CASELLA, Matteo
Tiziano Ascari
Nato a Faenza intorno al 1475 da Bortolo, studiò leggi a Padova Bologna e a Ferrara, dove si laureò in diritto civile l'8 dic. 1501.
Acquistò presto fama di valente giurista [...] moglie, Claudia, di ignoto casato, che lasciò tre figli: Vincenzo, Giovan Paolo e Giovan Pietro. Nello stesso anno il C. congratularsi e ossequiare il papa, per scusare il nuovo duca Ercole II, che non aveva potuto recarsi a Roma di persona causa la ...
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NERLI, Francesco senior
Stefano Tabacchi
– Nacque a Firenze nel 1595 da Federico, senatore, e da Costanza de’ Nobili, in una famiglia di antiche tradizioni repubblicane, che mantenne però una notevole [...] canonico, ma anche alle scienze matematiche e naturali, tanto che Vincenzo Viviani lo annoverò tra i discepoli di Galileo (1907, p. secolare e diritto d’asilo nella Firenze di Ferdinando II, in Annali di storia di Firenze, II (2007), pp. 131, 146; F. ...
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GIANNELLI, Pietro
Carlo M. Fiorentino
Nacque a Terni l'11 ag. 1807 da Pietro, di famiglia patrizia originaria di Nepi, e da Olimpia Petroni. Compiuti gli studi liceali al collegio dei gesuiti di Terni, [...] tra il seguito reale.
La confidenza tra il G. e Francesco II si mantenne anche quando questi si recò in esilio a Roma. , 743, 748; Il concilio Vaticano I: Diario di Vincenzo Tizzani, a cura di L. Pásztor, I-II, Stuttgart 1992, pp. 24, 572 n., 594, ...
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BREGOLINI, Ubaldo
Nereo Vianello
Nacque a Noale (Venezia) il 15 maggio 1722 da Andrea e da Anna Tibaldi. A nove anni fu mandato dal padre, uomo non digiuno di lettere, dalla natia Noale, allora nel [...] Mazzuchelli, Gli Scrittori d'Italia, II, 4, Brescia 1763, p. 2044; C. Agnoletti, Treviso e le sue pievi, Treviso 1898, II, p. 110), e dove giorni dopo la sua stampa ferocemente parodiato da Vincenzo Formaleoni nel suo Elogio del Cane Tabacchino (ibid ...
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MAFFEI, Giuseppe
Gianni Fazzini
Nacque a Solofra, presso Avellino, secondo dei figli del conte Giacinto e di Isabella de Falco (dopo Michelangelo e prima di Pietro) il 17 febbr. 1728 (Solofra, Arch. [...] traduzione colle osservazioni sul diritto del Regno dell'avvocato Vincenzo Aloj arricchita di altre osservazioni del Regio professor G istoriche degli scrittori legali del Regno di Napoli, Napoli 1787, II, pp. 201 s.; G. Manna, Della giurisprudenza e ...
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CARLETTI, Nicolò
Arnaldo Venditti
Di famiglia toscana, nacque in Napoli l'8 nov. 1723 (secondo Strazzuffo, che sulla fonte del Soria ne fornì una densa biografia), data non da tutti accettata.
Dopo [...]
Quest'opera fu contestata dall'architetto Vincenzo Lamberti, che pubblicò una Lettera, Napoli Signorelli, Gliartisti napol. della seconda metà del sec. XVIII, ibid., n.s., II (1922), p. 15;G. Ceci, Bibl. per la storia delle arti figurative nell' ...
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MOSCHENI, Francesco
Ennio Sandal
– Di origine bergamasca, nacque forse nella val Imagna, in data impossibile da precisare, tra il secondo e il terzo decennio del XVI secolo.
Con il fratello Simone introdusse [...] con sottoscrizioni di Moscheni (1558 e 1562) e di Vincenzo Conti a Cremona (1559 e 1560), nonché il G. Dondi, Alessandria, in M. Bersano Begey - G. Dondi, Le cinquecentine piemontesi, II, Torino 1966, pp. 167 s., 170 s., 217; A.G. Cavagna, Libri ...
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BENIVIENI, Antonio, il Giovane
Nicola De Blasi
Nacque a Firenze da Lorenzo e da Oretta Niccolini il 17 genn. 1533. Di debole complessione e di salute cagionevole, fu destinato fin dalla fanciullezza [...] de' Medici, con Pier Vettori, con Filippo Ridolfi, con Vincenzo e Angelo Borghini, lo rivelano interamente dedito a queste attività.
codice ms. della Magliabechiana, ora alla Nazionale di Firenze (II, I, 91). Il codice raccoglie nell'ordine: un ...
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MICELI, Vincenzo
Francesco Di Chiara
– Nacque a Monreale di Sicilia il 7 febbr. 1733 (Zerbo, p. V) o il 18 nov. 1734 (secondo l’atto di battesimo citato in Azzaro Pulvirenti, p. 53 n.) da Pietro e da [...] , civile e canonico giovandosi degli insegnamenti di Vincenzo Fleres, canonico presso il duomo di Palermo sistematica o Apparato metodico alla storia letteraria della Sicilia, Palermo 1850-55, II, p. 383; V. Di Giovanni, Della vita e delle opere ...
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MARLIANI, Raimondo.
Francesca M. Vaglienti
– Nacque probabilmente a Milano nel secondo decennio del XV secolo, considerato che nel 1475 dichiarava di aver servito i duchi di Milano per 35 anni. Figlio [...] escludere che appartenesse al ramo Marliani discendente da Vincenzo. È invece accertata una stretta parentela con Pasino diocesi del Ducato di Milano (1458-1471). I «Libri annatarum» di Pio II e Paolo II, a cura di M. Ansani, Milano 1994, p. 272; P.O. ...
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indecisionismo s. m. Nel linguaggio giornalistico e politico, in particolare, comportamento di chi, per incapacità o scelta, non esercita i poteri decisionali di cui è provvisto. ♦ Per molto tempo non è stato possibile discutere su un'ipotesi...
deluchiano
agg. Di Vincenzo De Luca, esponente politico del centrosinistra, più volte sindaco di Salerno. ◆ La scelta per [Mario] De Biase è coerente con l’intenzione di De Luca di capeggiare la lista dei progressisti al Comune, scelta di...