EINAUDI, Luigi
Riccardo Faucci
Nacque a Carrù (Cuneo) il 24 marzo 1874, da Lorenzo, ricevitore delle imposte di quel Comune, e da Placida Fracchia. Nel 1888, morto prematuramente Lorenzo, la vedova [...] e dittatoriale. L'E. polemizzò appassionatamente con Vincenzo Giuffrida, direttore generale del ministero per gli ), a cura di N. Tranfaglia, in Annali della Fondaz. L. Einaudi, II [1968], pp. 303-322). Ma il rinvio che fece maggiormente discutere, in ...
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BANDINI, Sallustio Antonio
Mario Mirri
Nacque a Siena il 19 apr. 1677, terzogenito di Patrizio e di Caterina Piccolomini.
I Bandini, in realtà, signori di Castiglioncello, originari di Massa Marittima, [...] mem. per servire all'istoria letter.,I, Venezia 1759,fasc. VI (giugno), p. 487; II, ibid. 1759,fasc. V (nov.), pp. 337-342;G. Savini, Elogio istorico per da un saggio civile sopra l'autore per Vincenzo Salvagnoli,I, Firenze 1854, pp. XXXIX-XLIV ...
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DELFICO, Melchiorre
Vincenzo Clemente
Nacque il 1° ag. 1744 a Leognano, in mandamento di Montorio al Vomano, provincia di Abruzzo Ultra Primo (oggi di Teramo) da Berardo e da Margherita Civico.
In quell'anno, [...] L. Coppa-Zuccari, L'invasione francese degli Abruzzi, I-II, L'Aquila 1928; III-IV, Roma 1939: monumentale repertorio le numerose notizie sul D. sono individuabili negli indici dei volumi II e IV. Tra le biografie dello stesso periodo si segnala G. ...
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CORBINO, Epicarmo
Domenico Demarco
Nacque ad Augusta (Siracusa) il 18 luglio 1890 da Vincenzo, modesto artigiano, ma con cultura superiore alla media, e da Rosaria Imprescia. Egli fu quarto maschio [...] '1% dei voti, non conquistò alcun seggio né alla Camera né al Senato (il C. si era presentato candidato nel II collegio senatoriale di Napoli), i 120.000 voti da essa raccolti furono decisivi.
Questa attività politica, giudicata eterodossa, gli costò ...
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CUCCIA, Enrico
Giandomenico Piluso
Nacque a Roma il 24 novembre 1907 da Pietro Beniamino e da Aurea Ragusa.
Il nonno paterno, Simone, era un noto avvocato siciliano di origini greco-albanesi, eletto [...] generale e amministratore delegato, sostituito poi da Vincenzo Maranghi nel 1988.
Nondimeno Cuccia mantenne la funzioni della Banca di credito finanziario (Mediobanca), in Rivista bancaria, n.s., II (1946), 9, pp. 22-41; E. Scalfari - G. Turani, ...
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DE FERRARI, Raffaele Luigi, duca di Galliera
Giovanni Assereto
Nato a Genova il 6 luglio 1803, da Andrea e Livia Ignazia Pallavicino, aveva avuto il nome del nonno paterno, il quale nel biennio 1787-89 [...] " (Le relazioni diplomatiche fra la Francia e il Regno di Sardegna, s. 2, II, a cura di A. Saitta, Roma 1976, p. 375); e ne era nato fare di più, manifestato all'allora ministro delle Finanze Vincenzo Ricci in una lettera del 21 marzo, nella quale ...
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BAFFI, Paolo
Alfredo Gigliobianco
Nacque a Broni, nell’Oltrepò pavese, il 5 agosto 1911, figlio unico di Giovanni e di Giuseppina Lolla. Il padre, figlio di un piccolo coltivatore, morì quando Paolo [...] bancario, settore per settore. Il governatore Vincenzo Azzolini decise perciò di rifondare il l’organizzazione della didattica e la ricerca (1914-1945), in Storia di una libera università, II, a cura di M. Cattini et al., Milano 1997, pp. 105-247 e M ...
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BREDA, Vincenzo Stefano
Franco Bonelli
Piero Craveri
Nacque a Limena (Padova) il 30 apr. 1825 da Giovanni e da Angela Zanon, in una famiglia di piccoli commercianti che era imparentata ad un altro [...] 597-626; L (1966), n. 1-2, pp. 42-86; M. Calzavarini, Ilprotezionismo industr. e la tariffa doganale del 1887, in Clio, II(1966), pp. 55-93; G. Mori, La storia dell`ind. ital. contemp. nei saggi,nelle ricerche e nelle publicaz. giubilari, in Studi di ...
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BREDA, Ernesto
Mauro Gobbini
Nacque a Campo San Martino (Padova) il 6 ott. 1852 da Luigi Felice e da Amelia Cogo. A Padova, dove si era laureato in ingegneria civile, iniziò a lavorare come caposervizio [...] questa iniziativa il B. ebbe soci accomandatari il cugino Vincenzo Stefano Breda, l'ing. Cerimedo ultimo titolare della percependo fino al 30% dell'ammontare netto dei contratti (ibid., II, pp. 54-55).L'apporto della società al complesso della ...
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AZZOLINI, Vincenzo
Massimo Finoia
Nacque a Napoli il 5 dic. 1881 da genitori appartenenti ad antiche famiglie, Alfonso, dirigente del Banco di Calabria, e Maria Carolina Serrao, figlia di un magistrato. [...] Milano 1983, ad Indicem; L. Rasi, La politica economica e i conti della nazione, ibid., IX, (1939-1945), 1, Milano 1983, ad Indicem; P. Baffi, Via Nazionale e gli economisti stranieri 1944-1953, in Riv. di storia economica, n.s., II (1985), pp. 2, 4. ...
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indecisionismo s. m. Nel linguaggio giornalistico e politico, in particolare, comportamento di chi, per incapacità o scelta, non esercita i poteri decisionali di cui è provvisto. ♦ Per molto tempo non è stato possibile discutere su un'ipotesi...
deluchiano
agg. Di Vincenzo De Luca, esponente politico del centrosinistra, più volte sindaco di Salerno. ◆ La scelta per [Mario] De Biase è coerente con l’intenzione di De Luca di capeggiare la lista dei progressisti al Comune, scelta di...