DA ZARA, Giuseppe
Luciano Segreto
Nacque a Padova il 3 febbr. 1855 da Mosè e Carolina Trieste. Apparteneva ad una di quelle ricche famiglie ebraiche che si erano stabilite nel Veneto ed avevano raggiunto [...] ma specialmente quello del suo primo presidente, Vincenzo Stefano Breda) era tuttavia legato anche al 402; Id., Banca e ind. in Italia dalla crisi del 1907all'agosto 1914, II, Crisi e sviluppo nell'industria italiana, Milano 1982, pp. 53 s., 193 ...
Leggi Tutto
MALLERE, Ignazio Donaudi conte delle
Vincenzo Sorella
Primogenito di Giovanni Pietro Donaudi e Serafina Moccafi, nacque a Torino il 15 genn. 1744. La famiglia, originaria di Barcelonnette nell'alta [...] ricchezza.
Fin dal 1773 il M. tentò di entrare nel Consiglio di commercio, organo consultivo istituito da Vittorio Amedeo II nel 1729, ma solo nel 1785 venne nominato consigliere sovranumerario del Consiglio di commercio di Torino, con l'incarico di ...
Leggi Tutto
BUSACCA, Raffaele
Francesco Brancato
Nacque a Palermo da Giacomo, marchese di Gallidoro, e da Rosalia Costantino il 10 genn. 1810. Compiuti i primi studi nella città natia presso i padri dell'oratorio [...] del Consiglio di stato, ma la preferenza cadde su Vincenzo Errante, nominato con decreto del 14 luglio 1887, per ..., Roma 1962, pp. 323-27); Le Assemblee del Risorgimento,Toscana, Roma 1911, II, pp. 121, 204, 241 e passim;A. D'Ancona, Carteggio di M. ...
Leggi Tutto
PALMERI, Niccolo
Ida Fazio
PALMERI, Niccolò. – Nacque a Termini Imerese il 10 agosto 1778 da Vincenzo, barone della Gasèna, e da Gaetana Palmeri.
Il padre aveva sposato una cugina del ramo primogenito [...] col sostegno di diversi mecenati, tra cui proprio il barone Vincenzo Palmeri – in Olanda e in Inghilterra, dove si era della storia di Sicilia di cui vide pubblicati il I e II volume (Palermo, rispettivamente 1834 e 1835), mentre i successivi tre ...
Leggi Tutto
POLLONE, Eugenio
Guido Montanari
POLLONE, Eugenio. – Nacque a Torino il 4 maggio 1849 da Giovanni Giacomo, appartenente a una famiglia di proprietari terrieri, e da Emilia Vandero.
Studiò materie economiche [...] la sua carriera fu l’incontro a Torino con Luigi e Vincenzo Marsaglia, con i quali fondò nel 1875 il Banco Fratelli 4 voll., Milano 1987 e 1991, ad nomen (in particolare le schede nel vol. II, 1899-1915, pp. 466 s., e nel vol. I, 1915-1930, pp ...
Leggi Tutto
COMINAZZO (Cominazzi, Cominassi, di Cominaci fino alla prima metà del XVI secolo)
Marco Morin
Nolfo Di Carpegna
Celebre dinastia legata alla produzione delle canne per le armi da fuoco portatili, attiva [...] Aloisio (1629), Iacopo del fu Fortunato (1631), Andrea del fu Vincenzo (1632), Francesco (1635). Un altro Lazaro è ricordato nel 1670, ricorso a indicazioni convenzionali (Lazaro I e II; Lazarino I, II, ecc.) corrispondenti grosso modo a determinate ...
Leggi Tutto
FEOLI, Agostino
Carlo Crocella
Nacque a Roma nel 1785, primogenito di sei fratelli, da Vincenzo e da Maria Francesca Stoffi.
Il padre, romano, di professione incisore, acquistò una discreta fortuna, [...] e Recanati (I distretto); Iesi e Chiaravalle (II distretto); Senigallia, Corinaldo e Pergola (III distretto); , a. 1825; Archivio di Stato di Roma, Archivio Pianciani, Carteggio tra Vincenzo e Luigi Pianciani (cfr. ediz. a cura di S. Magliani, I-III ...
Leggi Tutto
POGGI, Girolamo
Daniele Edigati
POGGI, Girolamo. – Nato a Firenze l’11 agosto 1803 da Pietro, avvocato, e da Anna Mazzoni, fu fratello maggiore di Enrico, futuro ministro del governo provvisorio toscano.
Studiò [...] attivo che costò l’accusa di sovversione all’amico Vincenzo Salvagnoli, in seguito autore di un celebre elogio 1838; E. Poggi, Storia d’Italia dal 1814 al dì 8 agosto 1846, II, Firenze 1883, pp. 126, 449; P. Grossi, Stile fiorentino. Gli studi ...
Leggi Tutto
FLORIO, Ignazio, iunior
Simone Candela
Nacque a Palermo il 1° sett. 1868, primogenito di Ignazio senior e di Giovanna d'Ondes Trigona. Trascorse l'adolescenza e la prima giovinezza nell'ambiente aristocratico [...] gli impianti siciliani, risalenti al tempo di Vincenzo Florio, erano obsoleti e comunque inadatti alle Confalonieri, Banca e industria in Italia. 1894-1906, I, Milano 1974, p. 203 n.; II, Milano 1976, p. 157 n.; G. Speciale, Storia de L'Ora, Suppl. de ...
Leggi Tutto
BURLAMACCHI, Michele
Michele Luzzati
Nacque a Lucca nel 1531 da Francesco di Michele (poi giustiziato nel 1548 in conseguenza della congiura antimedicea) e Caterina di Federico Trenta. Secondogenito [...] figlia del B., Susanna, che sposò, sempre a Ginevra, Vincenzo Minutoli. Delle altre figlie si sa che Camilla sposò Francesco 88 s.; Livre des habitants de Genève, a cura di P-F. Geisendorf, II, Genève 1963, p. 148; J. A. Galiffe, Notices généal. sur ...
Leggi Tutto
indecisionismo s. m. Nel linguaggio giornalistico e politico, in particolare, comportamento di chi, per incapacità o scelta, non esercita i poteri decisionali di cui è provvisto. ♦ Per molto tempo non è stato possibile discutere su un'ipotesi...
deluchiano
agg. Di Vincenzo De Luca, esponente politico del centrosinistra, più volte sindaco di Salerno. ◆ La scelta per [Mario] De Biase è coerente con l’intenzione di De Luca di capeggiare la lista dei progressisti al Comune, scelta di...