DE ROSSI (de Rubeis, Rubei), Giovanni Antonio
Elisa Mongiano
Nacque ad Alessandria nel 1489; dal luogo di origine fu in seguito spesso indicato come l'Alessandrino. Conseguito il dottorato utriusque [...] .Giovanni di Verdara; il suo monumento sepolcrale, opera di Vincenzo e Giovanni Girolamo Grandi, fu trasferito nella seconda metà del XXIII (datt.), p. 816; Acta graduum academ. Gynmasii Patavini, II-IV, Padova 1970-1981, ad Indices; A. Riccoboni, De ...
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BECCIO (Becci), Francesco
Fernanda Torcellan Ginolino
Nato ad Occimiano (Alessandria) nei pressi di Casale Monferrato nel febbraio 1519, da Giovanni Antonio, apparteneva ad una antica famiglia monferrina [...] il ritorno nella sua città natale nel 1587, dove Vincenzo I lo reintegrò nel suo ufficio. Morì a Casale Milano 1745, pp. 304-308; G. M. Mazzuchelli, Gli Scrittori d'Italia, II, 2 Brescia 1760, pp. 599 s.; G. Morano, Cat. degli illustri scrittori ...
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CARAFA, Giovanni Antonio
Franca Petrucci
Nato da Tommaso nei primi anni del XV secolo, si dedicò dapprima alla carriera ecclesiastica, ottenendo nell'anno 1417 la cappellania del castello di Tramonti [...] avuto otto figli, fra i quali Domenico, Giovanni Vincenzo, che divenne cavaliere di Malta, Sancia, che di Modena. Descrizione della città..., in Arch. stor. per le prov. napol., II (1877), p. 757; G. Caetani, Regesta chartarum, IV, San Casciano Val ...
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BERTACHINI (Bertacchini), Giovanni
Mario Caravale
Nacque a Fermo nel Piceno intorno al 1448. Giovanissimo, frequentò l'università di Padova, dove ebbe maestri Francesco Capilisti e Antonio Roselli, [...] Tributis et Vectigalibus. Nel primo, pubblicato a Milano presso Vincenzo Portinari nel 1511, il B. si propone di von Schulte, Die Geschichte des Quellen und Literatur des canonischen Rechts, II, Stuttgart 1877, p. 349; E. Besta, Fonti, in Storia ...
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FORMAGLIARI, Alessandro Antonio
Donatella Rosselli
Nacque a Bologna il 6 nov. 1696 da una famiglia del patriziato cittadino, figlio di Vincenzo e di Isabella Solaroli. Giovanissimo, intraprese lo studio [...] , n. 113; G. Fantuzzi, Notizie degli scrittori bolognesi, III, Bologna 1783, pp. 334-336; L. Simeoni, Storia dell'Univ. di Bologna, II, Bologna 1940, pp. 134 ss.; L. Fiorani, Il concilio romano del 1725, Roma 1978, pp. 16 ss. e passim; G. Mazzatinti ...
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CABRAS, Antonio
Bruno Anatra
Nato a Cagliari l'8 apr. 1761 da Vincenzo e Caterina Ronchi, si laureò nel 1779 in diritto civile e canonico presso l'università di Cagliari, divenendo ben presto collaboratore [...] Tola, Diz. biogr. degli uomini illustri di Sardegna, I, Torino 1837, pp. 153 s.; G. Siotto Pintor Storia letter. di Sardegna, II, Cagliari 1843, p. 277; P. Martini, Biografia sarda, I, Cagliari 1147, pp. 200-209; F. Sulis, Dei moti polit. dell'isola ...
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COLZÈ (De Colzade), Niccolò
Roberto Ricciardi
Nacque a Vicenza da Antonio verso la fine del XIV secolo.
La famiglia, il cui esponente più antico sembra essere Tibaldo, menzionato, in un documento del [...] 57) annovera, relativamente all'anno 1515, il religioso padre Vincenzo Colzè.
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di Vicenza, di Vicenza; P. Calvi, Biblioteca e storia di queglì scrittori... di Vicenza, II, Vicenza 1772, p. 83; IV, ibid. 1778, pp. 57 s.; ...
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ARECHI (Arechisi; nelle fonti, Arechisi o Arechis o Arichis)
Piero Fiorelli
È ricordato come giudice della città di Capua tra il 949 e il 960, sotto Landolfa ???.
Il 25 ott. 949, nel capitolo del monastero [...] in Monumenta Germaniae historica, Scriptores, VII, Hannoverae 1846, p. 623 (notizia dei 949); Giovanni [di S. Vincenzo], Chronicon Vulturnonse, a cura di V. Federici, II, Roma 1925, in Fonti per la storia d'Italia, n. LIX, pp. 64-68 (placito del 954 ...
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FERRO, Marco
Paolo Preto
Nacque a Padova il 9 apr. 1750 da Vincenzo. Studiò nel locale seminario e successivamente all'università, dove si laureò in legge; esercitò sin da giovane con grande successo [...] nei tentativi di riforma del diritto penale veneto nel Settecento, in Sensibilità e razionalità nel Settecento, a cura di V. Branca, II, Firenze 1967, pp. 378-82; Id., Repubblica di Venezia e Stati italiani. Politica e giustizia dal sec. XVI al sec ...
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LEONIO, Vincenzo
Debora Vagnoni
Nacque a Spoleto il 9 febbr. 1650 da Pacifico e Loreta Innocenzi. Rimasto orfano di padre a dieci anni, il L. proseguì la sua formazione presso i gesuiti, distinguendosi [...] poesie in lingua del L., di rigorosa osservanza petrarchesca, sono raccolte nelle Rime degli Arcadi (I, Roma 1716, pp. 312-378; II, ibid. 1717, p. 382; VIII, ibid. 1720, pp. 343 s.; IX, ibid. 1722, p. 106). Tre elegie figurano negli Arcadum carmina ...
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indecisionismo s. m. Nel linguaggio giornalistico e politico, in particolare, comportamento di chi, per incapacità o scelta, non esercita i poteri decisionali di cui è provvisto. ♦ Per molto tempo non è stato possibile discutere su un'ipotesi...
deluchiano
agg. Di Vincenzo De Luca, esponente politico del centrosinistra, più volte sindaco di Salerno. ◆ La scelta per [Mario] De Biase è coerente con l’intenzione di De Luca di capeggiare la lista dei progressisti al Comune, scelta di...