacopo di Piero e di Camilla di Agnolo Bardi. Sulla sua adolescenza non si hanno notizie, ma [...] suoi informatori come i fratelli, Lodovico da Anversa e Vincenzo da Londra, e non di rado allegava alle sue missive quell'Università una questione di precedenze sorta tra Cosimo e Alfonso II duca di Ferrara e sfociata in una causa che si sarebbe ...
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LAMPERTICO, Fedele
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Vicenza il 13 giugno 1833 da Domenico e da Angela Valle, di nobile famiglia.
La famiglia paterna, che un biografo definisce "doviziosa" e dedita a lucrose [...] Berico: segretario e dal 1857 presidente della Società S. Vincenzo de' Paoli per i colerosi, nel 1858 fondò con che il L. lo trattava "da nemico non da amico" (Minghetti, II, p. 851): né bastò un chiarimento di poco successivo a dissolvere le nubi ...
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FLORIO, Vincenzo
Simone Candela
Nacque a Bagnara Calabra il 4 apr. 1799 da Paolo e Giuseppa Safflotti. Poco dopo la famiglia si trasferì a Palermo, dove il padre aprì una bottega di droghe. Ricevette [...] pp. 3 s. e passim; Repliche dei signori Ignazio e Vincenzo Florio..., Palermo 1835, pp. 4 ss.; Società dei battelli a siciliana del 1848, Londra 1851, I, pp. 204, 304 s.; II, pp. 260, 304-308; Esposizione italiana tenuta in Firenze nel 1861, ...
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PECCHIO, Giuseppe
Elena Riva
PECCHIO, Giuseppe. – Nacque a Milano il 15 novembre 1785 da una famiglia ammessa al patriziato cittadino già dal 1543. Terzogenito di Antonio e di Francesca Goffredo, ebbe [...] lode in legge a Pavia, dove frequentò le lezioni di Vincenzo Monti.
All’età di 25 anni cominciò la sua , 363, 370, 375, 379, 414, 424, 429 s., 452, 460, 463, 471, 477; II, 2, Milano 1913, p. 1187; Id., I Costituti, a cura di F. Salata - A. Giussani ...
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DIODATI, Carlo
Mario Turchetti
Terzogenito di Michele di Alessandro e di Anna di Martino Buonvisi, nacque probabilmente il 17 sett. 1541 a Lucca, mentre vi soggiornavano per un incontro importante in [...] Libro di memorie diverse della Chiesa italiana raccolte da me Vincenzo Burlamachi in Geneva 1650, ff. 28, 59 ss 14, f. 95); J.-A. Galiffe, Notices généalogiques sur les familles genevoises…, II, Genève 1836, pp. 729-31; G.D.-J. Schotel, I. Diodati, ' ...
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BUONVISI, Girolamo
Michele Luzzati
Nacque a Lucca da Ludovico e da Caterina di Alessandro Diodati nel 1535. Erede del padre, con il fratello maggiore Alessandro, ne proseguì le attività mercantili e [...] del 1562 quando era fra i firmatari, con lo zio Vincenzo e con altri 14 mercanti, dell'evasiva risposta della nazione Buonvisi nel 1599); Inventario del R. Archivio di Stato di Lucca, II, Lucca 1876, p. 212; Lettres de Catherine des Médicis, a cura ...
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FLORIO, Ignazio, senior
Simone Candela
Figlio di Vincenzo - l'artefice dello sviluppo della Casa di commercio - e di Giulia Portalupi, nacque a Palermo il 17 dic. 1838. Alla morte del padre, nel 1868, [...] ; F. Renda, Storia della Sicilia dal 1860 al 1970, Palermo 1985, II, pp. 68, 147, 159, 278 e passim; R. Giuffrida - s., 139; O. Cancila, Palermo, Bari 1988, passim; Id., I grandi siciliani Vincenzo e I. Florio, Suppl. de L'Ora, 29 nov. 1989, pp. 47- ...
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indecisionismo s. m. Nel linguaggio giornalistico e politico, in particolare, comportamento di chi, per incapacità o scelta, non esercita i poteri decisionali di cui è provvisto. ♦ Per molto tempo non è stato possibile discutere su un'ipotesi...
deluchiano
agg. Di Vincenzo De Luca, esponente politico del centrosinistra, più volte sindaco di Salerno. ◆ La scelta per [Mario] De Biase è coerente con l’intenzione di De Luca di capeggiare la lista dei progressisti al Comune, scelta di...