ELEONORA Gonzaga, imperatrice
Almut Bues
Eleonora Anna Maria, figlia di Vincenzo Gonzaga duca di Mantova e Eleonora de' Medici, nacque a Mantova il 23 sett. 1598. Il vescovo di Mantova Francesco Gonzaga [...] che gli spettava secondo il paragrafo 10 del contratto di matrimonio del 21 nov. 1621. Il 23 apr. 1627 il duca VincenzoII di Mantova (che morì il 25 dicembre dello stesso anno) rinunciò a favore della sorella al diritto sulla metà dei beni dotali ...
Leggi Tutto
GONZAGA, Ferrante
Raffaele Tamalio
Unico figlio maschio di Cesare, signore di Guastalla, duca di Ariano, principe di Molfetta e conte di Giovinazzo, e di Camilla Borromeo, sorella di s. Carlo, nacque [...] Mantova, che proprio in quel periodo attraversavano la più grave crisi dinastica della loro storia. La morte senza eredi di VincenzoII nel 1627 autorizzò, infatti, le aspirazioni del G. sul Ducato ed esse tanto più parvero concretarsi quando, con il ...
Leggi Tutto
DRAGO, Vincenzo
Rita Tolomeo
Nacque a Cattaro in Dalmazia nel 1770 da Serafino.
La famiglia, appartenente alla nobiltà del luogo e ricordata di frequente nei documenti cittadini a partire dal sec. XIII, [...] annoverava tra i suoi rappresentanti tre vescovi della città: Nicolò (1397)., Marino [II] (1688), poi vescovo di Curzola (1708) e Vincenzo [II] (1743). Il padre fu procuratore alla Sanità della Repubblica veneta.
Il D. compì i suoi studi nella città ...
Leggi Tutto
CAVALLI, Francesco
Gino Benzoni
Figlio di Eugenio, nacque, attorno al 1595, nella siciliana Scicli e fu chiamato Pietro Antonio.
Così il cultore di memorie locali nonché fonte pei repertori bibliografici [...] professione. Successivamente si trasferì a Mantova presso il duca Ferdinando come medico primario e tale lo confermò VincenzoII assegnandogli il compenso annuo, piuttosto cospicuo, di 1.200scudi e destinando, inoltre, due servitori al suo esclusivo ...
Leggi Tutto
GIUSTINIANI, Luca
Calogero Farinella
Nacque a Genova nel 1586 da Alessandro, del ramo dei Longo - un protagonista della scena politica genovese tra Cinque e Seicento che, dopo un'onorevolissima carriera, [...] dell'anno successivo fu mandato come oratore a recare i complimenti della Repubblica al duca di Mantova e del Monferrato, VincenzoII, per la sua ascesa al trono.
Scoperta nell'aprile di quell'anno a Genova la congiura "democratica" di Giulio Cesare ...
Leggi Tutto
ISABELLA Gonzaga, duchessa di Mantova
Raffaele Tamalio
Figlia di Alfonso conte di Novellara e di Vittoria Di Capua, nacque nel 1576.
Nel 1594 andò sposa a Ferrante Gonzaga signore di San Martino, dal [...] non colpevolezza.
Il 29 ott. 1626, con la morte a Mantova di Ferdinando Gonzaga e la successione al trono ducale di VincenzoII, I. divenne a tutti gli effetti duchessa di Mantova, ricevendo la notizia a Roma, dov'era rimasta dopo la conclusione del ...
Leggi Tutto
GRADENIGO, Vincenzo
Roberto Zago
Figlio di Domenico di Polo e di Giustiniana Giustinian di Girolamo di S. Moisè, nacque a Venezia il 23 ag. 1676. Il ramo del casato discendeva dal doge Pietro e aveva [...] non insolita ebbero il medesimo nome, e una femmina: Vincenzo (I; 1697), Vincenzo (II; 1698) detto Pietro, Vincenzo (III; 1701), Vincenzo (IV) detto Giovanni o Zuanne (1703), Vincenzo (V; 1704), Vincenzo (VI; 1711-82) detto Gregorio, abate di S ...
Leggi Tutto
BELLI
Zenaide Giunta di Roccagiovine
Famiglia di argentieri romani di origine piemontese, attivi nei secc. XVIII-XIX. Vincenzo, figlio di Bartolomeo, nacque a Torino nel 1710 ed ivi iniziò la sua carriera [...] Museum di New York.
Figli di Pietro furono Antonio (attivo nel 185-7-67), del quale non restano lavori importanti, e VincenzoII, che divenne maestro orefice nel 1828, continuò a lavorare nella bottega di famiglia e ricoprì la carica di console nell ...
Leggi Tutto
GIOANNETTI, Marsilio
Dario Busolini
Nacque a Mirandola, nel Modenese, il 17 febbr. 1616, figlio del conte Marsilio, un nobile bolognese al servizio della famiglia ducale Pico e della principessa Violante [...] ; già da bambino, tramite i propri parenti, era stato presentato al duca Ferdinando e, successivamente, aveva avuto occasione di conoscere VincenzoII e Carlo I Gonzaga Nevers. Non essendo riuscito a farsi assoldare da loro, cominciò a militare tra i ...
Leggi Tutto
BRAGADIN, Giovanni
Alfredo Cioni
Figlio di Alvise, continuò la tipografia ebraica fondata dal padre dopo la morte di questo (1575) fino al 1614.
Si valse come proto dell'abile, onesto e fedele Āshēr [...] 1639-1650; a nome di Giacomo nel 1639-1650, e finalmente a nome di Girolamo nel 1639-1667. Il figlio di questo VincenzoII, assieme al figlio Alvise III, continuò a stampare sino al 1710.Con l'appellativo generico di "Stamperia Bragadina" la bottega ...
Leggi Tutto
indecisionismo s. m. Nel linguaggio giornalistico e politico, in particolare, comportamento di chi, per incapacità o scelta, non esercita i poteri decisionali di cui è provvisto. ♦ Per molto tempo non è stato possibile discutere su un'ipotesi...
deluchiano
agg. Di Vincenzo De Luca, esponente politico del centrosinistra, più volte sindaco di Salerno. ◆ La scelta per [Mario] De Biase è coerente con l’intenzione di De Luca di capeggiare la lista dei progressisti al Comune, scelta di...